Il’ja Jašin: "È incredibile che io mi debba sempre giustificare per essere finito in prigione"
Intervista all'oppositore russo, condannato a otto anni e mezzo: "Putin lascerà dietro di sé un’eredità funesta: economia distrutta, isolamento internazionale, corruzione esorbitante e degrado delle istituzioni statali. Per risollevarsi dal baratro, la Russi…
Bollettino della Russia che resiste. “Arrestami, se sei contro la guerra!”
Incendi di commissariati militari. Opposizione segreta su internet. Proteste di Pasqua contro la guerra
Voices of War. Volodymyr Zajika, da Moščun: “I russi mi hanno distrutto casa, ma ricostruiremo tutto. Lo Stato dice che ci aiuterà"
Il pensionato racconta quanto accaduto nel paesino della regione di Kyiv dove solo il 5% delle abitazioni non ha subito danni: “Un’esplosione ha sbalzato un anziano di un centinaio di metri”
Voices of War. Nadija Brataševs’ka da Charkiv: “Due mesi in cantina, procurandoci il cibo sotto i bombardamenti”
Nascosta con il marito per evitare i missili, dopo la partenza di figli e nipoti: "Esci a prendere gli aiuti umanitari e ogni mezzo metro che fai preghi Dio. Senti un boato, ti schiacci contro una parete e aspetti che il missile passi oltre o che esploda"
Voices of War. Iryna Olijnyk da Borodjanka: “Non sapevo ancora cosa fosse la paura vera, la paura per mio figlio”
Il panico all’arrivo degli invasori russi e dell’angoscia per il ferimento del marito e del figlio. "Progetti? Non lo so. Prima vinciamo, poi si vedr
Il Dubravlag di Jurij Dmitriev. Dentro le colonie penali di Mordovia (di Irina Galkova)
Nel 1931 nel villaggio di Javas, dove sconta la pena di 15 anni a causa di accuse totalmente infondate di pedofilia, fu inaugurato il TemLag, il lager di Temnikov. Nel 1948, quando apparvero i “lager speciali per detenuti politici”, venne riorganizzato nel Lager Speciale n° 3 o Dubr…
25 anni di carcere a Kara-Murza: è "giustizia staliniana"
Il Comunicato del Consiglio del Centro Memorial per la difesa dei diritti umani, dopo la sentenza emessa a carico dell'oppositore russo
“Voices of War”. Zoja Javors’ka, abitante di Borodjanka: “Dovranno rispondere di fronte a Dio di tutto il male che hanno fatto!”
A 71 anni, la signora Javors’ka è rimasta al fianco del marito durante l’occupazione russa: "Io e te siamo una cosa sola. Possiamo soltanto rimanere insieme"
Jurij Ždanov, intervista dal carcere: “Sostengo la battaglia politica di mio figlio Ivan, sono fiero di lui”
"Il mio crimine consiste nell’aver cresciuto un figlio degno, libero, giusto, intelligente, che si dà molto da fare per far crescere la società civile nel suo Paese, non teme di dire la verità su quanto sta accadendo in Russia"
Un esempio di ritorno al terrore staliniano. Lettera aperta di Novaja Gazeta: "Libertà per Kara Murza"
"Chiediamo con decisione che le autorità russe, le forze dell'ordine e i giudici ritrovino la strada della giustizia. Che perseguano assassini e criminali, e non quei cittadini onesti e responsabili che osano pensare e dire la verità. E che fermino questa nuova deriva della R…
L'ultima dichiarazione di Vladimir Kara-Murza, contro Putin: "Non mi pento di nulla, presto le tenebre si dissolveranno"
Storico e oppositore del Cremlino, è accusato di aver diffuso informazioni false sull’esercito russo e di tradimento. L'accusa ha proposto la pena a 25 anni di carcere: "È questo il prezzo che paga chi non tace, in Russia, di questi tempi. Ma anche dopo l'…
Emorragia cerebrale. Gli scienziati stanno lasciando di nuovo la Russia
Quanti hanno abbandonato il paese di Putin. Come si trasforma un professore in “agente del Mossad”. Quali libri spariscono dalle biblioteche. Chi viene finanziato oggi
Voices of War. Serhij Pentin da Trostjanec’. “Civili o soldati, non importava. I russi sparavano a vista”
Dipendente di una fabbrica di cioccolato, ha perso la madre uccisa dai soldati russi. "Sono arrivati, padroni in casa d’altri. Con un’arma in mano non hai bisogno di metterti d’accordo con qualcuno"
La propaganda russa e le paure del maschio. Colloquio con Stanislav Chockij
Lo psicologo spiega il legame tra l’invasione russa e la cultura "bullistica" dominante
Scompaiono dalle biblioteche di Mosca i libri con temi lgbtq+ e gli autori dichiarati “agenti stranieri”
Meduza riporta quanto scritto da “The Village” sulle limitazioni alla circolazione di opere sgraditi alle autorità russe
Voices of war. Natalija Vitkovs’ka, insegnante: "Avevamo benzina per far fuggire i figli. Noi siamo rimasti a Borodjanka, col cane"
"Non volevamo andare a casa di qualcun altro e mangiare a scrocco quando avevamo un tetto e delle provviste nostre. E soprattutto: questa è la mia terra, perché dovrei lasciarla a qualcuno che ci ha invaso?"
"Sei qui per soffrire. I miei 15 giorni in un carcere bielorusso". Intervista alla giornalista Ekaterina Jan’šina
A gennaio la reporter russa è arrivata a Minsk per seguire il processo contro l'attivista Premio Nobel Ales' Bjaljacki. È stata fermata e portata nel famigerato penitenziario di Akres'cina
Bollettino della Russia che resiste. Banconote e monete contro la guerra: “Putin ci sta rubando il futuro”
19-25 marzo 2023. Picchetti e proteste in strada. Incendi di commissariati militari. Graffiti, volantini, la città parla. La repressione. Le notizie riportate in questo Digest sono state raccolte е tradotte da volontari di Memorial
Bollettino della Russia che resiste. Abbracci contro la guerra
12-18 marzo 2023. Picchetti individuali. Fiori ai memoriali. La città parla. Proteste dal mondo accademico. Post contro la guerra. Quadri sospetti. Campagna intimidatoria nei bar. Le notizie riportate in questo Digest sono state raccolte е tradotte da volontari di Memorial
Voices of War. La voce di Olena Kratkovs’ka da Černihiv che ricorda suo padre, da solo, col fucile, contro gli invasori
"È un eroe, sì. Ma perché lo abbia fatto, non me lo spiego ancora. Gli hanno sparato il settimo giorno di guerra. E fino a quel giorno, per sette giorni di fila non aveva fatto che ripeterci: “Vi scongiuro, restate insieme”
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Le strade del Vaticano portano a Budapest
Il palazzo della Borsa venduto al genero di Orbán, un cardinale papabile gradito ai conservatori e a Trump, un testimone di battesimo del vicepresidente Vance: sulle rive del bel Danubio blu si sta giocando una bella partita a scacchi tra Europa, Vaticano e Stati Uniti
di Maria Antonietta Calabrò