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2020
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Le Pubbliche Amministrazioni, la società civile, le imprese e gli Enti di Ricerca sono i principali motori dello sviluppo sostenibile. L'obiettivo di migliorare il progresso ambientale, economico, sociale e culturale delle aree urbane è una questione trasversale tra Agenda urbana per l'UE, Nuova Agenda Urbana delle Nazioni Unite e gli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals - SDGs, Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile). Ad integrazione di questi approcci si introduce il Quadro di Riferimento di Sendai per la Riduzione del Rischio di Disastri con l’obiettivo di prevenzione di nuove forme di rischio, attraverso la riduzione dei rischi esistenti e l’aumento della resilienza dei territori. Tra gli strumenti che possono essere utilizzati per raggiungere questi ambiziosi obiettivi troviamo i Sistemi Informativi Geografici GIS (Geographic Information Systems) e relativa tecnologia. La conoscenza basata su livelli tematici sovrapposti che compongono la...
2012
La sostenibilità definisce e investe concetti che solo una pluridisciplinarità e un'integrazione dei saperi può essere in grado di governare, e sottende differenti scale in cui può essere ricercata e raggiunta. In questo contesto si inserisce l'esperienza condotta dal Comune di Roma che segna una tappa importantissima in un processo avviato di innovazione e sensibilizzazione del nuovo modo di concepire e gestire gli interventi edilizi.
Tema Journal of Land Use Mobility and Environment, 2010
La mobilità urbana è considerata un fattore importante per lo sviliuppo di una città ed un elemento determinante per il conseguimento della sostenibilità. L'interesse crescente verso questo settore ha indotto la Commissione Europea ed i diversi stati ad avviare studi e ricerche per individuare soluzioni innovative a livello locale ed ad introdurre strumenti e disposizioni normative al fine di ottimizzare la regolamentazione del trasporto urbano. Riorganizzare il sistema della mobilità comporta anche la necessità di implementare studi sulla gestione della domanda di trasporto conciliando lo sviluppo economico del nucelo urbano con una buona qualità della vita e con la tutela dell'ambiente. In questo contesto si è diffuso il tema della mobilità sostenibile da conseguire mediante strategie e misure che riducano gli effetti negativi della mobilità (congestione, consumi energetici, inquinamento, incidenti). Tra le iniziative della Commissione Europea si riporta la Comunicazione della Commissione "Action Plan on Urban Mobility", redatta nel 2009. Si tratta di un documento in cui sono individuati gli elementi fondamentali da considerare per riorganizzare il sistema della mobilità alla scala urbana. In particolare, nell'Action Plan si vuole puntare all'applicazione di strategie integrate di azione che pongano attenzione principalmente alle necessità delle diverse categorie di cittadini (anziani, disabili, ecc) e che assicurino l'accessibilità e la sicurezza dei trasporti. Per quanto riguarda la normativa italiana, si riporta il Decreto legislativo n. 285/1992 che all'articolo 36 ha introdotto i piani urbani del traffico (PUT) aventi validità biennale. I criteri guida
Pierre Lascoumes et Patrick Le Galès (dir.), Gli strumenti per governare, 2009
La nozione di progetto ha conosciuto un successo crescente nelle politiche urbane, in campi tanto diversi quali la regolazione urbanistica, la pianificazione urbana e metropolitana o, ancora, le politiche di riqualificazione dei quartieri emarginati. Eppure, sono pochi i lavori dedicati all'analisi sistematica di questa nozione e delle pratiche che essa riveste 1 . Più precisamente, una grandissima parte dei lavori si è rivolta ai progetti condierandoli come unità di analisi, invece che al progetto come oggetto di analisi. A un primo sguardo, infatti, la nozione di progetto rimanda a situazioni in cui l'azione collettiva è organizzata intorno a gruppi di attori relativamente ristretti numericamente, mobilitati allo scopo rimediare a un preciso problema, o per farsi carico delle difficoltà di un territorio circoscritto, in un tempo limitato. Questa evoluzione costituiva una buona occasione per gli analisti dal momento che, nel caso di operazioni puntuali, era possibile apprendere la struttura delle poste in gioco, i rapporti di forza, la struttura dei poteri, perfino la capacità d'azione pubblica che caratterizzavano una situazione urbana [Dente et al., 1990; Dubois, 1997; Chadoin et al., 2000].
