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L’esercizio 2019 è stato caratterizzato dall’avviamento del progetto di sviluppo internazionale MFE-MEDIAFOREUROPE, dall’investimento nel broadcaster tedesco ProsiebenSat.1Media e da una gestione che ha consentito la crescita degli Utili al netto delle poste straordinarie dell’esercizio 2018 nonostante le oggettive difficoltà registrate dal settore media a livello nazionale e internazionale. I ricavi netti consolidati ammontano a 2.925,7 milioni di euro rispetto ai 3.401,5 milioni di euro del 2018: un andamento che, come spiegato, è effetto del nuovo perimetro del core business definito nel corso del 2019. In particolare, i ricavi in Italia si sono assestati a 1.982,1 milioni di euro rispetto ai 2.421,4 milioni di euro dell’anno precedente, dato che riflette la netta riduzione dei ricavi caratteristici di Premium assenti nel secondo semestre. In Spagna sono stati pari a 946,2 milioni di euro rispetto ai 981,6 milioni del 2018. Entrambi i dati risentono degli effetti della flessione del mercato pubblicitario in Italia e Spagna, dove comunque le nostre due società hanno registrato risultati migliori rispetto al mercato. I ricavi pubblicitari lordi di Mediaset España sono pari a 916,5 milioni di euro rispetto ai 963,6 milioni di euro dell’esercizio precedente e confermano la leadership di mercato nel Paese. In Italia, dove il mercato pubblicitario nel 2019 ha chiuso in negativo a -5,1%, i ricavi pubblicitari televisivi lordi di Mediaset si sono assestati a 1.939,0 milioni di euro rispetto ai 2.112,2 milioni di euro del 2018. A parità di perimetro (considerando i fattori di discontinuità sopra citati) l’andamento organico della raccolta pubblicitaria Mediaset 2019 risulta quindi pari a -3,6%, un dato migliore di quello del mercato che – depurato per omogeneità dei Mondiali di Calcio – registra un risultato del -4,2%.
L’esercizio 2019 è il primo successivo al triennio nel quale, alle fondazioni lirico sinfoniche ammesse all’utilizzo del fondo di rotazione ex art. 11 Legge Bray, era imposto l’obbligo di raggiungere l’equilibrio strutturale di bilancio, sotto il profilo sia patrimoniale che economico-finanziario. La legge 27.12.2017, n. 205 ha introdotto una modifica all’art. 11 della legge 7 ottobre 2013, n.112 estendendo all’esercizio 2019 il raggiungimento delle sopra ricordate condizioni di equilibrio strutturale del bilancio e la Legge 145/2018, commi 602 e 603 proroga, in tale ambito, le funzioni di monitoraggio dei Piani di risanamento da parte del Commissario Straordinario di Governo. In tale contesto normativo l’approvazione del Piano di Risanamento 2016-2018 della Fondazione, avvenuta con decreto Interministeriale del 5 marzo 2019 (rep. 132) registrato dalla Corte dei Conti in data 16 aprile 2019 al n. 586, ha rappresentato un passaggio fondamentale che testimonia gli sforzi compiuti nella gestione.
Dopo il risultato ampiamente positivo del 2019 l’esercizio 2020 avrebbe potuto rappresentare il rilancio della Fondazione la cui programmazione era stata improntata ad un sensibile innalzamento del livello qualitativo oltreché al mantenimento dell’intensità produttiva rendendola sostenibile mediante l’incremento delle contribuzioni da privati e degli incassi da biglietteria. Gli eventi pandemici tristemente noti, hanno purtroppo impedito il raggiungimento di tale obiettivo ancorché il risultato della gestione confermi e consolidi in misura ragguardevole le prospettive del risanamento. La sospensione delle attività a partire dall’8 marzo 2020 ha ovviamente imposto sia una serie di interventi sulla programmazione, mediante cancellazioni e rinvii in un contesto di incertezza che insisterà anche nell’esercizio successivo, che l’attivazione degli strumenti di ammortizzazione sociale (FIS) per il personale messi a disposizione dagli interventi legislativi che si sono succeduti.
Telecom Italia Media is the Telecom Italia Group’s company specializing in the media sector. It operates in the television industry through La7 (100% owned by TI Media) and MTV Italia (51% owned by TI Media and 49% by Viacom), and as network operator through Telecom Italia Media Broadcasting (100% owned by TI Media). In the television sector, La7 has reinforced its identity and consolidated its editorial image, focusing on news, information, entertainment and in-depth analysis programmes. Since 2010 is also on air La7d, aimed at a younger and female audience. La7 is also active on the Web with La7.it and the catch-up TV site La7.tv, as well as through partnerships with major industry players: these products are complementary to, and integrated with, the quality of La7's television content and the value of its brand, and offer a flexible, alternative method of use. MTV is the historical channel that offers its audience programming focused on original entertainment (TV series and docu-reality shows), accompanied by information and musical entertainment. MTV is currently a multi-channel network integrating various media, from TV to the Internet, from satellite to local events, meeting with particular success among young people. Telecom Italia Media Broadcasting, Italy’s number-three digital terrestrial network operator, provides broadcasting capacity and technological solutions for television operators thanks to its broadcasting networks, which are equipped with cutting-edge technology in the field of telecommunications and electronics.
