Trade Republic, recensione: costi, pro e contro

Editor

Aggiornato: 12/03/2025, 01:45 pm

Nota della redazione: Forbes Advisor potrebbe guadagnare una commissione sulle vendite realizzate dai partner grazie ai link contenuti in questa pagina. Le opinioni e le valutazioni dei nostri redattori non sono in alcun modo influenzate da tali accordi commerciali.

Trade Republic è un broker conveniente per gli utenti che desiderano investire in azioni, ETF e criptovalute a commissioni zero.

La fintech berlinese si distingue per i suoi bassi costi sul trading (c’è solo una commissione fissa di 1 euro per operazione), i piani di risparmio gratuiti e un’app con un’interfaccia utente molto chiara. Offre, inoltre, un tasso di interesse competitivo sui depositi non investiti e una carta di debito Visa per aiutare gli utenti a investire risparmiando, in modo semplice.

Trade Republic si rivolge a un pubblico di investitori di tutti i livelli di esperienza, con un’attenzione particolare ai principianti, che possono avvalersi di una piattaforma facile da usare e di una ricca sezione di articoli, contenuti educativi e domande frequenti, che abbiamo apprezzato molto.

Pro

  • Commissioni zero su azioni, ETF e criptovalute
  • Piattaforma facile da usare
  • Ampia gamma di strumenti di investimento
  • Zero commissioni per la gestione del conto deposito
  • Offre un interesse sui depositi fino a 50.000 euro
  • Carta di debito Visa per investire spendendo
  • Opera in regime amministrato
  • Disponibili conti correnti con IBAN italiano
  • Buona sezione di contenuti educativi e informazioni dettagliate sui titoli
  • Trasferimento gratuito del conto deposito
  • Sito trasparente su costi e condizioni
  • Servizio clienti 24/7
  • Non ci sono costi di inattività

Contro

  • Non offre alcun servizio di consulenza finanziaria
  • Non offre strumenti avanzati di analisi tecnica
  • Non c’è un numero verde
  • Non è possibile aprire un conto cointestato
  • Conto demo gratuito non disponibile
  • Molte recensioni su Trustpilot sembrano artificiose
  • Non adatto a chi preferisce il regime fiscale dichiarativo
Trade Republic
3.7
Our ratings take into account the card’s rewards, fees, rates along with the card’s category. All ratings are determined solely by our editorial team.
Deposito minimo
10€
Commissioni di trading
0% + 1€ /operazione
Tasso d'interesse
2,5% lordo

Cos’è Trade Republic

Trade Republic è un broker online tedesco creato a Berlino tra il 2015 e il 2019 con l’obiettivo di rendere gli investimenti accessibili a tutti, offrendo la possibilità di operare senza commissioni su azioni, ETF e criptovalute.

Nel 2024, Trade Republic ha ottenuto la licenza bancaria dalla BaFin, l’autorità di vigilanza finanziaria tedesca, trasformandosi così in una banca a tutti gli effetti. Questo vuol dire che può offrire servizi bancari aggiuntivi, come conti deposito con IBAN e interessi sulla liquidità, e che tutti i depositi degli investitori, quindi, sono protetti fino a 100.000 euro.

Questa evoluzione le permette di competere direttamente con banche digitali come Revolut, oltre che con altri broker online come eToro, Trading 2012 e Freedom 24.

Trade Republic ha anche una succursale italiana, che opera sotto la vigilanza della Banca d’Italia. Gli strumenti finanziari acquistati dai clienti tramite la piattaforma sono, quindi, detenuti e gestiti tramite un conto di custodia aperto presso la succursale italiana. Vi è anche la possibilità di depositare denaro su un conto con IBAN italiano, utile per ricevere direttamente lo stipendio e per guadagnare un tasso d’interesse lordo sul saldo disponibile, pari al 2,5% nel momento in cui scriviamo.

La piattaforma di Trade Republic è disponibile via app iOS e Android e in versione web-based, per smartphone, tablet e computer. È facile da usare e permette di investire in un’ampia gamma di strumenti finanziari.

Come aprire un conto Trade Republic

Per aprire un conto con Trade Republic devi per prima cosa scaricare l’app, disponibile gratuitamente su App Store e Play Store. In alternativa collegati al sito, clicca su “Apri un conto” e scansiona il QR Code che appare sulla schermata.

Dovrai inserire i tuoi dati personali e verificare la tua identità tramite l’app caricando la foto del tuo documento. L’azienda dichiara che l’identificazione tramite app è un’operazione veloce che richiede solo pochi minuti. In fase di registrazione, la piattaforma valuta il livello di esperienza e le conoscenze dell’utente in materia di investimenti, secondo la procedura prevista per legge. Inoltre, in caso di operazioni su prodotti con cui il cliente ha meno dimestichezza, viene inviata una notifica che avvisa dei possibili rischi.

