2020
Il lavoro ed il dialogo sviluppato con Marco Matera suscita interesse, mi chiedono infatti di inoltrarmi nella pratica del Leader Consapevole, portando azioni concrete. Nell'articolo precedente ho delineato la Leadership Consapevole mostrandola come uno scatto evolutivo necessario delle teorie di leadership per rispondere adeguatamente alle esigenze dell'impresa innovativa o di un progetto innovativo interno che si avvalga di personale con numerose e differenti competenze nonché formazioni tecniche ed educative avanzate. Sottolineo come differenti competenze, non significhi solo diverse all'interno dello stesso gruppo di lavoro ma significa anche "altro da" rispetto le competenze presenti e consolidate. Abbiamo poi visto come la struttura a cerchio sia la più adeguata per la gestione e la crescita di questi ambienti. Cerchio, dove ognuno trova il suo posto in equidistanza tra i vari componenti ed il centro; dove ciò che mantiene la struttura in ordine funzionale è un'attrazione propria interna, in relazione a tutte le forze presenti. Si realizza, nel cerchio, una vivida e reale coerenza tra le parti che è propedeutica all'approccio sistemico, indicato da Marco Matera nel suo articolo "Leadership focalizzata alla soluzione", per far emergere il triangolo Struttura, Conoscenza, Bellezza del quale entrambi siamo convinti sostenitori. Riporto qui il suo schema, perché lo si abbia sempre ben presente. In questa disposizione tutti possono essere coscienti di accrescere il cerchio e di esserne accresciuti. In tal modo la forza del cerchio è la forza dell'armonia con la mission. L'armonia è concordanza tra e con gli eventi, l'armonia è peculiarità della bellezza, la bellezza è la forma di ciò che è giusto ed opportuno. Ora, come il leader consapevole può nella pratica realizzare attivamente la funzionalità del cerchio? Cosa imparare e cosa disimparare? Su cosa focalizzarsi e cosa invece lasciar andare? Come scegliere le skills necessarie o come conformare e rimodellare quelle presenti nel personale già presente? Sia io che Marco Matera, nel suo articolo già citato, evidenziamo la presa di responsabilità come uno dei primi strumenti da utilizzare, Matera in più sottolinea l'importanza del significato delle azioni ed introduce la comunicazione come "fattore fondamentale per la leadership che sarà necessaria nei prossimi anni". Entriamo quindi più nel merito: se un'azienda oggi esiste è perché è utile al sistema economico, ha successo ed ha avuto successo con i propri prodotti, modello di business ed organizzazione; necessariamente, è già stata innovativa ma ora i suoi leader trovano difficile ridisegnarsi proprio perché fino ad ora hanno avuto successo. Se ora però si trovano di fronte ad un progetto fortemente innovativo è perché hanno avuto, prima, la capacità di individuare e, quindi, la capacità di riconoscere l'agire dell'evoluzione economica sui propri vantaggi competitivi. Hanno poi applicato coraggio a questa capacità per porsi di fronte al fatto che si debba cambiare in modo disruptive il proprio business o qualcun altro lo farà per loro. E' un processo di transizione culturale che necessita di leader consapevoli della