Signori Azionisti, sottoponiamo alla Vostra approvazione il bilancio separato di Edison Spa al 31 dicembre 2018, composto da Conto economico, prospetto delle Altre componenti di conto economico complessivo, Stato patrimoniale, Rendiconto finanziario, Prospetto di variazione del patrimonio netto nonché le correlate Note illustrative. Questo bilancio è stato predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards IFRS emessi dall’International Accounting Standards Board (“IASB”), in base al testo pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee (G.U.C.E.). Il Consiglio di Amministrazione, tenutosi in data 14 febbraio 2019, ha autorizzato la pubblicazione del presente bilancio separato che è assoggettato a revisione contabile da parte della società Deloitte & Touche Spa in base all’incarico conferito dall’Assemblea degli azionisti del 26 aprile 2011, e attribuito ai sensi del Decreto Legislativo del 27 gennaio 2010 n. 39, con una durata di nove esercizi (2011-2019). I valori esposti nelle Note illustrative al Bilancio individuale, ove non diversamente specificato, sono esposti in mi lioni di euro.
al 31 dicembre 2011 2 ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Gli aventi diritto al voto all'Assemblea degli Azionisti di RCS MediaGroup S.p.A. sono convocati in Assemblea Ordinaria per il giorno 2 maggio 2012, alle ore 10.30, presso gli uffici della Società in Milano, via Balzan n. 3 (Sala Buzzati), in unica convocazione, per deliberare sul seguente: Ordine del giorno
RCS MediaGroup is an international multimedia publishing group that operates in daily newspapers, magazines and books, radio broadcasting, new media and digital and satellite TV. It is also one of the leading operators in the advertisement sales & distribution markets. RCS MediaGroup is one of the major European publishers at an international level, with a significant presence in particular in Spain, Portugal, the USA, South America and China. RCS MediaGroup S.p.A. is listed on the MTA segment of the Italian Stock Exchange (ISIN code: ordinary shares IT0003039010, saving shares IT0003039028).
2019
Il presente bilancio, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa, è stato redatto in conformità alle norme contenute negli art. 2423 e seguenti del codice civile, interpretate ed integrate dai principi contabili emanati dall'Organismo di Contabilità (i "principi contabili OIC") e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società ed il risultato economico dell'esercizio. Gli schemi di bilancio sono redatti in conformità alle disposizioni degli art. 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425 bis, 2425 ter del codice civile. I valori esposti sono espressi in unità di Euro. Il rendiconto finanziario presenta le variazioni, positive o negative, delle disponibilità liquide avvenute nell'esercizio ed è stato redatto con il metodo indiretto utilizzando lo schema previsto dal principio contabile OIC 10. La nota integrativa contiene le informazioni richieste dagli art. 2427 e 2427 bis del codice civile. I valori esposti sono espressi in unità di Euro, se non diversamente specificato nel commento della rispettiva voce di bilancio. Le voci non espressamente riportate negli schemi si intendono a saldo zero, sia nel bilancio dell'esercizio in chiusura, sia in quello precedente. Per quanto riguarda l'attività della Società e i rapporti con le imprese controllate, collegate, sottoposte a comune controllo e altre parti correlate si rinvia a quanto indicato nella Relazione sulla Gestione, predisposta dagli Amministratori della Società a corredo del presente bilancio. La società Satispay S.p.A. è esonerata dalla redazione del bilancio consolidato in quanto, unitamente alle società controllate, non ha superato per due anni consecutivi due dei tre limiti dimensionali previsti dall'art. 27 c. 1 del D.Lgs. 127/91.
2020
Le origini di BMW risalgono al 1927, quando la Bayerische Motoren Werke, tradotto in “la fabbrica di motori bavarese”, produceva motori per aerei militari. Il simbolo dell’elica bianca e blu è ancora oggi il simbolo di BMW. Prima di produrre automobili, la BMW avviò la produzione di motocicli, e nel 2007 la divisione per la produzione di veicoli a due ruote cambiò in BMW Motorrad. Solo nel 1928 iniziò la produzione di auto con la 3/15, mentre la prima auto di grande successo fu la BMW 328: potente, dalle grandi doti dinamiche, vincente nelle competizioni. L’antesignana dell’attuale BMW Serie 3, un numero (il 3) che da alcuni decenni contraddistingue la berlina premium di medie dimensioni. All’inizio degli anni Ottanta BMW vinse il campionato del mondo in Formula1 con la Brabham-BMW da 1.300 CV di potenza. Sono anni molto importanti per il marchio tedesco, che raggiunse grandi fatturati soprattutto con le berline Serie 3 e Serie 5, e che aprì la divisione BMW Motorsport. Negli anni Novanta acquistò il Rover Group, ma è solo nel 2001 che venne presentata la prima Mini nata dalla proprietà BMQ, che riprese gli stilemi e lo spirito della versione degli anni Sessanta ma con dimensioni superiori. Con l’acquisizione di Rolls Royce, BMW diventò proprietaria di uno dei brand più prestigiosi al mondo.
Telecom Italia Media is the Telecom Italia Group’s operating as network operator through Telecom Italia Media Broadcasting (TIMB). Italy’s number-three digital terrestrial network operator, TIMB provides, as an independent operator, broadcasting capacity and high technological solutions for television operators thanks to its broadcasting networks, which are equipped with cutting-edge technology in the field of telecommunications and electronics. TIMB is already serving more than twenty television channels.
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