Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
2019, Bolli figulini greci da Reggio Calabria e dal suo territorio, conservati nel Muiseo Archeologico di Reggio Calabria e nell'Antiquarium di Palmi
…
10 pages
1 file
Il volume contiene una raccolta dei bolli figulini in lingua greca su mattoni e tegole prodotti a Rhegion e nel suo territorio. La maggior parte dei documenti appartiene all'epoca ellenistica. Il volume è disponibile su richiesta all'Associazione Apodiafazi di Bova.
La Loggetta n° 2 Anno XXV, 2020
Lo storico bolsenese Consalvo Dot-tarelli nel suo Storia di Bolsena del 1928 narra, sulla scorta del france-scano irlandese Luke Wadding, re-dattore della poderosa opera An-nales Minorum (1625 ca.1654), come sullo scorcio del XIII secolo fiorì la figura di un certo beato Guido, fran-cescano minorita, bolsenese di na-scita, uomo naturalmente ingenuo e puro d'animo che aveva il dono della visione e della profezia e, cosa T ra gli uomini illustri, le cose egregie e gli eventi rilevanti che fanno di un luogo, di un popolo, di una cultura la Storia con la S maiuscola, questa che vogliamo figurarci come un immenso campo di grano, pullula di spighe più basse, poco elevate dal solco, seminasco-ste tra quelle che svettano altere e che rappresentano a volte umili, altre volte oscuri personaggi, cose piccole, avvenimenti di scarsa ri-sonanza. Anch'esse, però, nel loro insieme contribuiscono a creare la trama e l'ordito di quell'arazzo va-riegato che costituisce la narrazio-ne, non sempre oggettiva, chiara e veritiera dell'evoluzione (a cicli al-terni dell'involuzione) dell'umanità. "Spigolare" indicava un tempo l'azione permessa ai più poveri di raccogliere le spighe di frumento rimaste sui campi dopo la mietitura, ma non per questo meno buone per farne farina. Nel nostro conte-sto, per esteso, il significato del verbo ci rimanda alla raccolta, qui e là, di quei fatti e fatterelli di cui si parlava poc'anzi, che possono suscitare interesse e curiosità. Bol-sena, pur essendo un piccolo cen-tro, ha alle spalle una storia im-portante che non è il caso in questa sede di sintetizzare, ma essa è co-stellata di tante piccole spighe che, sfuggite alla falce del mietitore, e raccolte in un fascetto, ci aiutano a comprendere meglio le dinamiche identitarie che sono diventate par-te del patrimonio culturale e forse anche psico-caratteriale dei suoi abitanti. Naturalmente, mi limiterò a citare queste minuterie solo se in qualche modo documentate, e se qualche aneddoto dovesse ri-velarsi frutto di invenzione, di sug-gestione e di tradizione orale (che pure ha una sua valenza), sarà specificato. più tenera, aveva un gatto cui era molto affezionato e da esso ricam-biato, tanto che la bestiola portava ogni giorno al suo amico un uccello per cibo e quando il frate spirò, pure il gatto morì ai suoi piedi. La storiella è certamente graziosa, ma dobbiamo smentire le origini bol-senesi del simpatico fraticello, in base agli studi compiuti recente-mente da parte di eminenti storici dell'ordine francescano. L'equivoco 105 dalla Tuscia estate 2020 Antonietta Puri Bolsena. Una scena della festa medievale con la rievocazione dell'assedio e dell'assalto di Ludo vico il Bavaro e della strenua difesa dei Bolsenesi, secondo la cronaca di Pietro Corcadi Bolsena Spigolature bolsenesi ovvero piccole notizie d'interesse storico secondario presentate come curiosità
