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2020, Dal sincretismo all’inculturazione
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Starting from the ethnographic observation of what the followers of the current called Teología India (Indigenous Theology) perform in numerous native areas of Mexico, this article examines the transformation of the way in which a significant part of the Catholic clergy conceives and carries out their pastoral endeavor in native communities converted in more or less recent times. Following the doctrinal reorientation that emerged from the Second Vatican Council, the “exclusive” approach of the Church - which according to some scholars would preclude Christianity from opening towards cultural otherness - has given way to an innovative and clearly “inclusive” approach: on these new theological bases, traditions, symbols, cultic practices, values and even figures from the extra-human pre-Christian world are radically reinterpreted and can find acceptance.
I principi costituzionali in tema di libertà religiosa attendono ancora di essere pienamente attuati. La legislazione in materia soffre di un pesante vulnus strutturale, costituito dalla persistente vigenza della normativa sui "culti ammessi", che trova applicazione nei confronti delle confessioni religiose diverse dalla cattolica e prive di Intesa con lo Stato ai sensi dell'art. 8, terzo comma, Cost. Le realtà di fede coinvolte sono sempre più numerose, anche grazie al binomio pluralismo religioso -immigrazione. D'altra parte, il buon clima ecumenico e l'importante lavoro di redazione di una nuova bozza di legge in materia fanno sperare in un intervento di riforma nel prossimo futuro.
Le nuove frontiere dei diritti umani: libertà di pensiero, di coscienza e di religione
QUEIRUGA A.T., SUSIN L.C., VIGIL J.M. (edd.), BALASURIYA T., TEIXEIRA F., SUESS P., BARROS M., BOFF L., MELLONI J., TROCH L., ROBLES J.A., KNITTER P.F., WILFRED F., & CASALDÁLIGA P. / Anno XLIII, fascicolo 1(2007), Editrice QUERINIANA, Via Ferri 75 / 25123 Brescia. ISBN: 399-2856.
Concilium è una rivista di tradizione cattolica, conciliare, con spirito ecumenico. I "segni dei tempi" esigono l'audacia di ricercare ed elaborare nuove profondità della "cattolicità" e dello spirito ecumenico. L'emergenza sempre più chiara del pluralismo, al punto da disegnarsi come nuovo paradigma, spinge ad affrontare di nuovo il tema, con maggior forza, cercando nuovi aspetti e provando un nuovo linguaggio. La Commissione Teologica Latinoamericana dell'Associazione Ecumenica dei Teologi e Teologhe del Terzo mondo (EATWOT / ASETT) ha proposto a Concilium un lavoro da svolgere insieme, in partnership, con il quale la teologia latinoamericana desidera unificare nella propria tradizione ciò che, in altra forma, la teologia prodotta in contesto anglosassone sta elaborando: una teologia che, più che "del pluralismo religioso", è "teologia pluralista", elaborata a partire veramente da un paradigma pluralista, ed è concretamente una teologia pluralista liberatrice, a partire dalla prospettiva e dall'opzione per i poveri. La sfida, in verità, fu chiaramente lanciata alla teologia della liberazione da Aloysius Pieris, poiché il pluralismo religioso ha a che vedere completamente con la moltitudine dei popoli poveri, come si può qui riscontrare nell'articolo di José María Vigil. Dopo una serie di pubblicazioni dell'ASETT (collana «Per i molti cammini di Dio» > google), questo numero della rivista, prodotto in collaborazione tra ASETT e Concilium, rivela non solo la disposizione a un lavoro in collaborazione in forma globalizzata, come conviene ai nostri giorni, ma anche un matrimonio fecondo fra la teologia della liberazione e la teologia del pluralismo, che evidenzia che la teologia della liberazione non è rimasta chiusa nei temi dei decenni scorsi, ma si sa introdurre nelle nuove tematiche, come teologia pluralista della liberazione. S O M M A R I O: «Teologia e pluralismo religioso» Luiz Carlos SUSIN, Andrés Torres QUEIRUGA e José María VIGIL (edd.). Il cristianesimo e le religioni di fronte al futuro (Balasuriya) Il pluralismo religioso come nuovo paradigma per le religioni (Teixeira). Dalla rivelazione alle rivelazioni (Suess). Dimore del vento nei cammini umani. Per una teologia della ierodiversità (Barros). Il Cristo cosmico è più grande di Gesù di Nazaret? (L. Boff). Mediazione e opacità delle Scritture e dei dogmi (X. Melloni) La trasformazione della missione nel paradigma pluralistico (Knitter) "Ripensare il pluralismo: dall'inculturazione all'inreligionazione (Torres Queiruga). Cristianesimo e cosmopolitismo religioso (Wilfred) Spiritualità e pluralismo religioso (Casaldaliga/Vigil).
Stato, Chiese e pluralismo confessionale, 2011
My paper addresses what a religion is. I comment briefly on the "substantive versus functionalist" debate, and I provide reasons to reject both of them. While I offer short summary arguments against the functionalist approach, I develop two detailed arguments against the substantive one. The former moves from the evidence that religious beliefs change over time. The latter moves from internal disagreements about the meaning of the core beliefs of a faith. These two arguments show that it is impossible to reduce the belief system of any historical faith to a set of propositions which all the adherents to a tradition assent to. Although my arguments are conceptual, I include also empirical materials in support of my view. I then conclude by presenting a pluralist account of religions from an internalist standpoint.
