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2000, Cuadernos De Filologia Italiana
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13 pages
1 file
DOAJ (DOAJ: Directory of Open Access Journals), 2000
2021
Qualsiasi riproduzione, anche parziale, dei testi che compongono il libro dovrà essere preventivamente autorizzata per iscritto dall'editore In copertina e all'interno: riproduzioni da edizioni storiche conservate presso la Biblioteca
This paper analyzes in its various aspects the relationship between the abbot Rosmini and Giuseppe Morozzo della Rocca, who was bishop of Novara from 1817 to the year of his death in 1842. This relationship marks the birth of the Rosminian Congregation and influences its future diffusion; we will deepen its initial dynamics and its subsequent development, passing through key moments such as the approval of the Constitutions in the geo-political context of the Kingdom of Sardinia between the Restoration and the first uprisings of the Italian Risorgimento. The concluding observations will be supported by the intense corre-spondence between Rosmini and Morozzo della Rocca, from which an excerpt is given below.
La tradizione manoscritta delle Rime di Giovan Battista Strozzi il Vecchio, 2019
Giovan Battista Strozzi il Vecchio (Firenze, 1505-1571) studiò a Padova, dove ebbe modo di frequentare Pietro Bembo, Giovanni Della Casa, Pier Vettori e Benedetto Varchi. È noto per la sua innovativa produzione madrigalistica, che egli però non volle mai mettere a stampa. Testimonianza della fortuna e della diffusione della sua poesia sono i molti manoscritti che tramandano i suoi componimenti: il censimento di quella produzione è fondamentale per inquadrare il ruolo svolto dallo Strozzi nella cultura fiorentina della metà del XVI secolo.
Shejzat - Pleiades, 2022
The letter is an account of a visit at the ruins of a church on the outskirts of Shkodër. The letter is mentioned in the Istoriche notizie della prodigiosa apparizione... (Rome, 1748) a collection of documents about the Mother of Good Counsel by Angelo Maria de Orgio o.s.a. The essay examines the contribution of Msgr Kazazi to understanding the miraculous event; the role of Pope Benedict XIV; that of Fr Giorgio Guzzetta C.O. as well as the role of the Congregation of Propaganda Fide. Then the study focuses on the text narrating the miraculous transportation of the fresco of Madonna with the Son from Albania to Genazzano in Italy. Other testimonies witnessing the presence of the fresco in Genazzano are addressed in this essay as well. Lastly, the study forwards a reinterpretation of the data according to the prospective of the eyewitness. Si analizza la lettera (15 ottobre 1745) dell'arcivescovo di Skopje Giovanni Battista di Nicola Kazazi (Gjon Pagëzori Nikollë Kazazi) in archivio al convento agostiniano di Genazzano che racconta la visita alle rovine di una chiesa presso Scutari, citata nella raccolta agiografica sulla Madonna del Buon Consiglio di Angelo Maria De Orgio o.s.a. Istoriche notizie della prodigiosa apparizione... pubblicata nel 1748 a Roma da Ottavio Puccinelli nella stamperia di S. Michele; si riferisce l'apporto di Kazazi in collaborazione con papa Benedetto XIV, p. Giorgio Guzzetta C.O. e Sacra Congregazione De Propaganda Fide; si verifica il testo dove si stabilisce il prodigioso trasporto dell'immagine dall'Albania; si vagliano testimonianze sulla pertinenza dell'affresco a Genazzano con frammenti di pitture non più in opera a Scutari; si propone una rilettura dei dati secondo la prospettiva fenomenologica della testimonianza oculare.
