Manzù disegnatore per le riviste e l'editoria sacra

Ni primi mesi del475,Andrea Mantegna decise di farsrampare alcuni suoi disegni e di affidare l'incisione delle lastre , Gi", Marco cavalli, un giovane orefice di viadana, piccolo centro vicino a Mantova.l cosf il 5 aprile di quell'anno Gian Marco si recò a casa di Andrea a Mantova, in contrada dell,Aquila, per firmare un contratto alla presenza di restimoni.2 A r.dìg.r" il documento venne convocato iI notai o Galeazzo Giudici.3

www.paragone.it Alpi Lito, Firenze Finito di stampare nel mese di Novembre 2015

2019

INDICE 8. Rappresentazione grafica e tecnica dei punti di Laura Vicelli e Lucia Tarantino 133 9. L'applicazione del metodo progettuale sulla macchina di Laura Vicelli 173 10. Shima Seiki e la tecnologia. Nel suo motto "Ever Onward" di Federica Muschio e Alessandro Pontieri 177 TERZA PARTE Maglieria come Progetto 11. La metodologia progettuale del design della maglieria di Giovanni Maria Conti 181

Disegni e dipinti per il tardo manierismo mantovano, in “Prospettiva”, 136, ottobre 2009 (2010), pp. 35-46, 2010

Novità su Ippolito Andreasi, Francesco Borgani e sul tardo Manierismo a Mantova / New findings on Ippolito Andreasi, Francesco Borgani and late Mannerism in Mantua

www.paragone.it Alpi Lito, Firenze Finito di stampare nel mese di Luglio 2013 DENIS MORGANTI

La vicenda del cattolicesimo senese ottocentesco è in parte significativa nota, ad esempio grazie agli studi di Achille Mirizio sul movimento cattolico 2 e agli studi coordinati da Maurizio Sangalli sulla storia del seminario 3 . In questo contesto deve essere collocata la vicenda della importante tipografia cattolica senese, fondata nel 1874 -ma attiva dal 1875 -da mons. Leopoldo Bufalini 4 , uno dei protagonisti della vita cattolica senese del tempo, fondatore anche di due istituti educativi femminili, l'Istituto delle Artigianelle e l'Istituto di Santa Teresa, e animatore di alcuni periodici: «L'eco di Maria ausiliatrice, Periodico mensuale a benefizio del tempio di Spoleto» pubblicato nel 1865 a Firenze e poi trasferito a Siena e infine stampato dal 1866 nello stabilimento Tipografico Pio (1866) si spengerà nel 1868; «Letture religiose ed amene. Periodico mensuale senese», pubblicato dalla Libreria dell'Immacolata e stampato anch'esso a Bologna dallo Stabilimento Tipografico Pio; «La madre cristiana. Bollettino mensuale delle pie unioni delle madri cristiane in Italia» (1873) concluderà le pubblicazioni nel 1882; «La stella del Carmelo» (1874). Il Bufalini fu incoraggiato nella sua opera dal vescovo Enrico Bindi, vicino agli ambienti della Tipografia Aldina di Prato 5 , destinata a