Per registrarsi bisogna:

  • essere in possesso di un documento d’identità valido
  • essere maggiorenni
  • avere la residenza permanente nel paese in cui viene fatta la registrazione
  • avere un numero di cellulare europeo
  • avere un conto bancario SEPA.

Inoltre, per poter utilizzare l’app serve un iPhone con iOS dalla versione 14.0 in poi o un dispositivo con installato Android 6.0 o successivi, una fotocamera funzionante e una connessione internet stabile.

Per fare il login successivamente dovrai inserire il tuo numero di telefono e un PIN di quattro cifre che funge da password.

Su cosa investire su Trade Republic?

Ecco cosa puoi fare con Trade Republic:

  • Investire in azioni: offre una vasta scelta di titoli e azioni quotati sulle principali borse.
  • Investire in ETF: offre una vasta scelta di ETF (exchange-trade fund) sia azionari che obbligazionari. Per la custodia degli ETF è previsto il pagamento del Total Expense Ratio (TER), che però è già incluso nel prezzo dell’ETF e non ti sarà addebitato separatamente.
  • Investire in criptovalute: al momento sono disponibili per la negoziazione oltre 50 criptovalute tra cui le principali come Bitcoin, Ethereum, Solana, XRP, Cardano, Litecoin, a partire da 1 euro.
  • Investire in derivati di Société Générale: a scelta tra warrant, knock-out e certificati a leva su azioni europee e statunitensi.
  • Creare piani di accumulo: puoi accedere a migliaia di piani di risparmio gratuiti automatizzati, depositando regolarmente una quota fissa in azioni, ETF o criptovalute. Non sono previsti costi per l’esecuzione dei piani di accumulo, solo spread e costi di terze parti (ad esempio retrocessioni, commissioni di gestione dell’ETF) e una commissione di regolamento esterna di 1€ per ogni operazione al momento della vendita.

Trade Republic bonus e inviti: come avere azioni gratis?

Dopo aver creato il proprio account su Trade Republic, alcuni nuovi clienti possono ricevere un’azione o una frazione di azione gratuita. È importante notare che le ricompense per gli utenti e le condizioni per ottenerle sono personalizzate. Per vedere il proprio bonus e come ottenerlo bisogna aprire l’app, andare sulla sezione Investimenti e selezionare “Effettua un deposito” per ottenere la tua ricompensa. Qui potrai visualizzare l’importo del bonus, i requisiti e il termine entro cui puoi riceverlo. Per ottenere la ricompensa può essere richiesto di versare del denaro sul conto, di effettuare un certo numero di operazioni o creare un piano di accumulo.

L’azienda sottolinea di non avere alcuna influenza sull’azione gratuita che riceverai. Se non sei soddisfatto dell’azione, puoi venderla. Per conoscere i dettagli, ti consigliamo di leggere attentamente il documento con i termini e le condizioni della promozione Azione gratuita disponibile alla sezione Documenti sotto la voce Servizi di Investimenti o Saldo.

Quanto costa Trade Republic?

Trade Republic non prevede commissioni su azioni, ETF e criptovalute. L’unica commissione applicata è una commissione fissa di 1€ per bonifici e prelievi bancomat di importo inferiore a 100€.

Ecco di seguito un riepilogo dei costi e delle commissioni.

  • Apertura del conto deposito titoli: gratuita
  • Commissione sull’ordine: gratuita
  • Commissione per transazione: 1€ (oltre allo spread e ai costi di terze parti, come ad esempio retrocessioni, commissioni di gestione dell’ETF)
  • Acquisto ETF per piano di risparmio: gratuito
  • Importo di investimento per ciascuna esecuzione: da 1 euro a 10.000 euro
  • Ordini via posta: 25 euro
  • Conto deposito titoli: gestione e trasferimento gratuito
  • Gestione del conto di transito: gratuito
  • Deposito da carte di credito/debito/Apple Pay e Google Pay: 0,7% dell’importo depositato
  • Inserimento, annullamento e cancellazione degli ordini: gratuiti
  • Imposta di bollo sul conto deposito titoli: No
  • Interessi negativi sul conto titoli: No
  • Custodia da parte di BitGo Deutschland GmbH: gratuita

Trade Republic e dichiarazione dei redditi

A partire dal 30 gennaio 2025, Trade Republic ha aperto una succursale in Italia e funge da sostituto d’imposta per i clienti fiscalmente residenti in Italia. In sostanza, adesso opera in regime fiscale amministrato e può offrire conti correnti con IBAN italiano. Di solito, i broker in regime amministrato presentano costi di gestione e commissioni più elevati, ma Trade Republic ha mantenuto le sue tariffe competitive, continuando a permettere l’accesso ai mercati con una commissione di 1€ e la possibilità di fare piani di accumulo senza commissioni.

