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Proporzioni, 2008
a cappella dedicata a San Giovanni Bono come la conosciamo oggi è frutto di una stratificata successione di eventi molti dei quali non hanno lasciato traccia. Per capirne l'evolversi, le modifiche e l'assetto odierno dobbiamo risalire all'alto medioevo e considerare le vicende, vere o presunte tali, legate a San Giovanni Bono.
AIROLDI F. 2023, La frequentazione dell’area alla luce dei manufatti, in Milano. Piazza Duomo prima del Duomo. La cattedrale di Santa Tecla perduta e ritrovata. Archeologia del complesso episcopale milanese, a cura di S. LUSUARDI SIENA, F. AIROLDI, E. SPALLA, Milano pp. 546-557., 2023
per la cura e per l'impegno con cui hanno seguito la realizzazione dell'opera Autori dei testi Main sponsor
IL DUOMO DI BARGA TEMPLARE, 2018
Il Duomo di Barga sembra una fortezza, custodisce sul lato destro del portale principale una scritta misteriosa con simboli misterici. Sia all'esterno che all'interno sono scolpiti simbolismi misterici.
La “Scuola di Milano”, una vicenda oggi poco ricordata e studiata nel mondo accademico, a suo tempo, nei primi vent’anni del dopoguerra, ebbe grande importanza nella vita culturale milanese e lasciò un segno profondo nella città.
Mentre nel capoluogo si continua a dibattere di città dei 15 minuti e di riapertura della cerchia dei Navigli, nel resto della Città metropolitana i cittadini e le rispettive amministrazioni comunali non sanno più a che santo rivolgersi per resistere alla pressante e incontrollata avanzata degli insediamenti di logistica. Ritorno in queste righe sui problemi territoriali dei comuni di cintura e periferici della Città metropolitana, che incidono anche sulla vita dei cittadini del capoluogo, ma sono da questi ultimi ignorati, così come sono ignorati dal Sindaco e dalle due Amministrazioni di cui è a capo: il Comune e la Città metropolitana di Milano. Nell'ultimo articolo del 16 maggio 2021 avevo illustrato l'iniziativa che la Regione sta portando avanti per la realizzazione di un nuovo tratto di tangenziale esterna tra Melegnano e Binasco e le sue ricadute su un ampio territorio, capoluogo incluso (1).
Brevi note sul filtro in appello e sulle modifiche al ricorso per cassazione. ----------------------Premessa.
o tormento per la lontananza e l'esilio cui sarà costretto a causa di una vita burrascosa e polemica in quanto per lui il centro del mondo era dappertutto, compreso Nola ovviamente. Ed i suoi scritti, molti dei quali composti e pubblicati principalmente all'estero, facevano presa specie in quelle comunità già riformate, dove aveva avuto modo di insegnare e polemizzare. Per questo suo girovagare per l'Europa intera, Bruno può essere considerato, come sostiene il professor Aniello Montano 5 (Acerra, 1941 -Acerra, 2015, il primo vero cittadino europeo ma, non per questo egli cessa di essere italiano, napoletano e nolano. E ad avvalorare l'idea di uomo moderno proiettato già nel futuro vi sono le parole di Francesco Maria Cardarelli 6 riportate in una relazione presentata a Palermo nel 2008 in occasione di una Giornata nazionale di Studi sul Bruno. Infatti, il Cardarelli dice, tra le altre cose, che il Bruno rappresenta: L'immagine nuova dell'uomo, in senso moderno, che esce con forza dalle sue pagine, si esprime in una doppia liberazione, morale e intellettuale, dalle falsificazioni dei miti tradizionali non meno che dalle barriere di una concezione primitiva del mondo.
Il lavoro è stato sviluppato con la collaborazione del gruppo di lavoro intradivisionale coordinato da Filippo Orsini e costituito con ordine di servizio 4/2006/DIR del 30 maggio 2006. Il gruppo è composto da: Donato Maggiulli, referente per il Settore Parcheggi e Suolo Carlo Taverna, referente per il Settore Suolo Pubblico Nuove Opere Carla Suppo, referente per il Settore Urbanizzazioni Filippo Orsini, referente per il Settore Riqualificazione Spazio Pubblico Giuseppe Chiantera,
ARTE VENETA annata XLII, 1988
Giulio dal Moro scultore e pittore veronese (1555-1616). Modella a stucco a Venezia in palazzo Ducale il soffitto della Sala degli Stucchi, esegue la scultura allegorica della "Fedeltà" nella Sala delle Quattro Porte, il "Cimiero in stucco" del camino della Sala del Collegio. Dipinge il fregio pittorico di 14 tele della Sala Grimani nell'appartamento dogale. Ritrattista sia in scultura che in pittura, ricordo due busti firmati dei dogi Tribuno Memmo (1610 circa) e Sebastiano Ziani della facciata della basilica di san Giorgio Maggiore. Nutrito catalogo di opere scultoree fra le quali il "Cristo" a Santa Maria Formosa e quello nella chiesa di santo Stefano a Venezia.
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L'arte della quadratura. Storia e restauro. Quadraturismo e grande decorazione nella pittura di età barocca, a cura di Isabella Di Liddo, Mimma Pasculli, Marianna Saccente, 2023
la Biblioteca di Via Senato, 2019
AIROLDI F. 2023, La terra sigillata di produzione italica, norditalica e di media e tarda età imperiale, in Milano. Piazza Duomo prima del Duomo. La cattedrale di Santa Tecla perduta e ritrovata. Archeologia del complesso episcopale milanese, a cura di S. LUSUARDI SIENA, F. AIROLDI, E. SPALLA, Mi..., 2023
Quaderni materialisti, 2023
La conciliazione stragiudiziale dai Regni Preunitari al Fascismo, 2023
L'ILLA DIAGONAL DI MONEO E SOLÀ-MORALES. Un isolato ubano a Barcellona., 2022
Antonello Russo, Vuoto e Progetto, LetteraVentidue Edizioni, Siracusa, 2018