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2020, Studi e ricerche
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Italo Calvino described his journey in the United States between 1959 and 1960 in different texts, from the first draft in “Diario americano 1959-1960”, included in Eremita a Parigi, to some journalistic correspondences and then to a volume, Un ottimista in America, which he had planned to publish but abandoned after correcting the second drafts. The essay aims to analyse the different stages of writing, following the passage from the first draft to the volume, that has been recovered and published in 2014.
2017
Il volume raccoglie gli atti del Convegno internazionale di Filologia italiana e romanza “Il viaggio del testo” tenutosi presso la Masarykova univerzita di Brno (Repubblica Ceca) dal 19 al 21 giugno 2014, con il patrocinio di vari dipartimenti (Università di Brno, Macerata, Milano, Verona, Torino) e istituti di ricerca o associazioni scientifiche (DiVo, OVI, SIFR). Al di là delle varie branche in cui la filologia si è sviluppata (e talvolta frammentata) col progredire degli studi, si è voluto qui insistere su una concezione unitaria e globale di filologia come scienza storica che studia il viaggio del testo tenendo conto, da una parte, degli aspetti più prettamente testuali che riguardano sia la “storia del testo” (intendendo con tale espressione un concetto esteso di “storia della tradizione” che partendo da fonti e modelli, passando attraverso questioni di genesi/evoluzione, giunga fino ai problemi della storia della tradizione vera e propria) sia i problemi ecdotici, dall’altra, delle difficoltà ermeneutiche a cui il testo va incontro man mano che si allontana dall'ambiente storico-culturale in cui è stato concepito. Gli atti comprendono, in un’ottica comparatistica, quasi quaranta interventi che spaziano tra filologia italiana (dal XIII al XX sec.), filologia umanistica, filologia romanza (aree galego-portoghese e francese) e ispano-araba.
Storia e antologia della letteratura italiana e antologia della Divina Commedia
Il termine "viaggio" deriva dal latino "viaticus", che indica l'occorrente per mettersi in viaggio, quindi, seguendo l'etimologia del termine, il viaggio appare come una necessità, ma non sempre nella storia ha avuto questo significato. Molte volte esso è stato visto come un viaggio della speranza, o della disperazione secondo i punti di vista. Altre volte invece lo si è intrapreso per il desiderio di conoscere e di avventurarsi in nuove realtà diverse dalla propria.
Rudiae. Ricerche sul mondo classico, 2018
It Il 'viaggio' della metafora e inteso in duplice senso: 1) il viaggio della metafora come figura retorica; 2) il viaggio della metafora nel tempo, sino ai nostri giorni. Per quanto riguarda il primo aspetto, si osserva che Aristotele mutua il significato di μeταφορά da quello originario di «trasporto»; quindi la metafora originariamente indica il «trasporto» di un significato da un termine ad un altro ad esso affine. Tuttavia, Aristotele sottolinea anche un altro dato importante di questa figura: la metafora come fonte di conoscenza. Per quanto riguarda il secondo aspetto si esamina come la metafora sia presente nel discorso contemporaneo, nel linguaggio ordinario e in quello giornalistico, e si danno numerosi esempi tratti da articoli di giornali su argomenti diversi come sport e politica. Se ne deduce che la metafora non e ornamento del discorso, ma la manifestazione di un modo di pensare per immagini, come sostengono G. Vico, P. M. Bertinetto e M. Black Parole chiave: Metafora. Aristotele. Discorso contemporaneo
Versus 103-105, "I piani della semiotica", a cura di Violi e Paolucci, 2007
L'invenzione del testo. Appunti per una ricerca
This text aims at criticizing the book I read with pros and cons in Translation studies
Caietele Echinox, 2020
For Jacques Derrida, the autobiographical writing of the Confessions of J. J. Rousseau fills a void, comparing to an act of onanism, not directly according to nature. The text is catastrophe because it deceives and destroys nature, if the writing, the supplement, or the text introduces unnaturalness into life, in a narrative, autobiographical key. The writing does not close the circle of seduction, producing a text that is sufficient unto itself, because the text needs the other, the other one who is outside the text and who gives the text the status of a social, shared, existing object. I will try to demonstrate that all the things which are out of the text communicate with all the elements which stay inside the text. The catastrophe of the text becomes a strategic definition for describing the experimental processes of language, the same processes which circumvent the subjective censorship of autobiography and the objective censorship of history.
Endoxa Prospettive sul presente, Anno 6, Numero 33, Metamorfosi, ISSN 2531-7202, 2021
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Paola Bonani, Marco Rinaldi, Alessandra Tiddia (a cura di), Gastone Novelli. Catalogo generale. 1. Pittura e scultura, SilvanaEditoriale, Cinisello Balsamo, 2011
In G.M., "L'invenzione del testo", Laterza, 2010
Annali del Dipartimento di Filosofia, pp. 17-52, 2009