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2020, Rivista di diritto processuale
La possibilità, prospettata da recenti studi, di determinare il valore normativo marginale del precedente induce ad interrogarsi sugli indici suscettibili di considerazione in un simile «calcolo». In quest’ottica, appare utile il confronto con l’esperienza francese, ove – da un lato – una predizione sul contributo della singola pronuncia all’evoluzione della giurisprudenza è effettuato dalla stessa Cour de cassation, mediante la modulazione dei meccanismi pubblicitari degli arrêts; dall’altro, ricerche empiriche evidenziano le interrelazioni esistenti tra decisioni emesse in gradi e plessi giurisdizionali differenti, finendo così per confermare la dimensione collettiva e consuetudinaria della «jurisprudence».
Paolo Alvazzi del Frate Giurisprudenza e référé lé gislatif inFrancia nel periodo rivoluzionario e napoleonico G. Giapoichelli Editore -Torino La genesi dell'istituto del référé législatif (1789-1791) V Giurisprudenza e référé législatif in Francia nel periodo ... VIII Abbreviazioni IX ABBREVIAZIONI Arch. parl. = Archives parlementaires de 1787 à 1860. Recueil complet des débats législatifs et politiques des Chambres françaises, par J.
Presenze filosofiche in Umbria, II. Dal Medioevo all’età contemporanea, a cura di A. Pieretti, Mimesis, Milano-Udine, 2012
I giuristi sono abituati ad occuparsi di casi. Di casi concreti, come dicono. Di casi specifici. Strano, perché tutti i casi sono concreti, così come ogni caso è specifico.
La fin de non-recevoir nell'esperienza del processo civile francese: storia e funzioni di un istituto, 2018
Il presente studio è dedicato alla categoria delle fins de non-recevoir, un istituto proprio dell’ordinamento processuale francese che si pone accanto alle exceptions de procédure e alle défenses au fond e che, solo superficialmente, può essere assimilata alla categoria delle condizioni dell’azione. Ciò malgrado, nel diritto processuale civile francese regnano ancora oggi numerose incertezze attorno alla natura della fin de non- recevoir, una constatazione che potrà risultare sorprendente a proposito di un istituto apparso in Francia nel XIV secolo e che non ha più cessato, a partire da quel momento, di essere sollevato davanti a corti e tribunali. Invero, come si avrà modo di illustrare nel corso di questa dissertazione, questa incertezza ha un’anima antica che solo in parte è stata riscattata dai nuovi approdi, specie in materia di teoria dell’azione, raggiunti dalla dottrina francese nel corso del XX secolo.
Una breve panoramica dei più recenti orientamenti della Cassazione in materia di obbligo di repêchage nei licenziamenti per motivi economici
2017
The thesis analyses the concept of jurisprudence in the thought of Gilles Deleuze. Even if Deleuze has never dedicated lots of pages to this notion, the reflections he has done on it enable the emergence of a constellation of concepts (for example, the concept of law, institution, case, singularity) which rotate around the jurisprudence and which allow us to reconstruct the political role that Deleuze assigned to the practice of right. According to the author of Difference and Repetition, in fact, the jurisprudence is a practice which invents new rights and which respects concrete cases and the singularity of a life (in the words of the last Deleuzian text Immanence: a life...). Right is conceived as the creation of new relations, new balances of power and new institutions. Nevertheless, these latter are produced by the inventive and exceeding force of a life, rather than by the power of governments. Creating new rights means for Deleuze to fight for life and to oppose the power and...
Rivista Ianus ISSN 1974-9805, 2023
In un momento in cui la Francia è protagonista di un vasto movimento di open data amministrativo e giudiziario, con questo contributo si vuole misurare l'efficacia delle dinamiche in corso, mettendo in luce le criticità sussistenti, e analizzare le questioni ancora aperte. Tra queste, una particolare attenzione viene riservata al cambiamento del ruolo del giudice e all'evoluzione dei rapporti tra pubblica amministrazione, attori privati e cittadini. As France plays a leading role in a massive administrative and judicial open data movement, this contribution attempts to measure the effectiveness of the dynamics involved, highlighting the critical issues arising, and analysing the questions that remain open. Particular attention is paid to the changing role of the judge and the evolution of relations between public administration, private actors and citizens.
La cancellazione della cancellazione. Prime applicazioni pratiche dopo l'intervento delle Sezioni Unite Tribunale di Napoli, Volontaria Giurisdizione, Giudice del registro delle imprese Quaranta -5 novembre 2013, decr.
Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2015
2016
Sono molto grato al Professor Montanari per aver organizzato questa occasione di incontro e di discussione sullo stato attuale della didattica della Filosofia del diritto, sia per l'importanza in sé di questo momento di riflessione comune, sia perché non posso fare a meno di pensare, in questa occasione, ad un altro incontro analogo organizzato in passato sempre dal Professor Montanari. A quell'incontro io non ero presente, per ragioni anagrafiche (frequentavo allora il terzo o forse il quarto anno dei miei studi giuridici), ma il volume che ne è nato ha poi influenzato profondamente il mio modo di fare filosofia del diritto, sia dal punto di vista della ricerca sia da quello della didattica 1. Queste mie brevi riflessioni o impressioni saranno dedicate per un verso allo stato degli studi giuridici in generale, e per altro verso alla filosofia del diritto in particolare.
La giurisprudenza sulla scuola a cura di Monica Cocconi L'analisi degli itinerari tracciati dai giudici ordinari ed amministrativi, in materia di scuola, compone un mosaico che è difficile ricondurre ad unità proprio perché le pronunce sono spesso generate da differenti fattispecie esistenziali e professionali e le soluzioni declinate sulla loro specificità. L'intento degli itinerari tratteggiati è quello di delineare il punto di congiunzione fra lo statuto degli istituti presente nel diritto amministrativo generale e i tratti di specificità correlati al settore della scuola. Come spesso avviene, l'analisi della giurisprudenza di settore permette di offrire preziose indicazioni anche per una possibile rivisitazione degli stessi istituti nel diritto amministrativo generale. Criteri di accesso alle Graduatorie ad esaurimento Itinerari della giurisprudenza Giornale di diritto amministrativo 4/2018
Le consuetudini nella giurisprudenza italiana degli ultimi trent'anni* SOMMARIO: 1. Oggetto e contesto dell'analisi -2. Una classificazione degli usi linguistici della giurisprudenza -3. Consuetudini 'praeter', 'secundum', 'contra ius scriptum'. La concezione tradizionale -4. Alcune precisazioni sulle possibili relazioni tra consuetudini e norme di ius scriptum -5. Consuetudini 'praeter', 'secundum', 'contra ius scriptum'. Una proposta ridefinitoria -6. 'Consuetudine/i' e termini analoghi o paronimi -7. Regole o convenzioni linguistiche consuetudinarie -8. Consuetudini «sociali» espressamente richiamate dello ius scriptum. La circostanza aggravante di cui all'art. 625 n. 7 cod. pen. -9. Consuetudini «sociali» come componente concettuale di (altri) concetti giuridici -10. Consuetudini «sociali», status personali e correttezza di comportamento -11. Consuetudini «sociali» irrilevanti -12. Consuetudini «sociali» illecite -13. Norme giuridiche consuetudinarie praeter ius scriptum -14. Consuetudini costituzionali, parlamentari e delle autorità diplomatiche -15. Norme giuridiche consuetudinarie secundum ius scriptum -16. Consuetudini giuridiche e status dei minori -17. Norme giuridiche consuetudinarie contra ius scriptum -18. Postilla. * Il contributo è stato segnalato dal Prof. Mario Jori dell'Università degli Studi di Milano 1 La ricerca è stata compiuta principalmente avvalendosi delle banche dati: Rep. Foro it., Leggi d'Italia, Platinum, nonché del sito ufficiale della Corte Costituzionale; sono stati considerati sia le massime sia i provvedimenti per esteso. Per quanto concerne la giurisprudenza amministrativa (C. Stato, T.A.R., ecc.) l'arco temporale censito è limitato alle sentenze/ordinanze degli ultimi 6 anni, 2004-2010. Nelle citazioni si sono privilegiate le pronunce più recenti e/o note. Ho enfatizzato in corsivo i riferimenti espressi alle consuetudini. Stato, Chiese e pluralismo confessionale Rivista telematica (www.statoechiese.it) ottobre 2010
[Phenomenology of legalese] The quality of legal language and the theme of its obscurity constitutes an interesting subject of studies for both linguistic and legal scholars. To investigate the connection between the formal and the substantial dimension of law, this essay will position the theme of legal language in the broader perspective of " law and literature " studies and analyse some traits of " legalese " explaining its sources and its negative implications in politics and society.
2 Con riferimento all'avvocatura, il neonato Regno d'Italia aveva infatti ereditato dal sistema piemontese «la caratteristica principale … (del)l'assenza di forme di organizzazione autonoma», ragione per cuivigenti ancora le Costituzioni emanate nel 1770 da Vittorio Amedeo IInon esisteva un Ordine degli Avvocati, la disciplina professionale dei quali rimaneva demandata alla magistratura. Per quanto atteneva ai Procuratoridistinti dagli Avvocati secondo un modello anticoerano invece in vigore Collegi elettivi e Camere di disciplina, introdotti con la legge del 17 aprile 1859 2 .
