Dossier Eric Rohmer

Pellegrini Editore, 2020

Lorenzo Bianculli, 2020

Eric Rohmer's profound and wide-ranging activity can be divided into two parts: criticism and cinema. In both cases it is possible to see the appearance of a profound, philosophical, sociological, and poetic vision. His cinema puts the word in the foreground, finally freed from the territoriality of the theatre and other arts; emphasizing the primacy of cinema itself as an independent art. In his search for an objectification of the film instrument, Rohmer created an incomparable cinema, characterized by a profound human sensitivity, knowledge of spatial implications and the relationship between the 'things' that belong to the world.

Eric Rohmer's short story Rue Monge, published in 2014 as a part of the collection Friponnes de porcelaine, gives the opportunity to know better the literary skill of the French director. The story features the basic plot of what will be Ma nuit chez Maud, which makes it possible to compare the two stories and to check what characteristics have changed and why. In the latter short story, Pascal's strong influence and morality, as well as the setting in Clement Ferrand instead of Paris, are relevant instances of how the story itself can interfere with the protagonists' fictional lives.

Alberto Petrucciani, Guido Arcamone, in: Dizionario biografico dei direttori generali, Direzione generale Accademie e biblioteche, Direzione generale Antichità e belle arti (1904-1974), Bologna: Bononia University Press, 2011, p. 26-36.

Il Rischio Incendi Boschivi rientra nel gruppo dei Rischi Maggiori per i quali si intende applicare processi di conoscenza scientifica dei fenomeni e di valutazione delle politiche di mitigazione e prevenzione. Il lavoro realizzato risponde a tali aspettative cercando di fornire elementi concreti di comprensione del fenomeno in Lombardia e di supporto alla governance regionale.

Volume stampato con il contributo del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Torino L'opera, comprese tutte le sue parti, è tutelata dalla legge sui diritti d'autore. Sono vietate e sanzionate (se non espressamente autorizzate) la riproduzione in ogni modo e forma (comprese le fotocopie, la scansione, la memorizzazione elettronica) e la comunicazione (ivi inclusi a titolo esemplificativo ma non esaustivo: la distribuzione, l'adattamento, la traduzione e la rielaborazione, anche a mezzo di canali digitali interattivi e con qualsiasi modalità attualmente nota od in futuro sviluppata). Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall'art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Chi fotocopia un libro, chi mette a disposizione i mezzi per fotocopiare, chi comunque favorisce questa pratica commette un furto ed opera ai danni della cultura. 157 1 I libri di poesia di Ermanno Krumm sono: Le cahier de Monique Charmay, introduzione di Luciano Anceschi, Udine, Campanotto, 1987; Novecento, Torino, Einaudi, 1992; Felicità, ivi, 1998; Animali e uomini, ivi, 2003; Respiro, Milano, Mondadori, 2005; e la plaquette postuma In un mare di luce, Azzate (VA), Stampa 2009, 2014. Di notevole valore è il libro rimasto incompiuto La statura delle cose. Poesia e metamorfosi nel '900: secondo l'indice lasciato dall'autore, doveva comporsi di quindici capitoli, dei quali sono stati pubblicati postumi il terzo (Fuori dall'umano: il deserto) e il decimo (Porta alla svolta degli anni settanta. La mia generazione, i miei contemporanei), insieme all'Introduzione, in «L'Ulisse» (12, s.d., pp. 48-86, http://www.lietocolle.com/2014/02/lulisse-n-12-antonio-porta-e-noi/); poi il quindicesimo (Poesia narrativa) in «L'Ulisse» (13, s.d., pp. 240-246,

Generalità sui polimeri.

Studi francesi, 2006

1987

Pet la ricetca dí un equílibùo esprcssivo tru la parcla e I'immagi e, il regi-tl_a francese si allida alla mediazione ;formale tleuo spazio. L,obíet;o ctte persegue è la creazione di un'ifimagine îílmica che sia se<ìone aurea 4?t tappurlo ptopoîzionalc rra parola e sp(r1io.