Per i nuovi clienti, il conto Trade Republic è automaticamente in regime amministrato e dotato di IBAN italiano, al posto di quello tedesco.

I vecchi clienti con un conto attivo prima del 30 gennaio 2025 vedranno una migrazione graduale del conto e dell’IBAN nel corso del 2025. Non dovranno intraprendere alcuna azione, poiché quando il conto sarà pronto per il passaggio, riceveranno una notifica in-app con l’invito a passare al regime amministrato, dovranno accettare i nuovi termini e condizioni e a quel punto il trasferimento sarà completato.

Conviene di più il regime amministrato o dichiarativo?

Nel regime amministrato, il broker agisce come sostituto d’imposta, gestendo direttamente gli obblighi fiscali per conto dell’utente. Questo significa che si occupa di calcolare e versare al fisco le imposte dovute sui guadagni. In Italia viene applicata un’imposta sostitutiva del 26% sulle plusvalenze realizzate.

Il regime amministrato è un sistema più efficiente che riduce il rischio di errore e solleva il cliente dall’obbligo dichiarativo. Inoltre, agevola la compensazione tra plusvalenze e minusvalenze. Tuttavia, è bene notare che la compensazione è limitata al singolo conto di trading, e non è possibile compensare plusvalenze e minusvalenze generate su conti diversi o presso broker diversi.

Pro Tip

Per chi ha un piano di accumulo (che implica acquisti frequenti di piccole quantità di strumenti), un portafoglio ridotto o preferisce evitare di gestire la parte fiscale da solo, il regime amministrato è la scelta più semplice. Non devi preoccuparti di calcolare, dichiarare o pagare l’imposta, poiché tutto è gestito automaticamente dalla piattaforma.

D’altra parte, quando un broker opera in regime fiscale dichiarativo, siamo noi, in autonomia, a occuparci di inserire i nostri investimenti in dichiarazione dei redditi, tramite il Modello Redditi PF o integrando il 730. Se vuoi avere maggiore controllo delle imposte da pagare sulle tue attività di trading, questo è il sistema più vantaggioso. Un altro pro del regime dichiarativo è che le tasse non vengono pagate immediatamente al momento della vendita, come nel regime amministrato, ma entro il 30 giugno dell’anno successivo. In questo modo, hai più tempo per gestire la liquidità a tua disposizione e investire i soldi come preferisci.

Pro Tip

Il regime dichiarativo può essere più adatto a te se hai minusvalenze pregresse maturate in regime dichiarativo, se prevedi di operare con diversi broker, se fai molte transazioni di acquisto e vendita, o se realizzi frequentemente plusvalenze significative.

I broker esteri, qualche mese dopo la chiusura dell’anno, in genere a giugno, forniscono agli utenti un resoconto fiscale riepilogativo contenente i dati delle attività di trading sulla piattaforma nell’anno concluso. Questo documento è un fac-simile del Modello Redditi Persone Fisiche e semplifica, quindi, il processo di dichiarazione dei profitti e delle perdite.

Per dichiarare i redditi da trading con un broker in regime dichiarativo puoi fare copia-incolla dei dati del report nei quadri e nei righi corrispondenti nel tuo 730 integrativo, oppure compilare direttamente il Modello Redditi PF. Se non hai dimestichezza e hai paura di sbagliare con l’inserimento dei dati e tutto, puoi consegnare il report a un commercialista o a un CAF e farti assistere con la dichiarazione.

In Italia è obbligatorio dichiarare i guadagni e gli investimenti detenuti su un conto di trading estero. Non farlo può portare a sanzioni amministrative, interessi di mora, accertamenti fiscali e, nei casi più gravi, conseguenze penali. Le sanzioni possono andare dal 3% al 15% dell’ammontare non dichiarato, e arrivare al 30% in caso di conti non dichiarati detenuti presso paesi inseriti nella Black List. Grazie ad accordi internazionali, le autorità fiscali italiane ed estere si scambiano dati sui conti detenuti all’estero. Questo aumenta la possibilità di essere scoperti in caso di mancata dichiarazione.

