Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
21 pages
1 file
Francesca Caputo, “La rivoluzione trascendentalpragmatica apeliana della filosofia”, in (a cura di) Borrelli M., Kettner M., Filosofia trascendentalpragmatica – Transzendentalpragmatische Philosophie - Scritti in onore di K.-O. Apel per il suo 85° compleanno, Cosenza: Luigi Pellegrini Editore 2007, pp. 65-78
2019
In this paper I intend to reassess the relevance of transcendental philosophy for contemporary thought. The argument I aim at developing here is that transcendental philosophy has been suppressed and, accordingly, its upswing has therapeutic power over contemporary Western culture. Therefore, what is at stake here is not a mere revival of transcendental philosophy as it appeared throughout the history of modern thought (for instance from Descartes to Kant). Rather, putting into question the transcendental means taking seriously into account thinkers like Husserl, Lacan, Blumenberg, Luhmann, and Bourdieu, in order to become aware of the unavoidable interaction between transcendental and empirical subjectivity. As a result, the recovery of the transcendental does not entails any assumption of the subjectivity's priority; by contrast, it is to be developed as a critical enquiry about the subject's position towards knowledge and the set of dispositifs which legitimate practices ...
2018
I manoscritti devono essere inviati per posta elettronica alla redazione della rivista. La loro accettazione è subordinata al parere favorevole di due referees anonimi. Le norme tipografiche e le modalità d'invio dei contributi sono scaricabili dalla pagina web della rivista: http://www.dianoia.it/ Abbonamento annuo (2 numeri, iva inclusa): Italia € 60,00; Estero € 85,00; numero singolo € 30,00 (più spese di spedizione); numero singolo digitale € 22,00 versione digitale € 47,00; digitale con IP € 56,00; cartaceo e digitale (Italia) € 71,00; cartaceo e digitale (Italia) con IP € 80,00; cartaceo e digitale (estero) € 96,00; cartaceo e digitale (estero) con IP € 105,00. La fruizione del contenuto digitale avviene tramite la piattaforma www.torrossa.it Registrazione del Tribunale di Modena n. 13 del 15/06/2015
La libertà in discussione, 2007
La questione della libertà occupa uno dei principali e più controversi capitoli della filosofia kantiana. Con la dottrina della idealità di spazio e tempo, essa costituisce infatti un tratto peculiare della complessiva impresa critica e ne rivela più di un aspetto di irrisolta aporeticità. Il presente contributo, pubblicato nel 2007 all'interno del volume collettaneo "La libertà in discussione" (a c. di S. Sorrentino), si incarica di ripercorrere l'itinerario speculativo che, di fronte alla Freiheitsfrage, Kant compie a partire dalla Nova dilucidatio.
Nuova Secondaria, 2015
Prendendo spunto dal film Boyhood, in questo breve scritto difendo una concezione indisciplinata della filosofia. In this short article, I argue in favour of an undisciplined view of philosophy, drawing insights from R. Linklater's film "Boyhood"
Archivio di Filosofia (peer reviewed Journal) pp. 391-424, 2004
Com'è possibile la manifestazione della vita divina? Questo è l'interrogativo che ha mosso la ricerca di J.G. Fichte nelle tarde esposizioni berlinesi della sua dottrina e nelle personali meditazioni contenute nel suo diario filosofico da poco pubblicato. 1 Se il Versuch einer Kritik aller Offenbarung 2 apriva la sua carriera pubblica di filosofo con l'indagine delle condizioni di possibilità della Rivelazione storica, la sua ricerca si conclude con questa mole di materiale non pensato per la pubblicazione, in cui il sistema si dispiega nella sua complessità e nella sua quotidiana e incompiuta problematicità. La nostra ricerca si focalizzerà sull'analisi del testo della Staatslehre 1813 e sul confronto del materiale in questa contenuto con il Diarium fichtiano redatto tra il 1813 e il 1814 (anno della sua morte). Archivio di Filosofia, LXXI, 2003, pp. 391-424 1 R. LAUTH (Hsg.), Ultima Inquirenda. J.G. Fichtes letzte Bearbeitungen der Wissenschaftslehre. Ende 1813 / Anfang 1814, Frommann-Holzboog, 2001. In questo volume è contenuto (pp. 131-426) il Neues Diarium, che è il terzo e ultimo, redatto dal 25 ottobre 1813 al 16 gennaio 1814, cioè fino a due settimane prima della morte. I manoscritti di altri due diari redatti nel corso del 1813 sono in corso di decifrazione ad opera della Fichte-Kommission di Monaco. 2 L'opera è contenuta nel volume I,1 della edizione critica delle opere (Fichtes Gesamtausgabe der Bayerischen Akademie der Wissenschaften, edita da R. Lauth, H. Jacob, E. Fuchs, H. Gliwitzky, I. Radrizzani, H.