Sant'Agostino e Le Scienze

Sant'Agostino 10.16. Eppure io peccavo, Signore Dio, ordinatore e creatore di tutte le cose in natura, ma dei peccati solo ordinatore, Signore Dio mio, peccavo perché facevo il

Nel pensiero di Agostino l'accostamento della Grazia alla Libertà dà vita a un grande binomio per lui inseparabile e assolutamente coerente. Agostino dimostra che non sono inconciliabili, che la libertà non esclude la grazia e la grazia la libertà, anzi l'una e l'altra si dispiegano insieme come in un forte intreccio. Già nella celebre preghiera delle Confessioni 2 richiama questo importantissimo binomio, l'utrumque. In tante opere, oltre che nelle sue prime opere, quelle anti plagiane, viene ribadita l'importanza che ha sia la libertà che la grazia, sia il credere che l'operare bene sono nostri e di Dio, di Dio per la grazia, nostri per il libero arbitrio. Molti hanno accusato Agostino di mettere in primo piano la grazia annullando la libertà dell'uomo, ma in realtà non è così e già durante la sua vita Agostino dovette difendersi da queste accuse provenienti specialmente dai manichei e dai pelagiani. Ai primi rispondeva mostrando come la lotta tra la carne e lo spirito (gal 5,17) non ha causa ontologica, non è causata dalla presenza di due anime o due nature nell'uomo, ma una causa teologica (peccato originale) e una psicologica (tendenza al male e volontà di bene); ai secondi rispondeva che l'uomo proprio in virtù della libertà ricevuta si apre o si chiude alla grazia di Dio, a sua volta indispensabile per divenire realmente libero. 1 Cfr. Agostino Trapè, San Agostino: introduzione alla dottrina della Grazia. II Grazia e Libertà, Collana Studi

Società italiana degli storici della fisica e dell'astronomia : atti del XL Convegno annuale = proceedings of the 40th Annual Conference

Sarebbe impossibile ricordare e discutere in maniera adeguata tutti i contributi di Salvo D'Agostino alla Storia della Fisica. Qui, vorrei invece discutere la prospettiva di Storia della Fisica che ha elaborato, che ha perseguito nei suoi scritti e che ci ha lasciato come eredità culturale. Attraverso la memoria di varie conversazioni personali e l'analisi di alcuni suoi scritti, cercherò di far emergere il valore culturale fondamentale che attribuiva alla Storia della Fisica.

Uno dei più importanti e recenti esegeti italiani di Agostino, Gaetano Lettieri, ha voluto definire " altro " l'Agostino teologo della grazia indebita e salvifica. L'intervento mirerà a fornire una sintetica panoramica del vescovo di Ippona (354-430), facendo particolare riferimento alla " svolta " posteriore alla composizione dello scritto " Ad Simplicianum " (397). Non esiste Padre della Chiesa più grande e influente di Agostino; per questa ragione conoscere il suo pensiero è del tutto fondamentale per comprendere alcuni nodi storici e concettuali che hanno letteralmente definito e " informato " l'Occidente.

Apprendere ciò che vive. Studi offerti a Raffaele Licinio, 2017

C’è, in Puglia, una regione nascosta, ignota, inaccessibile per la maggior parte della gente che si affaccia su queste lande con sguardo languido, naso arrossato e camminata spossata, nonostante i sandali alla tedesca, il cappello di paglia a falde larghe, la crema solare protezione totale. Una regione segreta per i turisti, ma anche per molti di quelli che ci sono nati, che non sono venuti qui per le vacanze di primavera.er tutti coloro che pur essendo venuti al mondo a Maruggio non hanno mai visto in vita loro come è possente il Gargano quando, salendo verso Monte Sant’Angelo, lascia sotto di sé nuvole grigie di tempesta; o pur lavorando tutti i giorni tra Minervino e Spinazzola non hanno mai sen- tito quanto è commovente l’abbraccio tra l’Adriatico e lo Ionio, affacciandosi dalla piazza antistante il santuario di Santa Maria de Finibus Terrae. Questa regione, segreta, nasco- sta, inaccessibile, è la Puglia amata – tra gli altri – dagli studiosi. Perché c’è una Puglia che gli studiosi continuano, caparbiamente e orgogliosamente, a scoprire e studiare, con sguardo innamorato e fedele. È a uno di questi studiosi che vorrei raccontare una storia, di quelle che sembrano costruite apposta per nutrire il diletto di curiosi e creduloni delle favole da Medioevo stereotipato. Insomma, quelle vicende avventurose che raccontano fatti di principesse un po’ sante e un po’ vip, che si incontrano e si scontrano con draghi, demoni e simili mostruosità.

2019

Il saggio presenta criticamente un recente studio su sant'Agostino dedicato al tema della ricerca della verit\ue0 e del percorso compiuto, dagli studi giovanili alla conversione; l'sttenzione \ue8 per i grandi temi della riflessione agostiniana

Bollettino del Centro di studi filologici e linguistici siciliani, 2017

Alpha Omega (Roma, Italia), 2012

Mariology, of which important traces are found in the Mariology of Vatican II (Lumen Gentium,(52)(53)(54)(55)(56)(57)(58)(59)(60)(61)(62)(63)(64)(65)(66)(67)(69), the article presents in a systematic way the main issues and guidelines of the Marian theology of the bishop of Hippo. In the light of the Christ-centeredness of Augustinian Mariology twelve doctrinal themes and principles covered by the theologian are enucleated: Mary's cooperation in redemption, the divine motherhood, spiritual motherhood for believers, virginity, the issue of the vow and the marriage with Joseph, the role of exemplar for married couples and for consecrated persons, the Marian sign of assurance for the anthropological dignity of both sexes in relation to salvation, freedom from sin, the conditions for a devotion to Mary, Mary as the noblest new earth in the midst of the whole universe. Not neglecting further important developments in Mariology, in Augustine we found already the essentials of the Catholic Marian corpus, and we can see an openness to several Marian themes that will be specified only later.

Agostino