Carta Trade Republic

Trade Republic si distingue dalla concorrenza per l’offerta di una carta di pagamento. Lanciata nel 2024, la carta Trade Republic è una Debit Visa, quindi ampiamente accettata in tutto il mondo, disponibile sia in versione virtuale che fisica. Con questo prodotto il broker offre un servizio completo ai clienti, che possono gestire investimenti, risparmi e spese quotidiane attraverso un’unica piattaforma.

Come funziona

Utilizzando la carta si ottiene l’1% di Saveback, cioè di rimborso, sui pagamenti con carta idonei da investire in un piano di accumulo a scelta. Inoltre, è possibile arrotondare i pagamenti con carta, grazie alla funzionalità Round up, e investirli nei risparmi in modo automatico. In sintesi, la carta Trade Republic è uno strumento pensato per consentire di investire spendendo.

Quanto costa

La carta Trade Republic non ha canone mensile. I prelievi sono gratuiti sopra i 100 euro e illimitati in tutto il mondo, mentre sui prelievi di importi inferiori a 100 euro viene applicata una commissione di 1 euro. È possibile scegliere tra la carta Classic o Mirror, oppure creare una carta virtuale gratuita. È previsto un costo di emissione una tantum pari a 5 euro per la carta Classic e a 50 euro per la Mirror.

Vantaggi

Ogni pagamento con carta dà diritto a un rimborso dell’1% della spesa, che sarà investito in un piano di accumulo a propria scelta. Puoi guadagnare un massimo di 15 euro per mese solare tramite Saveback, fino a un volume di transazioni mensili di 1.500 euro. Per ricevere il Saveback, devi investire in piani di accumulo almeno 50 euro per mese solare, che possono essere ripartiti anche su diversi piani di accumulo.

Il Round up è un modo per arrotondare l’importo speso con carta e investirlo in un’azione o un ETF. L’importo del Round up viene detratto dal saldo, accumulato e investito settimanalmente.

La carta può essere utilizzata per pagare online, nei negozi o prelevare allo sportello, ovunque sia accettata la Visa. L’app mostra una notifica push ogni volta che prelevi contanti o completi una transazione.

Per le transazioni non in euro, Trade Republic applica direttamente il tasso di cambio fornito da Visa. Non ci sono commissioni aggiuntive sui tassi di cambio bancari, limitazioni sul volume o restrizioni nei fine settimana o nei giorni festivi.

A chi è consigliata

A chi non vuole dover decidere se spendere o investire perché grazie a Saveback e Round up si può investire direttamente ciò che si risparmia, anche in modo piuttosto semplice e comodo.

Vuoi sapere se la carta Trade Republic fa al caso tuo? Puoi fare un confronto con:

Trade Republic è affidabile?

Ci sono alcuni fattori che suggeriscono che Trade Republic è un broker affidabile. In primo luogo, è regolamentato dall’autorità federale di vigilanza tedesca (BaFin) e in Italia da Banca d’Italia. In secondo luogo, Trade Republic è affiliata al Fondo di compensazione delle società di trading di titoli (EdW). I fondi dei clienti sono custoditi in un conto fiduciario collettivo presso una delle banche partner, dotate di una licenza per effettuare operazioni di deposito. Al momento, si tratta di Solaris SE, una piattaforma di banking-as-a-service provvista di licenza bancaria tedesca, Deutsche Bank AG, J.P. Morgan SE, e di Citibank Europe plc, la filiale europea della banca statunitense Citigroup. Solaris SE, Deutsche Bank AG e J.P. Morgan SE beneficiano del sistema di compensazione delle banche tedesche, mentre Citibank Europe plc è protetta dal Fondo irlandese di tutela dei depositi.

Il conto aperto su Trade Republic è contrassegnato da IBAN per le transazioni ed è protetto fino a un massimo di 100.000 euro. Tutti i titoli presenti sul conto sono di tua proprietà e potranno essere trasferiti su un altro conto deposito a tua disposizione in caso di insolvenza.

Inoltre Trade Republic sembra godere di una buona reputazione online, con una valutazione ottima su Trustpilot e molte recensioni positive da parte degli utenti. Approfondiamo questo aspetto nel paragrafo Trade Republic: recensioni e opinioni.

Tuttavia, tieni a mente che è importante fare le proprie ricerche prima di investire con qualsiasi broker. Leggi sempre attentamente i termini e le condizioni della piattaforma che hai scelto e assicurati di aver compreso i rischi connessi agli investimenti.

Trade Republic: recensioni e opinioni

Abbiamo esaminato le recensioni di Trade Republic su Trustpilot per conoscere il punto di vista reale di chi ha avuto esperienza con la piattaforma. Le opinioni dei clienti, infatti, possono fornire informazioni utili su aspetti come la qualità, le funzionalità, le prestazioni e l’assistenza clienti, e possono aiutare gli utenti a prendere una decisione informata.

