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2000
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Dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana il 16 ottobre 2019 ARCHIVIO VESCOVILE Sezione Cancelleria Vescovile Serie Inventari (bb. 15, 1525-1959) INDICE A cura di Luigi Andreini e Luisalba Brizzi (Sansepolcro, dicembre 2020) 1022 | 1520 | 1779 | 1785 | 1975 | 1986 Sansepolcro | Bagno di Romagna | Galeata | Sestino 1
come è noto il concilio di trento del 1547-1563 (2) -dal quale prese avvio la controriforma della chiesa cattolica contro il dilagare del protestantesimoemanò le disposizioni per l'istituzione degli Archivi Parrocchiali allo scopo di conservare i registri con tutte le informazioni relative ai battesimi (Liber Baptizatorum) ed ai matrimoni (Liber Matrimoniorum) celebrati in ogni parrocchia, anche se tale consuetudine era già diffusamente praticata in diverse diocesi italiane già dal sec. XIV (3). la necessità di censire le persone sia per scopi erariali che militari era molto sentita anche in ambito civile, se consideriamo, ad esempio, che Firenze aveva effettuato un primo sistematico censimento della sua popolazione già nel 1427 allo scopo di ripartire equamente le imposte e che l'amministrazione siciliana, sin dal 1402, usava far conteggiare a scadenze periodiche la popolazione isolana in base al numero dei fuochi, ossia delle famiglie (4). solo con successive disposizioni Papa Paolo V (5), nel "rituale romano" del 1661, estese l'obbligo di compilare e conservare anche il libro dei morti (Liber Mortuorum), gli stati d'anime (Status Animorum) dei censimenti parrocchiali nonché i registri dei cresimati (Liber Confirmatorum) ed il Cronicon, vale a dire un vero e proprio diario della vita parrocchiale. Il paese di collalto (che con meraviglia trovo descritto molto superficialmente da vari scrittori ottocenteschi) (6), proprio grazie alla sua posizione strategica dominante posta sui confini tra il regno di sicilia (7) e lo stato Pontificio, era stato per diversi secoli il capoluogo dell'antica Baronia imperiale costituita da sette Terre: collalto, Paganico, nespolo, collegiove, ricetto, san lorenzo e Marcetelli (8). nelle sue secolari vicissitudini passò di mano dalla famiglia collalto ai savelli (9), dagli strozzi (10) ai soderini (11), per finire ai Barberini di Palestrina (12) che furono costretti dagli stravolgimenti politici ed economici susseguenti alla rivoluzione francese ed alla restaurazione, oltre che dal nuovo e definitivo riassetto territoriale della delegazione di rieti stabilito con il Motu Proprio di Papa Pio VII del 6 luglio 1816 (13), a rinunziare nel dicembre del 1817 a tutti i diritti feudali su di essa, mantenendo soltanto alcune proprietà fondiarie ed immobiliari (14). Intorno ai primi di settembre del 1822, don Bernardino teodori arciprete della chiesa di san gregorio Magno di collalto (15), dopo l'avvenuta visita pastorale il 29 luglio del vescovo di rieti mons. Francesco saverio Pereira (16) alle chiese della sua diocesi, compilò lo Stato delle anime della sua parrocchia. I dati che possiamo ricavarne sono piuttosto scarsi, in realtà, poiché sono limitati alla sola citazione dei cognomi e dei nomi componenti i singoli nuclei familiari, senza peraltro considerare i cognomi delle 39
Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale per gli archivi, Servizio I -Ufficio pubblicazioni archivistiche, Roma.
Forum Editrice Universitaria Udinese, 2011
In Artegna, in January 1500, a census was carried out to determine the population and demographic situation of the community, in order to give the Government of the Serenissima valid reasons to put an end to a long dispute with nearby Gemona. The Descriptio animarum Artenee is the Latin transcription of this census and represents a rare and exceptional document for the time. From the cross-comparison with the extract of an ancient book of the 'massari' of Artegna written in the vernacular, the author was able to identify the approximately one thousand people, divided into a hundred families, who lived in the Friulian villa in those years. The volume contains the complete reproduction of the census facsimiles, their transcription and translation accompanied by a large set of notes relating to the persons surveyed, whose family names are still recurrent today among the inhabitants of the little town. The file below shows an almost complete version of the book, from which the following pages are missing (all containing only facsimiles of the manuscript sheets), which do not affect the complete reading of the text. p. 182, 186, 229-230, 254, 259, 261-262, 265-266, 269-270, 273-274, 277-278, 281-282, 285-286, 289-290, 293-294, 297-298, 301-302, 305-306, 309-310, 313-314, 317-318, 321-322, 325-326, 329-330, 333-334.
Città e impero (nuova ed.), Roma, 2021
The Table of Contents contains references to characters and topics referred to in the text or, in special cases, in the notes. The references are intended to make it easier to consult the volume. For personal names they do not always meet "technical" criteria (the indication is provided by referring to the onomastic element by which a given character is best known).
Cronache dai corpi nel diritto sotto stress
Il corridoio è completamente bianco, attraversato da una luce lattiginosa che sfuma ogni contorno. I letti sono addossati a una lunga parete al centro della quale si apre, perpendicolarmente a questo, un altro corridoio. Chi fosse disteso su uno dei letti (ma io non credo di esserlo) vedrebbe di fronte a sé una vetrata investita da una luce alta e diffusa proveniente dall'esterno. Che ci sia un qualche ambiente esterno è però una semplice congettura: non si distingue niente, un po' come nelle piscine termali di una volta, dove i vapori impregnati di zolfo soffocavano respiro e visibilità. Percepisco un senso di disagio attenuato, non drammatico, solo un lieve blocco allo stomaco, una respirazione lievemente accelerata. Riesco a muovermi a stento. Mi sembra di scivolare, di volteggiare lentamente come un astronauta, almeno come si vedono gli astronauti nei filmati di repertorio. Mi chiedo se ho fame o sete e non so se sono vestito e, nel caso, quali abiti indosso anche se non mi sento neppure nudo. Avverto il bisogno di registrare queste sensazioni, ma non ho strumenti per scrivere: non un foglio di carta e una biro, tanto meno un portatile. Scrivere sarebbe il solo modo, anche se del tutto insufficiente, per restare a galla, per illudermi di tenere la situazione sotto controllo. Se ci siano altre persone sui letti non so. Questi non mi danno comunque l'impressione di essere vuoti anche se il bianco impedisce di riconoscere sagome e movimenti.
"L'illuminista", 2022
"L'illuminista" a.XXII (2022) - numero monografico su Giorgio Manganelli: indice ed editoriale
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Sant'Andrea Avellino e i Teatini nella Napoli del Viceregno Spagnolo, I, 2012
ISBN-13 : 979-8325849879, 2024
Le anime di Clauzetto nel 1726. Popolazione e famiglie, servi e migranti agli inizi del Settecento, in Âs. Int e Cjere, Udine, Società Filologica Friulana, 1992, pp. 299-346., 1992