L'obiettivo del progetto di ricerca del CESNUR sul pluralismo religioso nella Sicilia Centrale è stato quello di documentare la presenza delle minoranze religiose e spirituali nel territorio della diocesi di Piazza Armerina, a pochi anni di distanza da una ricerca analoga svolta nell'entroterra palermitano 1 , mediante ricerche archivistiche, via Internet e sul territorio volte a identificare, per quanto possibile, lo stato della situazione, cui ha fatto seguito un prolungato lavoro sul campo, che si è articolato mediante una fitta rete d'interviste qualitative a testimoni privilegiati e ulteriori ricerche d'archivio e di repertori. Sulla base di queste premesse, si è svolta una ricostruzione degli elementi storici, dottrinali e sociografici relativi alle minoranze religiose presenti sul territorio, di cui nel prosieguo forniamo delle schede di presentazione e approfondimento 2 .
I semi del Verbo nel pluralismo religioso, teologico e filosofico. Atti del XVII corso dei Simposi rosminiani. 23-26 agosto 2016 (pp.163-179), Edizioni Rosminiane Stresa. ISBN: 9788883871023, 2017
The image of a homogeneous and unified religion in all Israel is the result of a deliberate reductio ad unum which probably took place only after the canonization of the Torah. In the monarchic period, a widely pluralistic religiosity must have been practiced in Israel and Judah. Through archaeology and the study of epigraphic sources I will try to demonstrate that during the First Temple period at least two types of religious pluralism were present in the ancient Israelite religion: 1) A religious pluralism that can be defined as "external" to the believers, that is, that concerns the object of faith, and which is evident from the existence of a plurality of deities and of celestial beings. 2) A religious pluralism that can be defined as "internal", that is, that concerns the believers themselves, and which is evident from the existence of a plurality of believing communities within the territory of ancient Israel and Judah.
Il pluralismo religioso come concetto è un prodotto della modernità, ma sempre più animatamente diviene emergenza politica e culturale del nostro tempo. Affondando le radici nel contatto fra religioni, esso assume dimensioni diverse a seconda degli ambienti di estensione e presenta anche una diversa durata e complessità a seconda dei contesti istituzionali chiamati a gestirne l’articolazione. Questo libro raccoglie una serie di studi interdisciplinari per approfondire aspetti diversi del campo del pluralismo religioso. L’idea di “definizione” non si dispiega in senso classificatorio e morfologico, bensì in quello di elaborazione del campo di azione e rappresentazione della diversità religiosa. L’intento complessivo consiste nel sollecitare una maggiore consapevolezza tematica e programmatica intorno ad alcune questioni di grande rilievo, tanto per lo studio delle religioni del passato quanto per la riflessione sul presente.
SMSR A S (ed.) Definire il pluralismo religioso SMSR Quaderni 26 Cop. Quaderni SMSR 26.indd Tutte le pagine 13/12/2020 10:11:50 © 2020 Editrice Morcelliana Via Gabriele Rosa 71 -25121 Brescia Prima edizione: dicembre 2020 Volume pubblicato dal Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo e con il contributo della Sapienza-Università di Roma Dottorato in Storia dell'Europa I saggi contenuti nel volume sono stati sottoposti a procedura di peer review. www.morcelliana.com I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm), sono riservati per tutti i Paesi. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941, n. 633. Le fotocopie effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana n. 108, 20122 Milano, e-mail [email protected] e sito web www.clearedi.org.
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EMI, Editrice Missionaria Italiana, Bologna 2005. VIGIL, TOMITA, BARROS (a cura di) – Jorge PIXLEY, (†) José COMBLIN, Paul KNITTER, Luiz Carlos SUSIN, Mario PÉREZ, Francisco AQUINO JÚNIOR, Paulo BOTTAS, Diego IRARRÁZAVAL, Carlo MOLLARI. ISBN 88-307-1509-3
Da Puebla ad Aparecida, 2019
Definire il pluralismo religioso (ed. A. Saggioro), 2020
Euntes Docete, 2005
Ricerche Di Pedagogia E Didattica. Journal of Theories and Research in Education, 17(1), pp. 23–36., 2022
Il Diritto Ecclesiastico, 2010
Pluralismo confessionale e dinamiche interculturali LE 'BEST PRACTICES' PER UNA SOCIETÀ INCLUSIVA pluralismo confessionale e dinamiche interculturali LE 'BEST PRACTICES' PER UNA SOCIETÀ INCLUSIVA , 2022
Tesi di Laurea Magistrale in Scienze Religiose, 2021
Libertà religiosa e diritti umani in Africa, 2012
Studi e materiali di Storia delle religioni, 2017
Coexistence and Cooperation in the middle ages. IV European Congress of Medieval Studies F.I.D.E.M. (Fédération Internationale des Istituts d’Études Médiévales) 23-27 june 2009, Palermo (Italy), a cura di A. Musco e G. Musotto, 2014