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The point of this essay is that the arguments advanced by thinkers like John Rawls e Michael Ignatieff in favour of a core rights to life and liberty are not consistent with their positions in favour of human rights minimalism. Just the fact that human rights minimalism implies the right to physical security and to basic freedom of movement should lead these philosophers not only to recognize both the importance and the value of other rights, but also to include certain aspects of the sphere of private life and of cultural practice in the field of international law. Human rights, that are going to become popular through international debates, compell us first to reconsider the dichotomy between public and private sphere; second, the dichotomy between social and political interests; third, the necessity of subordinating politics of human right, with no exception, either to prudential and historical convenience (see Ignatieff), or to the observance of pluralism (see Rawls). 1. L'e...
Studiare religioni differenti non è detto che significhi tradire la propria fede, ma anzi questa può essere ampliata vedendo come altri hanno ricercato il vero e sono stati arricchiti da questa loro ricerca" 1 . Ho pensato di iniziare questo breve saggio sui diritti fondamentali dell'uomo e libertà religiosa, partendo dalla riflessione profonda di Parrider, a proposito della comparazione tra le diverse religioni, perché il lettore possa serenamente riflettere sulla circostanza che la "conoscenza" porta alla "comprensione" che a sua volta considera la "tolleranza" intesa come sentimento verso chi ha opinioni diverse: che è quello che noi oggi definiamo "pluralismo religioso" 2 . Gli ultimi tempi sono stati caratterizzati da un crescente benessere comunemente definito società di consumi, da indurre mass media e sociologi 3 a pronosticare che saremmo andati incontro ad una società secolare che non avrebbe in alcun modo avuto riguardo dei valori religiosi 4 . Facciamo, allora, un passo indietro e cominciamo proprio dalla definizione di religione, intesa come il "complesso di verità, di doveri, di riti ordinati ad onorare una divinità; abituale inclinazione dell'uomo verso la divinità, mediante l'accettazione del complesso dogmatico, morale, ritualistico ordinato al riconoscimento dell'eccellenza e del dominio supremo della divinità" 5 . Dalla seconda metà del secolo XVII diventa possibile concepire la religione come un sistema ben distinto dalla politica, dal diritto, dalla economia, dalla scienza e dalla educazione, sino a che Montesquieu sente la necessità di ulteriormente specificare, distinguendo tra una religione "vera" da una religione "utile" con ciò intendendo a seconda della congruenza o meno di credenze e culti in relazione al carattere specifico della cultura propria di un popolo. Merita riportare il passo di Trezza: " A che ti logori nello studio delle religioni, mi disse più volte? A che ti ficchi in que' labirinti impervii della fede? Lasciala stare com'è, custodita dalla tradizione dei secoli. Le Religioni non fa d'uopo interrogarle: fossero pure demenze del sentimento, costituiscono una necessità sociale e nessuno può disfarsene. La scienza non le cancella dall'uomo: l'assurdo è più forte della verità ed ei regnerà sempre sulle moltitudini inette a comprenderla… . Voi lascereste (sic) alle Religioni l'impunità, sottraendole all'esame scientifico; ma non v'accorgete che con ciò sottraete alla storia il suo dominio più vasto, e rinunciate a que' problemi che costituiscono una delle parti più profonde dello spirito umano? Che sapreste voi della storia togliendone lo studio delle Religioni? … Non toccateci le Religioni!!!" . 6 Questa considerazione critica ha dato il la, o meglio, l'avvio ad un studio comparativo delle religioni diverse, ovviamente, tra loro, e per questo esaminate anche sotto il profilo propriamente
Sommario: 1. Premessa. -2. Diritti soggettivi e diritto positivo. -2.1. Il posto dei diritti soggettivi nel discorso giuridico. -3. La struttura dei diritti soggettivi. -3.1. Posizioni giuridiche soggettive: lo schema di Hohfeld. -3.1.1. Rapporti tra posizioni hohfeldiane. -3.1.2. Posizioni soggettive atomiche e molecolari. -3.2. Il contenuto dei diritti. -4. La giustificazione dei diritti soggettivi. -4.1. Diritti, interessi e posizioni hohfeldiane. -5. Norme attributive di diritti soggettivi. -Riferimenti bibliografici. * Capitolo di Giorgio Pino. 1 J. Waldron, Introduction, pp. 4-5; M. Barberis, Manuale di filosofia del diritto, p. 93; R. Guastini, La sintassi del diritto, p. 90. 2 La cui natura sarà meglio esplorata infra, § § 3.2 e 4.
2008
SOMMARIO: 1. Premessa: diritto e “diritti” di accesso – 2. Quale fondamento costituzionale per la disciplina statale dell’attivita amministrativa – 3. La disciplina dell’attivita amministrativa alla luce della riforma della legge n. 241 del 1990 – 4. I livelli essenziali delle prestazioni come “copertura” dell’accesso ai documenti – 5. Nodi interpretativi, implicazioni e complicazioni – 6. Per concludere: la diversa natura dell’accesso “generale” e di quello “locale”
Panoramica sui diritti fondamentali - la lezione tenuta il 12 e 13 marzo per gli studenti presenti e per coloro che pur assenti intenderanno conoscerne i contenuti.
Il diritto minorile, che non è altro che "il diritto dei diritti del minore", nasce da un'esigenza d'attribuire al minorenne delle prime forme di partecipazione. Il minore viene così considerato non solo suddito ma anche cittadino. La Società delle Nazioni approvò, nel 1924, una Dichiarazione dei diritti del fanciullo che, per la prima volta, enunciava alcuni fondamentali diritti che impegnava le comunità nazionali a provvedere ad un adeguato sviluppo umano. Nel 1959, l'ONU elaborò una più puntuale nuova Dichiarazione dei diritti del fanciullo. Il 20 Novembre 1989 viene approvata in sede ONU la Convenzione sui diritti del fanciullo: delinea in modo organico e sufficientemente completo uno statuto dei diritti del minore, e consente anche che i principi e le norme della Convenzione divengano parte integrante del diritto interno e pienamente operanti nei vari paesi.
StuDocu non è sponsorizzato o supportato da nessuna università o ateneo. Riassunto Manuale Diritto Amministrativo, Scoca Diritto amministrativo (Università degli Studi di Macerata) StuDocu non è sponsorizzato o supportato da nessuna università o ateneo.
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Kepos , 2019
Espaco Juridico Journal of Law Ejjl, 2011
Storia e diritti delle minoranze, in “Semestrale di studi e ricerche di Geografia”,, 2005