"La formazione dell’agenda è una delle fasi più critiche del processo di policy-making; come tale, necessita di essere interrogata e non data per scontata. Nella letteratura di analisi delle politiche non c’è una definizione univoca del processo di agenda-setting, cui potersi riferire. Ad esempio, per un certo periodo del secolo scorso è prevalsa la teoria, di impronta deterministica, che spiega la formazione dell’agenda e le tipologie di politiche adottate dai governi in connessione con lo sviluppo economico: la struttura economica determina prevedibilmente una serie di problemi, di opportunità, che configurano un quadro di temi e di priorità che fanno da input per il disegno e l’offerta di politiche, che si compone di un certo mix. Se, poniamo il caso, una città o un’area metropolitana ha un’economia industriale in settori di rilievo e in crescita, è probabile che serviranno alloggi e servizi per le categorie di popolazione impiegate (dagli operai ai quadri), lo sviluppo adeguato di una rete infrastrutturale, forse centri specializzati di ricerca e innovazione tecnologica. Potranno però sorgere problemi di inquinamento; crisi importanti del ciclo produttivo potranno dare luogo a problemi di dismissione di aree e manufatti, fenomeni di abbandono, impoverimento (della popolazione e dei proventi per il governo locale), degrado urbano e sociale, con domande di rifunzionalizzazione, di risviluppo, riqualificazione o assistenza sociale. La struttura economica, evidentemente, incide anche sulla scala alla quale alcuni problemi possono essere trattati (agenda locale, regionale, nazionale ecc.)." (...)
2012
Strumenti di pianificazione come dispositivo integrato di controllo della qualità del progetto urbano sostenibile. Il caso dei nuovi Piani di Zona di Roma.
PhD_Kore Review: Aperto/Chiuso - Vicino/Lontano. L'agency di un virus. Scenari del presente e del prossimo futuro., 2020
2017
Secular ethics and holistic view of sustainability inspire European behaviour principles in driving public policies and territorial development. Metropolitan capital city regions share them and, in order to achieving them in short time, in 2016 they subscribed an unified and innovative Urban Agenda. By cohesion, sustainability, subsidiarity, social inclusion, safety, bottom-up partecipation, equity, this Agenda inspires the European Smart Community Strategy. Starting from this framework, the paper argues new geographical knowledge tools and instrument inspiring European policy makers to make the growth’ timing as reliable and consistent by Integrated Territorial Investment (ITI). Co-planning, close quary and transparency of information, flexible technology useful to a territorialised demand, new governace, integrated management are instrument needed to this scope. Best practices in digital economy made London, Paris, Vienna, Berlin, Bruxelles, Luxembourg as an attractor for sustaina...
Ibidim, 4, 2015, Le letture di Planum, pp. 9-11
2015
Nell'ultimo trentennio, le città cinesi si sono trasformate a ritmi e intensità impressionanti, con modificazioni fisiche e socio-economiche rilevanti. Il background paper propone una prima ricostruzione dell'Agenda urbana nazionale cinese, esplorandone l'evoluzione nel passaggio dal periodo maoista a quello delle riforme economiche (1978-oggi). Richiamato brevemente il caso della città di Shanghai, il paper si conclude con una riflessione sugli elementi costitutivi di una nuova Agenda urbana oggi.
"Verso Pescara 2027", a cura di Paolo Fusero, Gangemi Editore, Roma, 2016
Un'applicazione dei software parametrici e di Space Syntax per analizzare la città di Pescara.
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Ingenio n.36, Edizioni IMREADY, 2015
BDC. Bollettino del Centro Calza Bini, 2020
2020