Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
42 pages
1 file
Il corso è strutturato in tre parti: Introduzione Rivelazione e Fede Trasmissione della Rivelazione (Sacra Scrittura, Magistero, Tradizione) INTRODUZIONE Questioni che ci aiutano a comprendere cosa si intende per TEOLOGIA: 1. Definizione storica (arrivare a una definizione significa fare un percorso...) 2. Metodo 3. Compiti DEFINIZIONE STORICA DELLA TEOLOGIA
La condizione attuale d'apostasia della società e la gravissima crisi che attraversa la Chiesa cattolica, dominata dalla setta neo-modernista fin nel suo più alto vertice, fanno sorgere la domanda se sia ormai vicino il tempo ultimo della storia del mondo, quello che, contraddistinto dal regno empio dell'Anticristo, si chiuderà con la sua irreparabile sconfitta, la resurrezione dei corpi, il Giudizio finale e la conclusione della storia.
Credere oggi - Ebraismo, 2003
Scrivere in poche pagine quello che i precetti significano per la vita di un ebreo osservante, è compito assai arduo. Cercherò di svolgere l'argomento pur nella consapevolezza dei limiti e della non completezza del risultato, affinché possa sorgere nel lettore un sincero apprezzamento per quello che l'etica ebraica ha preservato, sviluppato e poi trasmesso ad altre culture. L'ebraismo non è direttamente paragonabile ad una religione, i precetti che un ebreo compie non sono sacramenti religiosi, ma rappresentano un vero e proprio modus vivendi. La "vita" del popolo ebraico è disciplinata da una serie di norme comportamentali, MIZWOTH, che si distinguono in tutte le manifestazioni della vita e, allo stesso tempo, segnano i limiti oltre i quali gli atti compiuti dall'ebreo costituiscono disobbedienza alla Legge. Appunto per questo, ma fermo restando la piena libertà dell'individuo di mettere in attoparzialmente o completamente-tale modo di vita, coloro che si conformano alle norme prescritte sono definiti osservanti, gli altri non osservanti. Tutte le Mizwoth hanno uno scopo fondamentale, quello di richiamare alla mente la maestà di Do, costituiscono la forza più efficace per infondere vitalità morale e spirituale nell'animo di colui che, attraverso l'esercizio delle Mizwoth, innalza e nobilita ogni sua azione in una manifestazione di volontà propria, di devozione e accettazione del volere di Do. Per realizzare questo scopo, ogni ebreo deve porsi in condizione di sentire la presenza di Do , sia nel Tempio, sia "stando in casa o camminando per via", sia nell'esercizio della sua professione o attività, sia in ogni suo pensiero e sentimento. L'ebreo deve ottenere la piena comprensione del senso del Divino che lo accompagnerà in ogni momento della sua esistenza. Le Mizwoth vengono generalmente suddivise in due grandi categorie: quelle che regolano le relazioni tra l'individuo e il suo prossimo e costituiscono le comuni norme morali del vivere sociale e quelle che si riferiscono ai doveri dell'uomo verso Do. LO SHABBATH-IL SABATO-CESSAZIONE Il precetto dello Shabbath è uno dei più importanti, se non addirittura quello fondamentale, che caratterizza l'Ebraismo. Questo dovere è ricordato molte volte nella Bibbia e trova il suo posto d'onore anche nel Decalogo.
I fondamenti della Chiesa di Cristo, neotestamentaria Fondatore: Gesù Cristo Vangelo di Matteo (16, 18): Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa roccia io edificherò la mia chiesa e le porte dell'inferno non la potranno vincere.
F. Biscardi, "Esigere Dio. Il fondamento della richiesta del Fondamento", 2022
Conhecimento & Diversidade, 2016
FLAVIO PAJER* _________________________________ * Fratello delle scuole cristiane, dottore in teologia e in scienze dell'educazione, docente emerito di pedagogia e didattica delle religioni alla Università pontificia salesiana di Roma e alla facoltà teologica di Napoli, autore ed editore di testi per la cultura religiosa nella scuola in Italia e in Europa.
www.theorein.it
poi confluito nel mio libro La Morale Cattolica
La prima persona della SS. Trinità, il Dio Padre, per la teologia moderna costituisce una nuova sfida. A partire dal primo articolo del Credo, il corso intende affrontare in modo sistematico la dottrina e la riflessione teologica riguardante il Dio Padre, che Gesù Cristo ci si rivela. Oltre all'insegnamento magisteriale, in cui spicca la dottrina di Giovanni Paolo II (Dives in misericordia), sarà analizzata la tradizione patristica e medioevale sulla paternità di Dio, con la sintesi offerta da San Tommaso d'Aquino, fino agli approfondimenti e nuovi approcci alla persona del Padre nella teologia dogmatica e biblica moderna. Si esaminerà inoltre la paternità di Dio dal punto di vista della liturgia, della spiritualità e della teologia dei santi, nonché dell'arte sacra.
La metafisica è definita come la scienza dell'ente in quanto ente e delle sue proprietà per le sue cause ultime. L'identità fra la metafisica e la teologia filosofica 1 implica la necessità di fondare sia ontologicamente (per causas intrinsecas) che teologicamente (per causas extrinsecas) le proprietà trascendentali dell'ente in quanto ente: res, unum, aliquid, verum, e bonum.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Teologia Messianica 1. Parte prima: Introduzione alle Scienze Teologiche, 2024
Civiltà delle Macchine, 2020
Il secolo di Dante, Bompiani, 2012 (trad. di Dante and the Origins of Italian Literary Culture)
Teologia Messianica 6. Parte sesta: Dottrina della Kehillah, 2024