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2008, Beatrice d'Este. 1475-1497
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33 pages
1 file
In: Almum Studium Papiense. Storia dell'Università di Pavia 1 p. 777-780.
za, tempera su tavola, 1462. Milano, Pinacoteca di Brera. Figura 2 -BONIFACIO BEMBO, Bianca /\tlaria Visconti, tempera su tavola, 1462. Milano, Pinacoreca di Brera.
Testo preparatorio a "La beffa di Francesco Sforza: Ludovico Bolleri, Lega di Borgogna e lettere false" in cui ho scritto tutto ciò che mi veniva in mente, anche se apparentemente assurdo. Nel libro che seguirà vi saranno i risultati più recenti e scientificamente fondati cui sono giunto.
in «Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo», 115 (Giugno 2013), pp. 375-423
Nell’ambito degli studi biografici sulle nobildonne del Rinascimento, il caso di Ippolita Maria conferma la “normalità” del nesso tra le donne dell’aristocrazia italiana e la lotta politica, ma nel caso della duchessa di Calabria non fu solo e non tanto un potere informale legato alla socialità femminile, ma fu l’autentica abilità di raffinata mediazione diplomatica. Grazie all’intelligente e lungimirante educazione impartitale dai genitori e alle formative esperienze in uno degli ambienti politici più prestigiosi d’Europa, la duchessa, affiancata dal 1475 dall’autorevole Giovanni Pontano nelle vesti di segretario e consigliere politico, seppe incidere profondamente nella diplomazia italiana coronando la sua attività politica con un sincero rapporto di stima reciproca con una delle figure più influenti del panorama politico del secondo Quattrocento, Lorenzo de’ Medici. Quella cordiale collaborazione, se per il Magnifico significava potersi valere di una fidata informatrice e intermediaria presso la corte aragonese, per Ippolita rappresentava la garanzia di un alleato all’interno di una corte che la considerò sempre una presenza forestiera; ma il loro fruttuoso affiatamento confermava soprattutto le intelligenti doti diplomatiche di Ippolita dispiegate in piena autonomia d’azione durante i negoziati di pace del 1479-80 e nel delicato campo della coordinazione delle informazioni per favorire la ricomposizione dell’asse Napoli-Milano-Firenze.
"Romagna Arte e Storia", 96, 2012
Il saggio raccoglie notizie bio-biliografiche sulla concubina di Muzio Attendolo Sforza, che fu madre di Francesco Sforza, Duca di Milano e di Alessandro Sforza, Signore di Pesaro.
Architettura e identità locali I, a cura di L. Corrain e F. P. Di Teodoro, 2013
ISBN 978 88 222 6283 7 MARIA BELTRAMINI QUESTIONI DI STILE? FRANCESCO SFORZA, FILARETE E L'OSPEDALE MAGGIORE DI MILANO
2007
c o l l a n a d i s t u d i v i n c i a n i Leonardo e il monumento equestre a Francesco Sforza Storia di un'opera mai realizzata ANDREA BERNARDONI Ad Angela e Bruno Ringraziamenti Vorrei ringraziare in primo luogo il prof. Paolo Galluzzi per avermi avviato agli studi Leonardiani e all'approfondimento delle tematiche tecnicoscientifiche, invitandomi a studiare la vicenda del "monumento Sforza". Riccardo Braga per l'abilità e la professionalità con cui ha saputo tradurre in linguaggio grafico digitale la mia ricostruzione verbale del processo di fusione ideato da Leonardo. Angela Manetti e Massimo Zanoccoli per i consigli sulla stesura e per la revisione delle bozze. Infine il laboratorio multimediale e l'archivio fotografico dell'Istituto e Museo di Storia della Scienza, in particolare Franca Principe, Sabina Bernacchini e Paola Scortecci per il prezioso aiuto nel reperimento delle immagini che corredano il libro.
in M. Mambrini (a cura di), Gli Sforza di Santa Fiora e Villa Sforzesca: Feudalità e Brigantaggio, Effigi, Arcidosso 2015
in Domenico Savini, Fragrantia durat. Le antiche famiglie di Cotignola, Faenza, Tempo al libro, 2023
In questo studio sono censiti i soldati, i castellani, i conestabili e i vari ufficiali sforzeschi reclutati dalla terra natale dei Duchi di Milano e dei Signori di Pesaro. Le notizie archivistiche raccolte aggiungono nuovi elementi documentari ai profili di personaggi noti, di cui esistono vecchie biografie nel DBI, primo fra tutti Micheletto Attendolo.
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L’Università per Stranieri di Perugia. Storia di un ateneo aperto al mondo, ed. Salvatore Cingari, Valerio De Cesaris, Gabriele Rigano and Roberto Vetrugno, Treccani, pp. 355-370., 2024
L'Illustrazione. Rivista del libro a stampa illustrato, 2017
La Sala delle Asse del Castello Sforzesco. Leonardo da Vinci. All'ombra del Moro, Cinisello Balsamo, Milano, 2019
Immagini del Medioevo nel Cinema, I, I classici, a cura di R. Licinio, disponibile su http://www.cinemedioevo.net/classici/index.htm, 2011
Rivista Italiana di Numismatica e Scienze Affini, 2021
Conolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, 2019
“Il figlio consacrato” in A.M.G. Capomacchia, E. Zocca (a cura di), Antiche infanzie. Percezioni e gestione sacrale del bambino nelle culture del Mediterraneo e del Vicino Oriente, 2020
in La cittadinanza e gli intellettuali (XIV-XV secolo), a cura di B. del Bo, Franco Angeli Editore, Milano, 2017, pp. 125-139
Muzio Attendolo e Francesco Sforza, 2022
Libri&Documenti, 2019
Tabula : periodicus Facultatis philosophicae Polensis; rivista della Facoltà di lettere e filosofia; Journal od the Faculty of Humanities, 2013
Tarok tarocchi taroccare, 2017
FOLD&R Fasti On Line Documents & Research, 142, 2009
Francesco I Sforza: Milano nel cuore dell'Europa, 2018