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2016
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non conosco il Suo titolo professionale e per questo La prego di scusarmi se non lo nomino. Conosco invece il Suo nome dagli eccellenti articoli e dalle accurate recensioni che Lei manda a Calabria Sconosciuta, di cui è un valente ed assiduo collaboratore. Mi rivolgo a Lei con questa mia missiva per congratularmi anzitutto del Suo pezzo: "Fermenti libertari e diatribe paesane a Sant'Agata del Bianco nel 1833" pubblicato dalla rivista Calabria Letteraria, nn. 7-8-9, del luglio-agosto-settembre 1998, che ho letto con molto interesse, sia per il fatto in sé, che non conoscevo, sia per la ricchezza di particolari con cui l'ha corredato. Dal momento che Lei in questo articolo cita il mio scritto su "Il sacerdote Vincenzo Tedesco", pubblicato da Calabria Sconosciuta, anno XVIII, n. 66, pagg. 77.81, un mio amico si è gentilmente preoccupato di mandarmi una copia del Suo pezzo. In questo Lei cita due documenti riguardanti l'uno la delazione dell'arc. Vincenzo Tedesco al Sottintendente di Gerace contro i liberali di S. Agata (del Bianco), l'altro la denunzia del Sindaco di S. Agata, Giuseppe Scambelloni, contro l'arciprete Tedesco indirizzata allo stesso Sottintendente. Le famiglie ed i personaggi di queste due opposte fazioni mi sono note, essendo io nato e cresciuto a Caraffa del Bianco, e pertanto mi permetto chiederLe se sarebbe possibile avere una fotocopia di entrambi i documenti onde poter approfondire, sulla scorta di essi, le mie conoscenze sulla storia del mio paese e del vicino S. Agata. etc.".
Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2008
a San Potito di Lugo di Romagna il 2 ag. 1895, ultimogenito di Francesco, operaio, e di Filomena Bertuzzi.
2020
Nullità va cercando, ch'è sí cara come sa chi per lei legittimità rifiuta: spunti su alcuni "comportamenti attizi" tra amministrazione e giurisdizione SOMMARIO: 1. Premessa: sulla doverosità istituzionale della giustizia amministrativa.-2. L'Agenzia nazionale per l'amministrazione dei beni confiscati e sequestrati tra nullità ed autotutela.-2.1. Potere in fatto o in atto?-2.2. Segue: La nullità strutturale (per mancanza dell'oggetto).-2.3. La questione del provvedimento di autotutela riguardante un atto viziato da nullità strutturale.-3. Le conseguenze applicative in punto di giurisdizione.-3.1. Le ragioni della spettanza al giudice amministrativo della cognizione sul provvedimento di autotutela avente ad oggetto un atto affetto da nullità strutturale e/o sulla conseguente domanda di risarcimento dei danni.-3.2. Segue: Le ragioni della spettanza al giudice ordinario.-4. Conclusioni. 1. Quando Silvio Spaventa, nel suo "Discorso" preparato per l'inaugurazione della Quarta Sezione del Consiglio di Stato, inneggiò all'imprescindibile beneficio derivante dalla tutela processuale del cittadino nei confronti del pubblico potere invocabile davanti ad un giudice speciale, ebbe modo di riferirsi specificamente ad alcuni valori intrisi di una forte semantica collettiva 1. Testo aggiornato e riveduto dell'intervento svolto in occasione del convegno tenutosi a Palermo il 18 dicembre 2018 sul tema "Diritto amministrativo e misure di prevenzione della criminalità organizzata. La gestione dei beni confiscati: criticità e prospettive dopo le recenti riforme legislative (a cura di Nicola Gullo). 