2008
1. Le carte di Giacomo Quarenghi L'architetto bergamasco Quarenghi, mittente di questa corrispondenza protrattasi per quasi dieci anni e rimasta inedita, conserva la sua fama fino ai nostri giorni come artefice delle grandiose edificazioni che hanno impresso il loro sigillo stilistico a Pietroburgo e alle residenze imperiali Petergof o Peterhof e Carskoe Selo, situate nei dintorni. Quarenghi, oltre alle testimonianze in pietra della sua operosa attività, ha lasciato un ricco corpus di carte e manoscritti, non ancora interamente pubblicati. Si tratta di piante e progetti, eseguiti con tratti incisivi e gusto sicuro, nonché di disegni e schizzi, in parte finemente acquerellati, che mostrano vedute e prospetti di chiese, palazzi, ville, padiglioni, rovine artificiali, botteghe, ponti, archi di trionfo e altre costruzioni 1. Quasi altrettanto vasto-e di notevole valore documentario-è il retaggio degli scritti di Quarenghi, costituito in larga misura dalle carte di famiglia 2 e, soprattutto, dalla sua copiosa corrispondenza, disseminata in numerosi archivi pubblici e privati. È questa la parte meno appariscente dell'attività dell'architetto italiano, anche se di grande interesse per le (1) Cfr. la raccolta curata dallo stesso G. QUARENGHI, Edifices construits à St. Pétersbourg d'après les plans du chevalier de Quarenghi et sous sa direction,
I quaderni del m.æ.s. - Journal of Mediæ Ætatis Sodalicium, 2022
I Caetani nel periodo post-bonifaciano occupano da sempre un ruolo secondario nella storiografia dell'Italia centro-meridionale, e tuttavia, contrariamente a quanto ancora si crede, essi furono in grado di influenzare la politica italiana e internazionale ai più alti livelli. Il conte di Fondi Nicola I, figlio di Roffredo III, nella sua breve vita dimostrò doti da condottiero fuori dall'ordinario. Ergendosi a principale campione di Luigi I di Ungheria fu in grado di tenere in scacco il regno angioino ampliando l'influenza della sua famiglia come mai prima di allora. Il presente articolo, che si basa su un minuzioso studio di tutte le fondi edite, propone per la prima volta una ricostruzione dettagliata degli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita di Nicola I, con particolare attenzione agli eventi bellici e politici della prima metà del XIV secolo. The Caetani family in the post-Boniface period has always played a secondary role in the historiography of central-southern Italy. On the contrary, it seems that they were able to influence both Italian and international politics at the highest levels. During his short life, Count Nicola I of Fondi, son of Roffredo III, showed extraordinary military qualities as a leader. Being the main champion of Louis I of Hungary, he was able to hold in check the Angevin Kingdom in Southern Italy, thus increasing the influence of his family. Based on a detailed analysis of published sources, this paper offers a meticulous reconstruction of Nicola Caetani's life, with a focus mainly on military and political events of the first half of the 14th century.
2012
Dopo lo studio di Chiara Nicora del 1991 su Guido Cagnola . Collezionista e conoscitore d'arte (riedito nel 1996), a distanza di vent'anni ecco che escono dall'Archivio di Villa Cagnola le lettere e gli scritti che il nobile Guido ha ricevuto dal 1892 fino alla sua morte, nel 1954.
2019
L’Archivio Storico della Diocesi di Alife-Caiazzo custodisce una fonte preziosissima costituita da 101 lettere originali spedite dai vescovi ai membri del Capitolo di Caiazzo nel periodo compreso tra il 1474 e il 1749. Dall’analisi di questi documenti emergono dettagli molto interessanti sulle modalità di elezione dei prelati, sul ruolo svolto nell’ambito di importanti affari nazionali e internazionali e sulla loro attività diplomatica. Al di là di questo, le missive caiatine completano il quadro delle nostre conoscenze su diversi versanti offrendo risposte o prospettive di lettura alternative, ad esempio, sul mecenatismo culturale e artistico di cui i vescovi si fecero promotori, soprattutto durante il Rinascimento, al fianco di importanti personaggi dell’epoca. La lettura di queste lettere consente, pertanto, di varcare i confini più intimi della personalità di canonici e prelati nonché di percepire i tratti più autentici della loro attività pastorale e della loro dimensione socio-culturale. Questo volume offre al lettore l’edizione, corredata di apparato critico, delle lettere vescovili facenti parte della Serie Corrispondenza e si propone di mettere a disposizione del pubblico uno strumento di fluida ed immediata consultazione.
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La Rassegna della Letteratura Italiana, 2023
Giacomo Durazzo (1718-1794). Teatro musicale e collezionismo tra Genova, Parigi, Vienna e Venezia, a cura di L. Leoncini, Genova 2012, pp. 77-85, 2012
Il foglio di Lumen, 2009
Roma - Urbino 1703 Il viaggio di Lancisi e Origo, inviati speciali di Papa Clemente XI Albani, a cura di Maria Maddalena Paolini e Laura Vanni, pp. 211-222, 2024
Archivio Storico del Caiatino, 2018
Le 2invenzioni di tante opere" Domenico Fontana e i suoi cantieri, 2022
Tesi di Dottorato in Letterature e culture moderne (Università di Genova), 2010
"Nuovo Rinascimento", 2020
Laboratoire italien, 2014
I documenti di Liazaro, notaio vescovile di Feltre e Belluno (1386-1422), 2011
«Mozart-Studien», XXI, 2012, pp. 279-336, 2012
Banca Dati Telematica "Nuovo Rinascimento", 2021