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2020
Este ensaio analisa a complexa (e ainda não resolvida) relação entre o judiciário e a política que surge na Itália desde o início dos anos 1990, a partir do chamado “biênio dos massacres”, período em que toda a península foi vítima de massacres cometidos pela máfia Cosa Nostra. O argumento do artigo pretende revelar como o falso paradigma da política tota mafiosa foi afirmado e como esse paradigma foi o resultado do duplo impacto, com vistas à substituição da política, paulatinamente com cada vez menos legitimidade, conduzido por um judiciário e uma historiografia de militantes que parecem, em última instância, tentar uma (re)fundação histórico-judicial, de modo a minar a ordem democrática e liberal italiana em seu fundamento.
Zapruder N. 35, Capital City, (Dis)ordine economico e conflitti urbani, Dec 2014, 2014
A fronte di un'immagine tradizionale delle guerre persiane, intese come "clash of civilization", le fonti lasciano al contrario trasparire il quadro, affatto realista, di un sistema interstatale improntato a relazioni utilitaristiche fra poleis greche e potenze esterne, con particolare riferimento alla Persia, unica "superpotenza" del contesto geopolitico.
Rivista Trimestrale di Diritto e Procedura Civile, Milano, 2018
COSTRUZIONI PSICOANALITICHE, 2013
Le protagoniste femminili dei romanzi qui presi in considerazione lasciano emergere tutta l'ambiguita della figura dell'isterica nella narrativa contemporanea, mentre sottolineano fortemente, con i loro comportamenti, lo stato di crisi del sentimento d'amore.
Transform.italia 24 gennaio 2024, 2024
Il 7 ottobre Hamas ha compiuto un gesto estremo. Gesto estremo, senza ritorno e irrimediabile, non vuol dire gesto irrazionale e disperato. Più disperata e irrazionale è parsa la risposta israeliana. Con l’operazione del 7 ottobre Hamas ha minacciato lo sterminio di tutti gli israeliani che occupano la Palestina. Israele ha risposto minacciando lo sterminio di tutti i palestinesi che occupano il territorio dal fiume al mare.
Direitos Fundamentais na Perspectiva Ítalo-Brasileira, 2022
Sommario: 1. Introduzione; 2. Scienza, politica e giurisprudenza; 3.L'attuale tendenza della giurisprudenza; 4. Originalismo v. Common good constitutionalism ?; 5. Conclusioni. Riassunto: Il presente lavoro offre una analisi del difficile rapporto tra giurisprudenza e scienza, analizzando la situazione di emergenza causata dalla pandemia Covid. Nell'ultimo anno, il potere politico ha imposto per prevenire la diffusione del contagio misure restrittive della libertà personale, economica, religiosa, di circolazione, di espressione, del diritto di istruzione. Se in un primo momento la giurisprudenza ha lasciato ampia discrezionalità al politico, nell'ultimo periodo sembra richiedere una maggiore trasparenza dei dati e una razionalità e proporzionalità delle misure rispetto agli obiettivi prefissati. Benché, infatti, il potere esecutivo e quello legislativo sono maggiormente adeguati a confrontarsi con la scienza e a compiere decisioni di policy, spetta alla giurisprudenza fissare il confine che il potere politico non può e non deve oltrepassare. Emblematica in tal senso è la decisione in materia di libertà religiosa della US Federal Supreme Court. La necessità di un controllo per prevenire abusi e arbitri pone, però, il problema della complessità di una gerarchizzazione dei valori fondamentali, dei criteri impiegati, del soggetto deputato a compierla. Sono scelte cruciali che attengono alla concezione stessa della democrazia. In particolare, il saggio si concentra sui metodi di interpretazione costituzionale originalista e del bene comune, mettendone in luce vantaggi e criticità.
Il Brasile è attualmente scosso da una grave crisi economica e politica. Una profonda recessione già intuita da molti anni, induritasi con le politiche di Ajuste ("austerità") degli ultimi governi, aggravata dalla crisi del modello estrattivista per lo sviluppo del paese (dovuta anche al crollo del prezzo mondiale di molte materie prime come il petrolio e il ferro) e da un sistema politico la cui corruzione era stata portata in luce già dal movimento del 2013 (ed è tutt'ora in corso una sorta di Tangentopoli in salsa brasiliana). Questa crisi si muove dunque sotto traccia da tempo, ma è esplosa in modo evidente con la fine delle Olimpiadi dello scorso anno. Come spesso accade tuttavia l'attenzione globale per il Brasile (paese dei BRICS a traino cinese dell'ultimo decennio e ospite di un decennio di grandi eventi globali) si dissolve una volta che si spengono i riflettori di questi ultimi. Qui un reportage su Rio de Janeiro, da sempre porta sul mondo del Brasile e vetrina del governo federale durante gli scorsi anni, dove si riportano alcuni sguardi e riflessioni sulla realtà attuale in quella metropoli.
Through a review of existing literature about Rio de Janeiro's favelas, the author demonstrates how territorialisation of social exclusion plays a decisive role in increase and delimitate violence within more disadvantaged urban areas. Furthermore, this contribution shows how poverty's criminalisation carries out a legitimating function towards social. inequality and police violence against socially excluded categories.
