Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
2021, La signoria rurale nell'Italia del tardo medioevo. 5. Censimento e quadri regionali
…
14 pages
1 file
Scheda sulla signoria rurale degli Orsini nei secoli XIV-XV
In Italia 345000 bambini persero il padre nella Prima Guerra Mondiale: a Codogno gli orfani di guerra furono più di cento. Alle loro famiglie furono assegnati sussidi stabiliti con leggi nazionali e corrisposti attraverso province e comuni, integrati dalle elargizioni di enti di beneficenza. La legge del l923 riordinò il sistema pensionistico: alle famiglie dei caduti definiti "combattenti" fu assegnata la "Pensione privilegiata di guerra", a quelle dei a morti per cause indirette fu concessa la semplice "Pensione di guerra. In Italy 345,000 children lost their fathers in the First World War: in Codogno, war orphans were more than a hundred. Their families were given subsidies assigned under national laws and paid for by provinces and municipalities, supplemented by donations from charities. The law of 1923 reorganized the pension system: the families of fallen "fighters" were awarded the so-called "Preferential War Pension", while the others were granted a basic "War Pension".
Note di alcuni frati di Santa Croce nei margini del Plut. 15 dex. 6 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. Un aggiornamento francescano e fiorentino al «Martirologio» di Adone di Vienne , 2023
This paper aims to analyse the marginal notes of a well-known twelfth-century manuscript, Florence, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 15 dex. 6, from the Franciscan convent of Santa Croce. After a brief reconstruction of the tradition of the Martyrologium by Ado of Vienne, the authors offer a short survey on the history of this manuscript (which bears one of oldest poetic text in the Italian vernacular, the so called Ritmo Laurenziano) until his arrival to the Franciscan cloister, around 1307. In Santa Croce it was read and annotated by some friars within the first quarter of the century. The friars were interested in updating the calendar in many ways, by adding saints from other traditions. Among the marginal notes, some additions are intended to update the martyrology from a Florentine point of view. Albeit the manuscript was acquired for the use of Illumanato de’ Caponsacchi, it is not possible to identify his hand in any of the readers’ glossae, on the basis of the comparison with other notes ad usum.
Dizionario Biografico degli Italiani, 2013
Girolamo Orsi è un medico attivo ad Ancona nella seconda metà dell'Ottocento, protagonista dell'assistenza, della sanità e dell'igiene in città e provincia, impegnato nella lotto contro il colera e il vaiolo.
Obiettivo Grammatica 2. Teoria, esercizi e test di lingua italiana. Livelli B1-B2+, 2022
Lontou 8 10681 Atene T. +30 210 3300073 www.ornimieditions.com L'Editore è a disposizione degli aventi diritto che non è stato possibile rintracciare e per eventuali omissioni o inesattezze. Tutti i diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, riproduzione e di adattamento parziale o totale, tramite qualsiasi mezzo (digitale o supporti di qualsiasi tipo), di quest'opera sono riservati in Italia e all'estero. Eleonora Fragai è laureata in Didattica della lingua italiana a stranieri e ha conseguito il Master in E-learning (Università per Stranieri di Siena). Si occupa di apprendimento/insegnamento dell'Italiano L2. È formatrice di insegnanti in Italia e all'estero. Collabora da anni come valutatrice degli esami di certificazione con il Centro CILS dell'Università per Stranieri di Siena, dove svolge anche attività di formatrice in Italiano L2 in presenza e a distanza. Ha condotto attività di ricerca, dedicandosi alla valutazione della competenza linguistico-comunicativa in italiano L2 di bambini e adolescenti figli di immigrati in Italia e all'uso dei social network nella didattica. È autrice e co-autrice di pubblicazioni scientifiche sulla didattica dell'IL2 e di materiali e manuali didattici per diversi profili di apprendenti. Ivana Fratter ha conseguito il titolo di Dottoressa di ricerca in Linguistica (Università di Verona). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Padova, dove ha anche insegnato Tecnologie educative nel Master in Didattica dell'italiano come L2. Ha lavorato come docente a contratto presso diverse Università (Trieste, Udine, Verona). È formatrice di insegnanti sia in Italia che all'estero ed è inoltre counselor professionista (CNCP) in campo socio-educativo. I suoi ambiti di ricerca riguardano l'acquisizione dell'italiano L2, le metodologie di insegnamento linguistico con le TIC, la comunicazione interpersonale e la gestione dei gruppi di apprendimento. È (co)autrice di articoli e volumi su questi temi e ha al suo attivo numerosi materiali per la didattica dell'italiano L2. Elisabetta Jafrancesco ha conseguito il titolo di Dottoressa di ricerca in Linguistica e Didattica della lingua italiana (Università per Stranieri di Siena). È collaboratrice ed esperta linguistica presso l'Università di Firenze. Ha insegnato Didattica dell'italiano a minori immigrati nel Master in Didattica dell'italiano come L2 (Università di Padova). Ha lavorato come tutor online per il Master DITALS (Università per Stranieri di Siena). È formatrice di formatori in ambito glottodidattico in Italia e all'estero. I suoi temi di ricerca riguardano la didattica a distanza, la verifica e la valutazione delle competenze linguistiche, la scrittura accademica. È autrice di testi scientifici e per la didattica dell'Italiano L2. Collabora con varie riviste, fra cui «LinguaInAzione» (Atene, Ornimi Editions), di cui è responsabile di redazione. Il volume è il risultato della collaborazione fra le autrici. Tuttavia gli argomenti sono da attribuire nel modo seguente:
Il significato del pensiero nella Psicologia di Hegel, 2023
The article offers an introduction and a commentary on the sections 465-468 of Hegel's Encyclopedia. Their subject-matter is the meaning of thinking as a psychological activity.