«Un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la Terra». Alle origini dell’Orbis Christianus, 2016
Le basi di una nuova geografia.-«∆Egev neto de; ej ntaì ı hJ mev raiı ej keiv naiı ej xhìqen dov gma para; Kaiv saroı Auj gouv stou aj pograv fesqaipà san th; n oij kou-mev nhn», con queste parole inizia il secondo capitolo del Vangelo secondo Luca (1). Il riferimento lucano a un censimento generale nell'ambito dell'impero di Roma, che potrebbe sembrare incidentale rispetto all'economia del testo sacro, racchiude, invece, in nuce, un più che significativo riferimento a uno stato di cose che sono all'origine della nostra era e alla nascita dell'orbis christianus, che avrebbe avuto nei secoli successivi un notevole sviluppo, tanto da coincidere, appunto, con un'oij koumev nh sempre più ampia fino a interessare, in maniera più o meno signifi-cativa, tutta la Terra (2). Il testo sacro-che, oltre al corrispettivo brano del Vangelo secondo Matteo, è l'unica fonte, all'incirca coeva (3), a riportare la narrazione esplicita della nasci-ta di Gesù Cristo (4)-fa riferimento a un contesto spazio-temporale del tutto particolare: la Giudea al tempo di Augusto, cioè una regione periferica dell'im-(1) Lc 2,1: «In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la Terra». (2) Man mano che si è proceduto alla scoperta di nuove terre e di nuovi continenti, infatti, di pa-ri passo si è proceduto anche alla diffusione del messaggio evangelico attraverso l'attività missiona-ria che ha contraddistinto il cristianesimo fin dalla sua origine. A tal proposito si veda l'Atlas Hierar-chicus con particolare riguardo all'introduzione storica e cenni illustrativi delle carte geografiche. (3) Per alcuni studiosi il Vangelo secondo Luca sarebbe stato scritto fra gli anni 50 e 70 d.C., per altri esso sarebbe più tardo di circa una ventina di anni; mentre per il Vangelo secondo Matteo an-cora meno netta è la convinzione degli studiosi: alcuni ritengono che questo Vangelo sia stato scrit-to fra il 40 e il 70 d.C., altri invece datano la sua stesura fra il 70 e la fine del I secolo. (4) Numerose, invece, sono le fonti che testimoniano la realtà storica di Gesù Cristo, a partire dallo storico di origine ebraica Flavio Giuseppe, che ne fa menzione nelle Antichità Giudaiche; e ancora autori classici quali Plinio il Giovane, in una lettera indirizzata all'imperatore Traiano; Tacito, nel racconto dell'incendio di Roma, e Svetonio, nella Vita di Claudio, fino a un altro importante te-sto della tradizione ebraica, il cosiddetto Talmud di Babilonia, e così via.
Il comitato scientifico non risponde delle opinioni espresse dagli autori nelle opere pubblicate in collana.
Taxidia. Scritti per Fede Berti, a cura di F. Curti, A. Parrini, 2022
Offerte e attributi nelle figurine del santuario della terrazza meridionale di Iasos. Appunti di iconografia in ambito rituale Marina Albertocchi 1 Sulle tracce di Afrodite Simonetta Angiolillo 9 Una gemma d'arte rupestre nel Tigray (Etiopia settentrionale): Enda Hargets (il riparo del Coccodrillo) Luca Bachechi 19 Tombe infantili a Iasos di Caria: alcune osservazioni sulla morte immatura Daniela Baldoni 29 Resti di relitti antichi nel Tesoro di Lorenzo il Magnifico Stefano Bruni 49 Gigli minoici Nicola Cucuzza 57 I crateri del Pittore di Filottrano nei corredi di Spina: riflessioni su una Bottega attica del IV sec. a.C.