Il giudice amministrativo può annullare un atto per contrasto diretto con il principio di precauzione? E a quale categoria di vizî dell’atto rientrerebbe tale contrasto? Sono questioni che con sempre più vigore si pongono, in generale, negli ordinamenti dei Paesi membri dell’Unione Europea e, specialmente, in Francia, dove il Legislatore costituzionale ha annesso alla Costituzione una “Carta dell’ambiente”, di tal guisa che, nel caso in esame, legalità amministrativa e legalità costituzionale si trovino in una posizione di profonda interazione. Le risposte a tali domande risultano particolarmente complesse almeno per due ragioni. In primo luogo, perché il principio di precauzione si trova, spesso, ad essere in conflitto con altri diritti del cittadino che rivestono eguale valore costituzionale, come, ad esempio, il fondamentale diritto di proprietà. In secondo luogo, perché il principio in esame risulta essere connotato da una certa ambiguità semantica: se da un lato, il legislatore francese ne ha fornito diverse definizioni, talvolta contrastanti tra di loro, dall’altro, alle definizioni del legislatore francese si contrappongono sia una ulteriore, diversa, definizione emersa in ambito europeo, sia una generale imprecisione della nozione di “precauzione” in sé, i cui tratti distintivi sembrano sovente confondersi con quelli della “prevenzione”. Il saggio analizza tali problematiche, cercando una risposta ai quesiti iniziali e proponendo al lettore italiano – che si trova oggi a dover affrontare problemi in qualche misura analoghi – alcune risposte interlocutorie.
PoNSUT Uapporteur •••-DuuvRE IHH~ 1\.G.-M.V. (avv. Ly.on-Cacn) c. M.ll. (avv. Bénabcnt).
Dialog Campus Publisher
In questo volume ho cercato di espandermi in quattro direzioni, partendo dal campo della teoria del diritto assottigliato. Nel capitolo introduttivo ho delineato alcuni tratti fondamentali dello sviluppo del diritto europeo medievale e moderno; nei capitoli successivi - e questo è il titolo del volume - ho analizzato le principali tappe dello sviluppo della giurisprudenza europea negli ultimi mille anni; infine, negli ultimi due capitoli, ho cercato di riassumere brevemente lo sviluppo delle principali categorie della dogmatica del diritto privato e della dogmatica del diritto penale. Queste ultime due aperture possono consentire ai teorici della teoria del diritto e di questi due campi del diritto di sviluppare forum comuni di discussione, ravvivando così i discorsi di filosofia del diritto/diritto penale e filosofia del diritto/teoria del diritto privato che si sono estinti da molti decenni. Va sottolineato che questa apertura a quattro ha portato nell'analisi una tale massa di letteratura, meno ungherese di quella giuridica tedesca, angloamericana e francese, che in questa prima tornata ho dovuto limitarmi a un semplice estratto in alcuni casi riguardanti argomenti nuovi. È il caso, in particolare, dei capitoli sui glossatori e sui commentatori, dove mi sono basato principalmente sulle analisi di Hermann Lange e del Coing-Handbuch, mentre nel capitolo sullo sviluppo delle categorie dottrinali del diritto privato mi sono concentrato soprattutto sulla monografia di Hans Hattenhauer su questo argomento.
HAL (Le Centre pour la Communication Scientifique Directe), 2014
HAL is a multidisciplinary open access archive for the deposit and dissemination of scientific research documents, whether they are published or not. The documents may come from teaching and research institutions in France or abroad, or from public or private research centers. L'archive ouverte pluridisciplinaire HAL, est destinée au dépôt et à la diffusion de documents scientifiques de niveau recherche, publiés ou non, émanant des établissements d'enseignement et de recherche français ou étrangers, des laboratoires publics ou privés. Copyright
EJLS, 2007
La valutazione delle prestazioni dei giudici e dei sistemi giudiziari avviene in molti modi diversi. Tra quelli tradizionali figurano i mezzi d'impugnazione ed i meccanismi di responsabilità del giudice. Più recentemente i ministeri di giustizia e i consigli giudiziari di numerosi paesi europei hanno introdotto una gamma di strumenti e procedure di valutazaione della qualità del servizio, introducento tra l'altro metodi manageriali, al fine di valutare l'operato dei giudici e degli uffici nei quali esercitano le loro funzioni. L'articolo riporta i risultati di uno studio su questo tema condotto in nove stati membri dell'Unione Europea. Il nostro obiettivo è di esaminare i metodi in cui la magistratura può essere valuatata, al fine di miglirare le pratiche di valutazione e, in ultima analisi, contribuire ad un migliore funzionamento del sistema giudiziario. La traduzione del testo dall'inglese all'italiano è stata effettuata dalla redazione di EJL e non è stata revisionata dagli autori.
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