1 Valori a loro volta figli dell'evoluzione del rapporto tra Stato e cittadino quali, tra gli altri, la libertà, la solidarietà e l'uguaglianza umana, che "una volta emerse nella coscienza degli uomini, diventano fattori inesauribili e perenni del diritto, e sottopongono lentamente a sé tutti i rapporti in cui quelli vivono, non solo tra loro, ma con la comunità di cui fanno parte e, se non giungono sempre a dare a questi rapporti tale energia da suscitare un vero potere individuale contro la comunità di cui fanno parte, obbligano il governo di questa ad esercitare su di sé una vigilanza costante, per mantenere al possibile un'armonia fra tutti gli atti dei suoi organi e le norme stesse": S. SPAVENTA, Per l'inaugurazione della IV sezione del Consiglio di Stato, in www.giustizia-amministrativa.it; ma v. pure S. SPAVENTA, La giustizia nell'amministrazione, Torino, 1949, 60 ss. Parla di influssi germanici sull'orientamento culturale ed istituzionale di Spaventa, B. SORDI, Spaventa, Silvio (Il Contributo italiano alla storia del Pensiero-Diritto), in Enc. Treccani, online, 2012; più in generale, M. NIGRO, Silvio
2021
Prime osservazioni sulla proposta di regolamento dell'UE in materia di intelligenza artificiale
2023
Le problematiche relazioni con le formulazioni gotiche messe a punto in ambito francese hanno costituito un tema centrale nella storiografia sull'architettura italiana del Duecento fin dalla seconda metà del XIX secolo. A lungo il dibattito scientifico si è incentrato prevalentemente sulla questione della scarsa penetrazione nella penisola dei modelli sperimentati in Francia, con riferimento soprattutto alle concezioni strutturali e di proporzionamento, polarizzandosi su due posizioni contrapposte. Secondo una concezione evoluzionistica di matrice positivista, la "resistenza" dell'ambiente italiano sarebbe derivata da un ritardo culturale, riscontrabile tanto sul piano tecnico quanto su quello estetico: tra gli studi pionieristici si segnalano i quattro contributi di Frothingham, Introduction of gothic; Enlart, Origines françaises; Bertaux, L'art dans l'Italie (e anche il relativo aggiornamento di Adriano Prandi del 1978); Id., Les origines françaises, pp. 497-506; Wagner Rieger, Die italienische Baukunst; cfr. Barral i Altet, Le désamour des historiens, pp. 44-61. Altri studiosi hanno invece indicato un condizionamento derivato da una mai sopita attitudine culturale classicista, che avrebbe poi costituito la base per lo sviluppo dell'arte rinascimentale: Thode, Franz v. Assisi; Toesca, Storia dell'arte; Paatz, The Arts of the Italian Renaissance. La successiva affermazione di una maggiore sensibilità critica nei confronti delle peculiarità proprie dei contesti regionali ha consentito di superare la troppo rigida identificazione dello stesso concetto di "architettura gotica" con le esperienze maturate in Francia. L'impostazione della questione su nuove basi ha infatti consentito di riconoscere nel panorama culturale europeo di XIII secolo diverse regioni in cui si affermarono declinazioni dei principi fondanti del gotico, variamente condizionate dal contesto e dalle tradizioni locali. Per l'architettura gotica francese, che conta oggi di una bibliografia sterminata,
Professori e scienziati a Padova nel Settecento, 2002
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-Dizionario Biografico degli Italiani - Treccani, Vol. 46 (1996), 1996
Massimo Palumbo a cura di Carlo Lorenzetti Arcobaleno, 1999
Censimento dei Commenti Danteschi [I Commenti di tradizione manoscritta (fino al 1480)], t. I pp. 333-339, 2011
Notiziario del Portale Numismatico dello Stato, 5, Roma 2014, p. 144, 2014
in Dizionario Biografico degli Italiani, 98, pp. 660-665, 2020
Sedendo tra le Colonne. Qabalahndo tra i simboli,, 2017
Scritti teorici e tecnici di agricoltura, a cura di Sergio Zaninelli, vol. III, Dall'Ottocento agli inizi del Novecento, 1992
La carestia napoletana del 1764-64: sguardi incrociati introduzione), 2020