Sul popolare sito di recensioni, Trade Republic ha ottenuto un punteggio di 4,2 stelle su 5, ed è giudicato “Molto buono”. Su oltre 27.000 recensioni pubblicate ad oggi, il 71% ha assegnato 5 stelle, l’11% 4 stelle e il 15% ha dato solo una stella.

Va sottolineato che nessuna delle recensioni è verificata, come scopriamo filtrando la ricerca per “Verificate”. Su Trustpilot le recensioni vengono contrassegnate come verificate quando un’azienda utilizza metodi di invito supportati da Trustpilot per invitare automaticamente le persone a scrivere recensioni.

Abbiamo filtrato le recensioni per punteggio più alto (5 stelle) e per “Più recente”, e notiamo che tutte sono molto brevi e generiche. Nessuna parla di specifici servizi o funzionalità, o dell’esperienza con l’assistenza clienti della piattaforma, ma si limitano a descriverla come un’app “facile da usare”, “intuitiva”, “bellissima”. Fatta eccezione per sporadici casi, la maggior parte degli utenti che fa parte di questo gruppo ha lasciato una sola recensione su Trustpilot e quasi tutte sono state pubblicate tra l’11 e il 12 maggio. Il numero molto alto di recensioni rende più probabile che siano rappresentative dell’esperienza generale dei clienti, ma la valutazione della qualità delle recensioni da noi analizzate ci fa ipotizzare che possa esserci una forzatura o una manipolazione.

A chi è adatto Trade Republic?

Il conto titoli di Trade Republic è adatto agli investitori che desiderano acquistare azioni ed ETF in modo semplice ed economico. Il processo di acquisto è molto intuitivo: secondo la nostra valutazione, anche i principianti possono orientarsi facilmente sulla piattaforma. Allo stesso tempo, Trade Republic fornisce informazioni sufficienti sui titoli in modo da soddisfare anche i trader più navigati. Chi ha poca dimestichezza con la fiscalità, non ha voglia o tempo di gestire questo aspetto, si troverà a proprio agio con un broker sostituto d’imposta come Trade Republic, che da gennaio 2025 opera in regime amministrato. Gli investitori più attivi e con portafogli diversificati, che preferiscono gestire autonomamente la dichiarazione dei redditi e avere un maggiore controllo sulle imposte da pagare, dovrebbero optare, invece, per un broker con regime dichiarativo.

Domande frequenti

Quanto è sicuro Trade Republic?

Trade Republic ha commissioni basse, non offre la possibilità di investire in derivati finanziari (prodotti rischiosi), è supervisionata dalla BaFin e non ha avuto in passato problemi con l’ente regolatore. Inoltre, le attività finanziarie sono protette fino a 20.000 euro e i fondi dei clienti tutelati dal sistema di garanzia dei depositi fino a 100.000 euro. Per questi motivi, Trade Republic è considerato un broker sicuro.

Quanto si può guadagnare con Trade Republic?

Ad oggi Trade Republic offre il 2,5% di interesse annuo lordo sulla liquidità fino a 50.000 euro. Il calcolo viene aggiornato ogni giorno e i pagamenti sono a cadenza mensile. La piattaforma permette inoltre di guadagnare l’1% di Saveback su una spesa totale mensile fino a 1.500 euro fatta con carta nel piano di accumulo.

Come si pagano le tasse su Trade Republic?

Per i nuovi conti, Trade Republic è un broker in regime amministrato, quindi fa da sostituto d’imposta. Questo vuol dire che non devi dichiarare il conto di trading in autonomia e pagare le tasse a giugno dell’anno successivo.

In Italia, le tasse da pagare sul trading sono principalmente due: l’IVAFE (imposta patrimoniale su attività finanziarie detenute all’estero) e l’imposta sostitutiva del 26% sui guadagni al netto di eventuali perdite, che va pagata indipendentemente dall’importo delle plusvalenze generate.

Forbes Advisor informa i suoi lettori a scopo puramente educativo. Data l'unicità della situazione finanziaria di ciascun utente, i prodotti e i servizi da noi recensiti potrebbero non risultare adatti alle esigenze di ognuno dei nostri lettori. Non offriamo servizi di consulenza finanziaria, di advisory o di intermediazione, né raccomandiamo o consigliamo ai singoli di acquistare o vendere particolari azioni o titoli. Le informazioni relative alla performance di un asset finanziario possono subire variazioni rispetto al momento della loro pubblicazione. L’andamento registrato in passato da titoli e azioni non è indicativo rispetto al futuro.