-G. von Manz, d'ora innanzi GA). M.M. Olivetti ne ha dato la prima traduzione italiana: J.G. FICHTE, Saggio di una critica di ogni Rivelazione, Laterza 1998. LA STAATSLEHRE 1813 E IL NUOVO MONDO FONDATO DA CRISTO 3 1. Dio fa riconoscere all'uomo la propria libertà invitandolo alla vita secondo la morale superiore. Cominciamo il nostro itinerario dalla Dottrina dello stato, 4 contenente le lezioni di filosofia applicata (angewändte Philosophie) che Fichte pronunciò a Berlino nel semestre estivo del 1813. In questo testo composito si intrecciano tematiche di filosofia politica, filosofia della storia e filosofia della religione. La Cristologia filosofica viene sviluppata soprattutto nell'ultima parte dell'opera, denominata Nuovo Mondo (Neue Welt). 5 In questo testo trova applicazione alla sfera pratica ciò che si mostrava a Fichte come manifestazione del sapere trascendentale. La Vita Divina (göttliches Leben) che viene descritta nella Staatslehre come causa e scopo dei movimenti della storia e delle forme di Stato, è il concetto chiave per comprendere nel suo complesso quest'ultima fase della elaborazione fichtiana della Dottrina della Scienza, che vogliamo situare tra il 1813 e il 1814. La prima delle condizioni descritte per il conseguimento dello stato razionale (nel doppio senso di stato nazionale e di stadio di maturazione dell'individuo) è la seguente: Nur Gott ist. Außer ihm nur seine Erscheinung. -In der Erscheinung nur das einzige wahrhaft Reale die Freiheit, -in ihrer absoluten Form, im Bewußtsein; also als eine Freiheit von Ichen. Diese und ihre Freiheitsprodukte das wahrhaft Reale. An diese Freiheit 392
2016
Trascendentale è un termine che gode di un raro privilegio: nonostante la sua ovvia polisemia, esso è comune ad aree vastissime della filosofia teoretica. L’ambizione di un convegno della Facoltà di Filosofia e della Cattedra Marco Arosio, celebratosi all'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum nel 2012, era di fare il punto su questo lemma sopravissuto a tutte le svolte del pensiero occidentale. Già per gli antichi, ma soprattutto per i medievali, a partire da Filippo il Cancelliere, il trascendentale si presenta come proprietà, al plurale, dell’ente. Con Kant, esso viene trasformato in condizione di possibilità della conoscenza “a priori” e si teorizza al singolare, poi viene successivamente storicizzato. In questo volume, il lettore troverà studi originali e approfonditi sull’una e l’altra tradizione, nati in occasione di quell'incontro. L’attenzione degli autori si concentra in particolare sulle implicazioni teoretiche del trascendentale classico nell’elaborazione di Tommaso d’Aquino nonché sugli sviluppi del trascendentale moderno da Kant a Gadamer.
30/11/2024 - Festival del Classico, 7. Edizione. "Cosmo. La natura e i viventi", Torino, 28 novembre-1 dicembre 2024. Con Sergio Givone https://www.festivaldelclassico.it/laurora-del-pensiero-filosofico/ https://www.youtube.com/watch?v=8x5md-AuJGM&list=PLE2sPzBZPl7Ad_hf672B3kHYyFfQhypIg&index=8 https://open.spotify.com/episode/34jd5AXHy13duVQDTxSF6r?si=3838405e28f24a8e
Humanity. Tra paradigmi perduti e nuove traiettorie, vol. II, ISBN: 9788855292085, ISSN 2281-5368, 2022
In this essay, I am concerned with reconstructing the problematic relationship between the Transcendental and its source in human subjectivity. I first focus on the question of subjectivity in the philosophical psychology of the Neo-Kantian Paul Natorp, and then analyse Edmund Husserl's criticism of it, albeit from a common anti-psychological basis in the field of the theory of knowledge. I then compare the conceptions of the transcendental in Husserl and Cassirer, questioning the possibility of a philosophical anthropology, understood as a philosophical science of man, in the two authors, especially in their late reflections.
2013
Ogni indagine circa i concetti di trascendenza e immanenza ha riguardato,dall’antichita all’Eta moderna, la questione della verita e, dunque,dell’essenza da cui hanno origine i fenomeni e gli oggetti della nostraesperienza. Una verita da ricercare “al di la” dell’esperienza umana, oltrel’apparenza dei fenomeni: una verita trascendente per il primo polo dellacoppia dialettica. Una realta che rappresenta un “oltre” rispetto a cioche si puo percepire mediante i sensi. Identificata, fino alle soglie dell’Etamoderna, con la divinita, la trascendenza riguarda la mente sopra le cose,causa e origine dell’essere stesso, in ogni sua manifestazione. La trascendenzae dunque sempre stata riferita a una realta oltre il mondo sensibile.Nel secolo XX, invece, essa e stata concepita come funzione costitutivadell’esistenza umana, che, nella sua finitezza, individualita e temporalita,scopre il proprio limite proprio nell’incapacita di oggettivare e renderetrasparente alla ragione cio che e “al di la” ...
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
2018
Bachelor Thesis, 2010
Eros e discorso amoroso: fra tradizione e attualità, a cura di Antonella Balestra e Chiara Piazzesi, Pisa, ETS 2013