Estudos em homenagem a Ada Pellegrini Grinover e José Carlos Barbosa Moreira. 2.ed. São Paulo-SP: Tirant lo Blanch, 2023, 2023
Pm;dente d4 Corte lnterdmerícana de Direil' os Humanos lnvestigadnr dn Tnstituto de investigações jurídicas d4 UNAM-México
Il processo indigenista che ha portato alla valorizzazione delle culture autoctone in Sud America è iniziato quando, nel 1910, l'esploratore e "sertanista" Candido Rondon fu nominato direttore del "Servizio di protezione degli indigeni". In seguito, come è noto, furono demarcate ed istituite numerose terre indigene (oggi sono corca 600 per un totale di più di un milione di chilometri quadrati e un totale di circa 600.000 autoctoni), con lo scopo di preservare le culture dei nativi e proteggere gli indigeni da cercatori illegali di oro, legname pregiato, pietre preziose ecc. A distanza di circa quarant'anni dall'inizio delle prime demarcazioni si è notato che i problemi non sono diminuiti, anzi a volte sono aumentati. L'aver separato completamente gli indigeni dai non indigeni ha favorito il crearsi di sentimenti di odio da parte dei nativi verso i brasiliani non nativi. A volte la situazione è degenerata in veri conflitti sociali come nel caso della terra indigena Raposa Serra do Sol e della terra indigena Roosevelt. Alcuni giornalisti brasiliani hanno da qualche tempo denunciato questa situazione, sostenendo che le tesi indigeniste ed ambientaliste nascondono in realtà un progetto di privatizzazione globale dell'Amazzonia brasiliana. Secondo queste idee, a volte individuate come "ruraliste", le demarcazioni di immense terre servirebbero per mostrare al mondo che il governo del Brasile preserva le culture dei nativi e difende i loro territorio, mentre in realtà si permetterebbe a ong estere di entrare nelle aree in questione che, con la complicità dei nativi ormai corrotti, si approprierebbero di biodiversità, oro, pietre preziose, idrocarburi e legna pregiata. Ricordo che solo il fatto di demarcare un'area ricca di oro (come la terra indigena Yanomami, grande come il Portogallo), e la conseguente decisione di espellere tutti i cercatori d'oro illegali da quel territorio, è stata la causa diretta di un aumento del prezzo dell'oro sulle piazze di Londra e New York (1992). Le demarcazioni di oltre 600 terre indigene hanno causato anche dibattiti sociali, in quanto gli indigeni sono stati individuati, con lo "statuto del indio" come soggetti non perseguibili dalla legge, quindi comparati a minori di età o soggetti non capaci di intendere e di volere. In pratica sono persone che godono di uno status diverso rispetto ai normali cittadini brasiliani. Le loro tradizioni, usanze e pratiche più ancestrali sono state rispettate, anche quando sono contrarie al senso comune o ai principi fondamentali delle società occidentali.
2011
Este artigo traz uma reflexão sobre o conceito de pressuposto, tal como ele é apresentado por Gottlob Frege e Bertrand Russel entre o final do século XIX e o início do século XX. A discussão interroga a maneira como os dois filósofos estabelecem a relação entre o objeto real e o objeto de conhecimento que eles constroem, e dá visibilidade ao fato de que essas diferenças implicam posições sobre a concepção de sentido que terão efeito na constituição da Semântica linguística.
During some lectures, then published into a book entitled "Presupposti del sacrificio umano", Angelo Brelich analyzed, according to a very innovative methodology for his time, the phenomena that he considered the foundamental conditions of human sacrifice in different cultures of the world. A half century from these lessons, the "fundamentals" of its methodology are still relevant and, with the necessary updates, functional. First aim of this paper is to investigate if the cultural and contextual assumptions recognized by Brelich as the fundamental elements of the phenomenon of human sacrifice can be individuated also in Mycenaean Greece.
Un abbozzo di riflessione sulla circostanza che l'impersonalità di ogni "teoria" politica (e, in generale, di ogni produzione scientifica) si radica inevitabilmente sulla "personalità" del desiderio del singolo e delle sue pratiche sociali di vita.
Artigo de Roberto Massari sobre o Terrorismo, publicado no Dossiê Terrorismo, da Revista Margem Esquerda da Editora Boitempo, de junho de 2016. Tradução: Graziela Naclério Forte.
2011
hanno discusso con me su questi temi, hanno letto il testo e sono stati prodighi di osservazioni e consigli. 1 Sid. Carm. 5, 293-298. Il passo in cui si inserisce il riferimento di
2014
The authenticity of the Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua has been repeatedly called into question. In effect, the image of Machiavelli that emerges from the Discorso o dialogo is part of a discursivity incompatible with the absolutist cynicism or with the patriotic and populist utopianism associated for centuries with the name Machiavelli. The emergence of Discorso o dialogo’s materialism – as well as The Prince’s materialism – was most often removed by an exegesis interested in repressing its subversive message. Referring to Spinoza, Gramsci, and Badiou, this paper aims to analyze Machiavelli’s materialism and its revolutionary potential.L’autenticità del Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua è stata più volte messa in discussione. A tutti gli effetti, l’immagine di Machiavelli che affiora dal Discorso o dialogo rientra in una discorsività incompatibile con il cinismo assolutista o con l’utopismo patriottico e populista associato per secoli al nome di Machiavel...
L'ultima vittoria nazista. Le stragi impunite di Pedescala e Settecà 30 aprile 1945 -2 maggio 1945, Schio : Tipografia Menin, 2002.
"Studi culturali" 2018, 1, 2018
A partire dall'attentato del 2001 il fenomeno del terrorismo suicida si è imposto non solo allo sguardo dei media e dell’opinione pubblica, ma anche all’attenzione degli studiosi: sociologi, antropologi, scienziati della politica si sono interrogati su questa inaudita combinazione di terrorismo e martirio, producendo un’abbondante messe di studi. Questa rassegna si propone l'intento di ragionare attorno ad alcune delle interpretazioni che hanno orientato l'analisi del fenomeno, con particolare attenzione alla cosiddetta "rational choice theory" e alle letture post-coloniali.
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