Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
13 pages
1 file
Vale come diffida ex art. 13 dlgs 124/04 a regolarizzare le inosservanze entro 30 gg dalla notifica e come contestazione-notificazione di illecito amministrativo ex art 14 l.689/81 se non adempie alla diffida pagando solo la pena edittale minima RICORSO Se è contestato illecito amministrativo va fatto ex art.18 Se ha ad oggetto la sussistenza o la qualifi-L.689/81 entro 30 gg. Al Dirigente della Direzione Provinciale cazione dei rapporti di lavoro al Comitato del Lavoro Regionale per i rapporti di lavoro ex art 17 co.2 dlgs 124/04 ORDINANZA INGIUNZIONE Ricorso al giudice ordinario Va proposto entro 30g Ricorso al Direttore della Direzione Se si contesta la sussistenza o la si pronuncia entro 60 gg o Regionale del lavoro entro 30 gg la qualificazione del rapporto silenzio-rigetto dalla notifica ricorso ex art 17 dlgs 124/2004 no audizione interessati Nel caso di diverse violazioni, che vedono competenti i 2 diversi organi o si propongono due ricorsi o è assorbente la competenza del Comitato Regionale. Può essere proposto dal responsabile persona fisica o dall'ente responsabile in solido o con atto collettivo. La Direzione Regionale si pronuncia sulla sospensione solo se espressamente richiesta. Si deve pronunciare entro 60 gg. sennò silenzio/rigetto. E' ammesso ricorso al giudice amministrativo solo per vizi di legittimità del provvedimento.
I contratti , 2017
Aedon, 2004
http://www.aedon.mulino.it/archivio/2004/1/art19.htm
Proprietà letteraria riservata © libreriauniversitaria.it edizioni Webster srl, Padova, Italy I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi i microfi lm e le copie fotostatiche) sono riservati per tutti i Paesi. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, distribuita o trasmessa in qualsivoglia forma senza l' autorizzazione scritta dell' Editore, a eccezione di brevi citazioni incorporate in recensioni o per altri usi non commerciali permessi dalla legge sul copyright. Per richieste di permessi contattare in forma scritta l' Editore al seguente indirizzo: [email protected] ISBN: 978-88-6292-716-1 Prima edizione: dicembre 2016 Il nostro indirizzo internet è: www.libreriauniversitaria.it Per segnalazioni di errori o suggerimenti relativi a questo volume potete contattare: SOMMARIO Sommario III Prefazione VII Abbreviazioni bibliografiche XI Elenco delle abbreviazioni XXIX Autori XXXI INTRODUZIONE Capitolo 1. A. Franceschetti, Aspetti generali della civiltà minoica e micenea 3 Capitolo 2. M. Wiener, Il mondo miceneo e Omero 23 PARTE I -LA SCRITTURA, I DOCUMENTI, LA LINGUA gli antecedenti cretesi
Sommario. Nell'articolo sopra menzionato descriviamo un nuovo approccio di supporto alla verbalizzazione multilingue di teorie logiche, assiomatizzazioni ed altre specifiche quali ad esempio business rules. Questa soluzione ingegneristica viene illustrata utilizzando il lingiaggio Object Role Modeling, sebbene i principi su cui si basa possano essere riutilizzati con altri modelli concettuali e linguaggi formali quali Description Logics, al fine di migliorarne la comprensibilità e l'usabilità dall'esperto di dominio.
