Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
L'intransigenza della nuova guerra globale e lo scontro tra Oriente e Occidente da evitare
…
5 pages
1 file
Perchè quella che si conduce in Ucraina non è la terza guerra mondiale bensì la prima guerra globale e cosa questo implica
2002
Non c'è dubbio che la guerra scatenata dall'attacco dell'11 settembre (data ed episodio che però si inseriscono in un lungo processo) sta continuando sotto altre forme. Ed è la guerra più complessa che l'umanità abbia mai combattuto. Le potenze capitalistiche sono molto attive con le loro diplomazie, soprattutto segrete. Anche all'interno degli Stati più potenti le fazioni della borghesia si combattono, e la lotta di classe in America ed Europa sta assumendo un volto parlamentare destrorso, dopo che le socialdemocrazie hanno contribuito una volta di più al disarmo del proletariato.
Clio , 2023
Il saggio prende in considerazione l'elaborazione di Norberto Bobbio sul tema della guerra e della pace a partire dalle prime riflessioni degli anni Sessanta, nelle quali si esaminano le principali teorie attraverso le quali si era storicamente giustificata la guerra-guerra giusta, in quanto legale e legittima-e prosegue seguendo lo sviluppo del pensiero del filosofo torinese fino alla guerra "umanitaria" contro la Serbia del 1999. Uno sviluppo forse non privo di contraddizioni che però vanno riferite alla complessità dei diversi contesti internazionali, alla ricomparsa di guerre diseguali o asimmetriche, e al nuovo fenomeno delle guerre "umanitarie".
Terroristi fatti in casa: verso il post–nichilismo irreligioso
Guerra e pace, 2015
Di fronte a questo retroterra di interconnessioni tra politica e guerra, la relazione tra guerra e religione non dovrebbe essere esaminata come un tema capace di attirare la nostra attenzione unicamente per i suoi riti cruenti o per la manifesta opposizione della religione ai conflitti. Il problema che si pone nel presente contributo appartiene piuttosto a un’altra linea di riflessione: quali sono le funzioni politiche che spettano alla religione sotto la pressione che la guerra comporta per il sistema politico o più precisamente per l’intera società? Il fatto che tali funzioni siano rilevate implica già una concezione funzionalistica della religione, mostrando così il modo in cui la religione è in grado di confrontarsi con le contingenze e quali sono le sue capacità di integrazione. L’immagine che ne emerge, in cui religione e guerra si rafforzano reciprocamente, non dovrebbe essere considerata un’affermazione definitiva: è invece una conseguenza dell’approccio metodologico e può essere tanto facilmente smentita quanto provata in una moltitudine di singoli casi. È per questo che solo una concreta ricerca storica può risultare significativa: a che punto del corso della guerra, in quali forme, e soprattutto, in quali segmenti del complesso sistema rappresentato dalla «religione», o più precisamente per conto di chi, le funzioni politiche della religione sono percepibili?
Alternative per il socialismo, 2022
War and (Dis)Information, 2009
Maya, il velo ingannatore, che avvolge gli occhi dei mortali e fa loro vedere un mondo del quale non può dirsi né che esista, né che non esista; perché ella rassomiglia al sogno, rassomiglia al riflesso del Sole sulla sabbia, che il pellegrino da lontano scambia per acqua; o anche rassomi glia alla corda gettata a terra che egli prende per un serpente" (Schopenhauer, "Il Mondo come Volontà e Rappresentazione"). I mass-media sono stati creati e poi sviluppati per essere utilizzati come formidabili strumenti di propaganda, come cassa di risonanza di decisioni prese al vertice.
Il Mulino, 2022
Questo breve contributo analizza il ruolo che il diritto, penale e non solo, ha avuto nella costruzione del nemico fra Russia e Ucraina prima dello scoppio del conflitto. In particolare si analizzano le leggi memoriale relative al secondo conflitto mondiale e le leggi sulla repressione della propaganda lgbt.
Premessa Scopo di questo lavoro La malaria nella storia Il ricorso alla malaria per la guerra biologica (BW) Conclusioni Premessa: la malaria oggi La malaria continua a rappresentare uno dei maggiori problemi sanitari globali. Rimane la più importante malattia parassitaria e la seconda malattia infettiva al mondo per morbosità e mortalità dopo la tubercolosi, con cinquecento milioni di nuovi casi clinici all'anno e due milioni e mezzo di morti all'anno. Il 40% della popolazione mondiale continua a vivere in zone endemiche.
2020
L'altra guerra «La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi. La guerra non è, dunque, solamente un atto politico, ma un vero strumento della politica, un seguito del procedimento politico, una sua continuazione con altri mezzi.» (K. Von Klausevitz). Così come il conflitto armato, anche l'economia è uno strumento di guerra, o meglio di lotta per la supremazia. E così come l'economia si è globalizzata, questo tipo di guerra raggiunge qualsiasi luogo e qualsiasi Paese. In quest'ottica va forse letta la notizia dell'implicazione della Deutsche Bank nel riciclaggio di 2.000 miliardi di dollari provenienti da attività illegali.
Per Amore del mondo, 2022
Alcune pensatrici della Comunità filosofica femminile Diotima hanno voluto scrivere un testo collettivo in cui proporre alcuni "tagli" per leggere la situazione della guerra in Ucraina, le narrazioni in campo, le strutture culturali del conflitto e l'esperienza passata e presente.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
“Pesciolini di guerra”. Amministrazione e scandali nelle Terre Liberate e Redente tra guerra, dopoguerra e ricostruzione (1915-1922), in AA.VV., «Le “disfatte” di Caporetto. Soldati, civili, territori 1917-1919, 2019
Zenodo (CERN European Organization for Nuclear Research), 2022
NAM - Nuova Antologia Miliare , 2022
Quaderni di Gestalt, 2022
The Great War in Italy. Representation and Interpretation, ed by Patrizia Piredda, pp. ix-xxiii, 2013
in Generazione Putin. Pagine dal 24 febbraio, a cura di S. Guagnelli, Stilo, 2022
Cuadernos Salmantinos de Filosofia, ISSN 0210-4857, 2020