Academia.eduAcademia.edu

La nullità del lodo per disposizioni contraddittorie

2021, Euroconference LEGAL

Abstract

La Corte di Cassazione, con ordinanza 21 giugno 2021, n. 17645, ha stabilito che, in tema di arbitrato, la sanzione di nullità prevista dall’art. 829, primo comma, n. 4, c.p.c.. per il lodo contenente disposizioni contraddittorie (corrispondente a quella prevista, per la medesima fattispecie, dall’odierno art. 829, primo comma, n. 11, c.p.c.) non corrisponde a quella dell’art. 360, primo comma, n. 5, c.p.c., ma va intesa nel senso che detta contraddittorietà deve emergere tra le diverse componenti del dispositivo, ovvero tra la motivazione ed il dispositivo, mentre la contraddittorietà interna tra le diverse parti della motivazione, non espressamente prevista tra i vizi che comportano la nullità del lodo, può assumere rilevanza, quale vizio del lodo, soltanto in quanto determini l’impossibilità assoluta di ricostruire l’iter logico e giuridico sottostante alla decisione per totale assenza di una motivazione riconducibile al suo modello funzionale