ELEMENTI DI BASE DELLE METODOLOGIE E TECNOLOGIE PER LA DIDATTICA

DIDATTICA, 2016

RIASSUNTO DI FONDAMENTI DI DIDATTICA

Dai risultati delle prove d'ingresso è stato possibile individuare 3 fasce di livello con differenti caratteristiche:

Come si può migliorare la didattica nella scuola?

CONFERENCE PROCEEDINGS "TECNOLOGIA E COMPETENZA SOCIALE" - NAPLES, ITALY, 2019

L’erogazione di contenuti didattici attraverso unità minime di apprendimento (Microlearning), supportata dall’utilizzo delle tecnologie multimediali, se da un lato sembra essere in linea con gli attuali meccanismi di apprendimento dei “nativi digitali”, dall’altro evidenzia un grosso rischio: quello di favorire la frammentazione delle conoscenze e la perdita della visione unitaria del sapere disciplinare. La tentazione di semplificare i contenuti e sintetizzare i concetti di una lezione non deve esimere i docenti dall’impegno di guidare i propri studenti verso un utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, favorendo un’appropriazione critica delle conoscenze e non la semplice banalizzazione del sapere. Questo breve contributo presenta alcune riflessioni sui rischi connessi all’utilizzo delle nuove tecnologie nella didattica scolare, fornendo alcuni suggerimenti affinchè le tecnologie stesse non rappresentino un limite, ma una concreta opportunità di accesso ad un nuovo modello di conoscenza.

La complessità e l'incalzante mutevolezza dell'attuale società della conoscenza rendono necessari continui aggiornamenti e riqualificazione in ogni settore lavorativo, nell'ottica del lifelong learning e lifewide learning. Questo riguarda anche la formazione degli insegnanti ai quali oggi è richiesto il possesso di una molteplicità di competenze, disciplinari, socio-psico-pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali, di ricerca educativa e, in particolare, nell'attuale momento storico, sempre più pervaso dalle tecnologie, di competenze digitali. 1 Tali competenze, che costituiscono la "dotazione professionale" del docente, sono indispensabili per la realizzazione del modello formativo perseguito; modello che richiede il ricorso alla sperimentazione, alla verifica e alla riflessione sulle pratiche osservate e messe in campo in situazioni didattiche reali, con la finalità di contribuire a migliorare la relazione educativa e a dare significato non solo al processo di apprendimento, ma anche e soprattutto al processo di formazione degli allievi. Il soggetto in formazione, al fine di acquisire le competenze ritenute indispensabili per fare fronte alle problematicità del vivere quotidiano deve svolgere un ruolo da protagonista che lo metta nelle condizioni di partecipare allo scambio dialettico di contributi significativi, di ragionare in maniera critica, di verificare costantemente le pratiche attuate mediante approcci che utilizzano la metodologia della ricerca e le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione (tic) 2 . Per garantire ciò, il Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell'Università della Calabria, sta puntando molto sull'attivazione e sulla sperimentazione di "laboratori didattici" all'interno degli insegnamenti, anche al fine di sollecitare la multi-interdisciplinarità e contribuire allo svolgimento di una 1 Messina L., De Rossi M., Tecnologie, formazione e didattica, Carocci, Roma 2015. 2 Calvani A., Che cos'è la tecnologia dell'educazione, Carocci, Roma 2004.

La presente versione italiana degli Elementi di Teologia era corredata da alcune note, per la verità non molto numerose, e preceduta da una introduzione, ad opera dello stesso traduttore Michele Losacco: le une e l'altra scientificamente valide per l'epoca in cui furono redatte, ma oggi prive di reale interesse, soprattutto tenuto conto della disponibilità di edizioni critiche più recenti, rispetto a quelle utilizzate dal Losacco, dell'opera di Proclo.

IL METODO E IL TRATTATO. Saggio sull'Etica Nicomachea, 2017

L'Etica Nicomachea è il primo trattato di filosofia morale nella storia del pensiero europeo. Aristotele fonda l'etica come disciplina autonoma ed applica ad essa il metodo di ricerca delle definizioni descritto in Analitici secondi II, insieme al metodo dialettico descritto all'inizio dei Topici. La dottrina aristotelica della scienza si rivela un metodo molto duttile, applicabile anche a realtà mutevoli come il campo delle azioni umane.

Lezioni di storia del processo penale / Ettore Dezza . -Pavia University Press, 2013. -VIII, 145 p. ; 24 cm. -(Didattica e formazione) ISBN 9788896764466 (brossura) ISBN 9788896764473 (e-book PDF) 1. Processo penale -Storia 345.009 CDD 22 -PROCESSO PENALE -Storia, geografia, persone © Pavia University Press, 2013 -Pavia ISBN: 978-88-96764-46-6

Bollettino Itals, 2020

Questo articolo è una prima testimonianza, fra le molte, del tentativo di riconvertire la didattica in presenza in didattica a distanza. Fra l'inverno e la primavera del 2020, la pandemia di COVID-19 ha di fatto modificato non solo gli stili di vita ma anche di lavoro di molti di noi docenti d'italiano L2. Il 'testo-cronaca' vorrebbe essere, nella sua provvisorietà, una documentazione di come da una situazione di disagio si è cercato di passare, nel minor tempo possibile, ad una nuova opportunità, attraverso l'uso della piattaforma di videoconferenza Zoom, in una scuola privata d'italiano L2 di Milano.