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2022, Lesson
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Terza lezione per il progetto MigrAzioni- residenza geografico artistica in Sabina
Paradigmi del locale come specchi del globale. Prospettive per il XXI secolo, 2023
Atti della IV edizione della Summer School "Mobilità umana e giustizia globale" In memoria di Padre Beniamino Rossi a cura di Laura Zanfrini 3 -Introduzione. Dignità liquide. Violenze, soprusi, riscatti e speranze nelle vite dei migranti, Laura Zanfrini 13 -Vite di scarto, Beniamino Rossi 50 -Caporalato e immigrazione: la necessità di un approccio integrato, Stefania Ragusa 61 -Grave sfruttamento lavorativo, caporalato, riduzione in schiavitù: la tutela della vittima alla luce del quadro normativo, Lorenzo Trucco 74 -Strumenti normativi per il contrasto della tratta di esseri umani e dello sfruttamento di minori online, Salvatore Antonio Madaro 83 -L'evoluzione del fenomeno della prostituzione e della tratta, Giancarlo Perego Coordinatore editoriale: Matteo Sanfilippo © -Centro Studi Emigrazione -Roma 2014 -Lo sfruttamento sessuale commerciale di minori. Contorni di un fenomeno sommerso, Yasmin Abo Loha -Matrimoni internazionali in Estremo Oriente: amore o convenienza?, Fabio Baggio -Processi di acculturazione e matrimoni combinati nelle seconde generazioni, Giovanni Giulio Valtolina -Diritti nascosti, disuguaglianze crescenti, politiche incerte. Il diritto alla salute della donna immigrata e il caso dell'IVG, Salvatore Geraci -Luoghi della migrazione e corpi della tradizione. Aggravanti e attenuanti culturali in materia di modificazioni dei genitali femminili, Michela Fusaschi
210, 2018
Nella biografia di Goran Bregović, musicista e compositore nato da padre croato e madre serba, si legge che la sua musica «è una miscela, nasce dalla frontiera balcanica, una terra misteriosa dove si incrociano tre culture: ortodossa, cattolica e musulmana» (http://www. ondarock.it/songwriter/goranbregovic.htm). Ecco, forse, la ragione più profonda per la sua sensibilità verso l’integrazione, il sostegno a gruppi Rom, vittime dell’ondata xenofoba insinuatasi in diversi paesi europei e che identifica negli “zingari” una piaga sociale. Come altri artisti cosiddetti “impegnati”, egli definirebbe la musica come un’espressione libera dal potere, capace di fungere da collante sociale in contesti multiculturali, oppure occasione di incontro e sensibilizzazione verso gruppi minoritari o tematiche socialmente delicate. In un mondo che deve – e sempre più dovrà – dare risposte concrete e lungimiranti ai variegati flussi migratori, la musica diviene uno degli strumenti di aggregazione ed integrazione tra le diverse culture. Il potenziale trasformativo della musica, la sua capacità di stimolare percorsi mentali alternativi, di suggerire deviazioni al pensiero, arrivare a promuovere una mobilità delle idee, oltre che delle persone, forse farebbe bene ripensare innanzitutto al concetto stesso di ascolto. Per quanto possa apparire ovvio ai più, infatti, il mettersi in una posizione di ascolto, scegliendo di non parlare, può costituire la prima condizione, in realtà imprescindibile, per giungere ad una comunicazione che “dice” disponibilità verso l’altro, chiunque esso sia, da qualsiasi latitudine provenga. Quando poi la musica raggiunge l’ascoltatore, si lega ai suoi affetti più primitivi; in quanto non-parola essa ha luogo nel corpo con le sue componenti fondamentali quali il ritmo (il battito cardiaco), l’armonia (la coesione degli elementi) e la melodia (suoni alti e bassi alternati come il respiro) che travalicano le differenze culturali. Indice: Beltrami Introduzione / Tuzi La diaspora calabrese in Argentina e la costruzione di una nuova patria culturale attraverso la musica / Portelli We are not going back. Dieci anni di lavoro sulle musiche migranti in Italia / Beltrami «Scalamusic». Una proposta artistico-interculturale / Pifferi Le "(de)rivestrane" di Jonida Prifti e Acchiap-pashprt, tra poesia sonora e musica d'avanguardia / Barcella e Bonfanti L'immigrazione nella canzone italiana (1991-2018) esteBan e ingellis Mobilità occupazionale transnazionale e di-seguaglianza di genere: il caso degli immigranti argentini in Spagna / forlenza Immigrants and the formation of the ethnic identity: The role of the Church of Buenos Aires square in the formation of the Argentine and Filipino identity in the Ro-man context / chica arellano El trabajo decente en el sector de la pesca y de la acuicultura. Perspectiva de la Santa Sede La musica e i migranti musica e inserimento urbano a cura di Gabriele beltrami
Tesi di laurea che si propone di affrontare da un punto di vista socio-antropologico il rapporto fra migrazioni e città, fornendo chiavi di lettura per interpretare la situazione Romana, partendo dall'osservazione di una sua "periferia storica", il Pigneto.
Fabio Ghia, 2019
Analisi sui flussi migratori dell'Africa del Sahel e riscontri oggettivi sulle soluzioni e le politiche di salvaguardia attuate dall'UNHCR
2023
Il Maestro degli emigranti è il titolo di un manuale destinato ai maestri delle scuole elementari pubblicato a Imola nel 1910 che uscì con la prefazione di Luigi Credaro. Fu scritto da Angiolo Cabrini direttore dell’Ufficio emigrazione dell’Umanitaria di Milano che in questa veste aveva partecipato al primo Congresso degli italiani all’estero.
La sfida delle migrazioni. rischi e opportunità, 2015
In this article, we offer a reflection in two moments, corresponding to the two parts of the title. In the first moment we focus on the "fact of migration". On the one hand, human mobility is a fact with which we must deal always and everywhere, and especially in our "globalized" world. On the other hand, when we speak about "facts", we need to challenge a culture of myths, lies, and half-truths concerning the phenomenon of human migration. In fact, this points to the political and cultural role of every higher-ed institution: to help its students, and the "city" (polis) in which it is rooted, to move from a culture of confusion and unfounded beliefs to a culture of rigorous search of truth. In the second moment, then, we make some concrete proposals to stimulate the Pontifical Gregorian to take up this challenge, so that its members, in their reflection and action, may respond adequately to the contacts and clashes between cultures provoked by the "fact of human mobility".
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SR - Il Senso della Repubblica, 2019
Educatio Siglo XXI
Altre Modernità, 2009
alexanderanto, 2018
Studi Emigrazione, 2024
Studi Emigrazione, 2020
International Journal of Psychoanalysis and Education, 2017
"Studi Emigrazione", 1996
Studi Emigrazione, 2020
PELLEGRINI E MIGRANTI NEL MONDO ANTICO, 2016
Rivista Italiana di Economia, Demografia e Statistica, 2017
Tra marginalità e integrazione. Aspetti dell’assistenza sociale nel mondo greco e romano. Atti delle giornate di studio, 7-8 novembre 2012, Università Europea di Roma, 2015
LA SINAGOGA DI OSTIA ANTICA 60 ANNI DALLA SCOPERTA 20 ANNI DI ARTEINMEMORIA, 2023