Ingenita curiositas. Studi medievali in onore di Giovanni Vitolo, a cura di A. AMBROSIO, R. DI MEGLIO e B. FIGLIUOLO, Battipaglia 2018, III, pp. 1439-1464 , 2018
Orso Orsini, count of Nola and duke of Ascoli, was in 1462-79 one of the most influent counselor of Ferdinand of Aragon, King of Naples. The paper, based on an inedited register of his chancery and on other administrative records, talks about the court of the baron (ca 80 people), his palace in Naples, his library, his business, his political activity in the Royal Council. Orso was a good administrator of his estate, a cultivated reader, a business man and an expert of public finances. The officials of Orso belonged to the local elites and kept working in the county of Nola also after it was confiscated by the King, because the Orsini’s successors were accused not to be his sons. The palace of Naples was a prestigeous residence, which Orso renovated in competition with other royal courtiers. The names of the people belonging to his household and the list of the books kept in 1476 in the Neapolitan palace (23 Ms., 13 printed books) are edited in the Appendix. Orso Orsini, conte di Nola e duca di Ascoli, fu nel 1462-79 tra i più influenti consiglieri di Ferrante d’Aragona, re di Napoli. Sulla base di un registro inedito della sua cancelleria e di altre fonti amministrative si ricostruiscono la corte del barone (80 persone ca), gli ambienti del suo palazzo napoletano, la biblioteca, gli affari e l’attività politica di Orso nel Sacro Regio Consiglio. Egli fu un attento amministratore del suo patrimonio, un lettore colto, un uomo d’affari e un esperto di finanza pubblica. Gli ufficiali di Orso provenivano dalle élites locali e restarono al loro posto dopo che la contea di Nola fu confiscata dal re, dato che i suoi successori furono accusati di non essere i suoi figli. Il palazzo di Napoli era una residenza prestigiosa, che Orso ristrutturò in competizione con altri cortigiani del re. In Appendice si pubblicano i nomi delle «persone di casa» e la lista dei libri che nel 1475 erano custoditi nel palazzo napoletano (23 ms, 13 libri a stampa).
Storia dell'arte, 2015
Grazie a un inedito documento del 1508 è stato possibile restituire il primo progetto del palazzo di Isola Farnese a Donato Bramante (1444-1514); esso fu compiuto da Domenico Fiorentino e stimato dal fidato Menicantonio de Chiarellis, stretto collaboratore di Bramante, con il quale è stato attivo nel Cortile del Belvedere in Vaticano e il cui nome è legato al taccuino di disegni conservato alla Morgan Library di New York. Donato Bramante nel 1508, a Roma era impegnato nel rettifilo di via Giulia, dove diede inizio al Palazzo dei Tribunali e all’attigua chiesa di S. Biagio, a Viterbo nei lavori alla rocca e, nel dicembre, a Civitavecchia iniziò i lavori della Fortezza sul mare. A Isola, chiamato da papa Giulio II della Rovere - suocero di Gian Giordano Orsini - Bramante applicò la soluzione già adottata nella porta Giulia in Vaticano, ovvero un portale caratterizzato da un solido bugnato, il cui disegno diverrà un topos nel linguaggio architettonico degli anni a seguire, e la finestra guelfa o crociata, modello diffuso nel Quattrocento, scelto dall’architetto per rafforzare il tessuto parietale e rimarcare nel palinsesto strutturale la funzione di difesa feudale. La successiva perdita del feudo da parte degli Orsini, ceduto nel 1567 al cardinale Alessandro Farnese (1545-1592) intento a delineare il ducato farnesiano, muterà la fisionomia orsiniana assunta dal luogo attraverso il palazzo. Vi intervenne Jacopo Barozzi da Vignola (1507-1573), il quale mantenne in parte l’ala bramantesca modificandone parte dell’assetto esterno e cancellando le evidenze del passato ordinano del luogo. L’edificio assume quindi oggi l’importante funzione di palinsesto architettonico di assoluto interesse nel contesto degli edifici rinascimentali.
Appunti sullo spettacolo di Pietro Babina "La leggenda del grande Inquisitore"
1 IL CERVELLO ANARCHICO. CERVELLO, CREATIVITA', BENESSERE Spunti emersi nel dialogo con Vincenzo Soresi Incontro del 18 ottobre 2008 C'è molta più mente nel corpo e corpo nella mente di quanto immaginiamo.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Una città nel cuore di un Papa. Benedetto XIII Orsini a Benevento (1727 e 1729), 2024
Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2007
Gli Orsini e i Savelli nella Roma dei Papi, 2017
Dizionario Biografico degli anarchici italiani, vol. 2 Pisa: BFS, 2004
GLI "ANGELI CUSTODI" DELLE MONARCHIE: I CARDINALI PROTETTORI DELLE NAZIONI , 2018
Il foglio di Lumen, 2014