Introduzione Nel continuum temporale non è possibile tracciare una netta linea di demarcazione fra ciò che accade e ciò che è. Noi ci muoviamo sempre in una zona di transito, che comporta il continuo riadattamento tra il nostro personalissimo mondo interno e la realtà oggettiva. Valutiamo, correggiamo, ci preoccupiamo di far sì che quello che è stato preventivamente progettato rifletta e colpisca il bersaglio. Se ciò riesce vuol dire che è stata fatta una corretta valutazione del percorso, che le minime difformità sono state assorbite. Ma può anche accadere che qualcosa d'improvviso scuota la struttura su cui ci stiamo muovendo, che ci si trovi costretti nostro malgrado ad anticipare un evento oppure a rimandarlo, che si debba fare o assumere un ruolo che non è il nostro. Quando l'imprevisto irrompe non ci rimane che un'unica possibilità: improvvisare. È qui che ci rendiamo conto che non è possibile tracciare, nel tempo, una netta linea di demarcazione tra ciò che accade e ciò che è. Il tempo ci tira, incalza, noi non possiamo fare altro che adeguarci, liberarci dalla struttura colpita dall'imprevisto, dal modello preformato e partecipare al libero gioco che ci sta innanzi e che ci trascina con sé. In un certo qual modo l'imprevisto ci libera dal " conosciuto " , riattualizza in un botto il nostro mondo, svincolandoci dal percorso che sapevamo di dover fare. La nostra indagine si propone di osservare e riflettere proprio su quella linea di confine tra ciò che accade e ciò che è, dove l'imprevisto è di casa e dove possiamo dire che si genera, in senso proprio, l'improvvisazione. Per far questo, essendo l'improvvisazione un atto immanente nel tempo, ci rivolgeremo alle pratiche in cui essa assume una specializzazione. Sappiamo esserci degli ambiti che hanno esperienza della pratica improvvisativa: primariamente nella musica, dove l'accadimento istantaneo, la creazione sull'estro del momento subisce una forte rivalutazione e acquista significati particolari. A questi noi ci rivolgeremo. Precisiamo che la particolarità di questa ricerca è proprio il campo d'indagine che si propone. L'improvvisazione per sua natura costitutiva, come abbiamo accennato, è qualcosa che principalmente accade e che poco si presta ad una classificazione. Oltremodo l'atto improvvisativo in sé è qualcosa d'evanescente, effimero e transitorio, che possiamo ben dire antitetico a una rigorosa teoria scientifica che, invece, è tanto più valida quanto più riesce a predire con esattezza l'evento oggetto d'indagine.
Studio sul procedimento disciplinare a seguito della riforma Madia
in U. Pomarici (cur.), Filosofia del diritto. Concetti fondamentali, 2007
1 L'utilità teorica della categoria generale del procedimento è autorevolmente sottolineata da M. TARUFFO, Giudizio: processo, decisione, in ID., Sui confini -Scritti sulla giustizia civile, Il Mulino, Bologna, 2002, p. 159. PROCEDIMENTO Gaetano Carlizzi SOMMARIO: Premessa. -1. Breve storia della dottrina italiana del procedimento giuridico. -2. I caratteri essenziali del procedimento nella dottrina italiana. -3. Riesame critico-intrasistematico delle teorie esposte: preparazione. -4. (Segue) Svolgimento. -5. Riesame criticoextrasistematico delle teorie esposte: preparazione. -6. (Segue) Svolgimento. -7. Il fondamento logico dell'ordine procedimentale. -8. (Segue) Corollarî del fondamento logico dell'ordine procedimentale. -9. L'influsso del fattore politico sulla specificazione della teleologia procedimentale.
2012
1. Introduzione In questo lavoro prendiamo in considerazione un suffisso verbale del palermitano, – (V)vu, dove (V) sta per la vocale tematica, che esprime un significato valutativo con portata su tutta la proposizione. Definiamo qui come dialetto palermitano il dialetto dell’Italia meridionale di tipo romanzo parlato dell’area urbana di Palermo, comprendente circa 1 milione di abitanti. Il morfema –(V)vu ci e sembrato particolarmente interessante in quanto si tratta di un fenomeno piuttosto raro in romanzo, anzi, al momento non ci risultano varieta che facciano uso di morfemi verbali valutativi con portata frasale. Solitamente i valutativi sono espressi per mezzo di forme avverbiali come (s)fortunatamente, inaspettatamente ecc., come discusso in Cinque (1999). Questi avverbi appartengono alla periferia sinistra della frase, analogamente agli avverbi evidenziali e epistemici, come illustrato dal seguente schema (Cinque 1999):
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Le lingue slave tra struttura e uso, 2016
Rivista di diritto processuale, 2023
Dibattito sulle ricerche della dottrina civilistica nel biennio 2017-2018, a cura di D. Mantucci, G. Perlingieri e M. D’Ambrosio, 2021
Ambientesicurezza, 2021
Il diritto all’oblio su Internet dopo la sentenza Google Spain, 2015
Ars interpretandi, 2023
IL DIRITTO FALLIMENTARE E DELLE SOCIETA' COMMERCIALI, 2022