LUIGI GARLASCHELLI - CORPI PIETRIFICATI
LUIGI GARLASCHELLI - CORPI PIETRIFICATI
Un uomo senza patria, un uomo senza religione, ma, soprattutto, senza identità questo sta riflettendo, amaramente, il passeggero, del diretto per Modena. Il capotreno segnale l'avvicinarsi della stazione, per cui meccanicamente, tutti i passeggeri si approssimano a prepararsi. E' il 28 novembre 1938 e l'uomo arrovellato da tali pensieri è. Angelo Fortunato Formiggini. Il freno è stato tirato, le porte si aprono e la gente scende, tra cui il nostro protagonista, avanza tra la folla, con il passo sicuro e consapevole di chi conosce il luogo dove è giunto. Non appena fuori dalla stazione dente raggiunge l'uscita della stazione e attraversa piazza Dante e si dirige verso il centro. Ogni muro, ogni portone, ogni andrione di palazzo gli ricorda il passato, gli parla della fanciullezza, della giovinezza, delle sue scelte, dei suoi errori e dei suoi sogni. Avvolto dalla nebbia e dal sapore agrodolce dei ricordi percorre la via principale che dal piazzale della stazione lo conduce in centro. All'improvviso si trova immerso nel dedalo del ghetto, anche se non è stato un ebreo osservante, non puo far a mento di sentirla parte delle sue radici. Quelle radici che fanno risalire la storia del suo cognome a una delle famiglie ebraiche più importanti di gioiellieri al servizio dei Duchi d'Este. Ed ecco all'improvviso stagliarsi dinanzi ai suoi occhi la villa di famiglia venduta per pagare i debiti contratti per inseguire il sogno di realizzare libri degni di essere letti. Il suo cammino continua sino a giungere all'hotel dov'ha prenotato la solita stanza. Caro editore come sta ? Si sente chiedere da una voce alle sue spalle. Si volta è il Direttore dell'albergo. "l'uomo che ha dato lustro all'italia e a Modena". Angelo, per gli amici Nino, sorride e di rimando risponde " L'uomo che è stato lustrato dall'Italia e, sopratutto, da chi la governa!" Un affermazione forte. Pericolosa! L'OVRA potrebbe mettersi in moto contro quell'uomo dall'occhio vispo e dal sorriso sfuggente. Ma non per lui che ha perso la sua identità a seguito della promulgazione delle leggi sulla razza. Ha conservato l'amor proprio e il rispetto verso i suoi cari e i dipendenti, per cui ha venduto la sua attività, non appena undici giorni prima, per evitare che perdessero il lavoro. Infatti per le nuovi leggi razziali, non essendo stato affrancato, dal momento che è un ebreo italiano, non puó esercitare la professione di editore e tanto meno puó gestire un'azienda. Ha venduto un pezzo di se stesso, ha salvato delle famiglie, tra cui la sua, ma non è contento. Sopratutto è desideroso di lanciare una sfida al regime e, peggio ancora, desideroso di denunciare il suo comportamento e, in particolare, quello della sua guida: Benito Mussolini. Vuole protestare e far arrossire e vergognare il regime. Povero non s'è ricordato che condizione necessaria e sufficiente per vergognarsi è avere consapevolezza dei propri errori. Formiggini vuole far arrossire Mussolini dinanzi alle nazioni europee e mondiali e scaraventarlo nel rogo del catoblepa. A tal scopo ha deciso di ricorrere al suicidio di protesta, secondo la tradizione di personaggi del calibro di Catone l'Uticense. L'idea l'ha maturata, nel giugno precedente, agli albori della campagna antisemita divampata sul territorio italico a seguito del "contagio tedesco" e divampata "per atavico odio plebeo". Pertanto, il 27 giugno 1938, l'editore stila il seguente necrologio: " Formaggino da Modena, editore in Roma, sopporto' sorridendo Xvi anni di dominazione fascista che lo aveva raso al suolo. Ma quando ignobili penne, per atavico odio plebeo, o per turpe mercede, o per puro contagio tedesco, iniziarono una campagna razzista, sdegnato si condanno' a morte per alto tradimento; sostituendosi al vero colpevole, per stornare dalla sua Patria amorosamente diletta il danno e la vergogna". 1 Quindi lo conserva nel cassetto della scrivania e attende. Purtroppo la stampa alimenta l'antisemitismo e non manca di evidenziare il pericolo ebreo. Non per niente nell'Ultima Ficozza si rivolge al Duce e lo accusa "Hai cercato di far credere che il tuo razzismo è di vecchia data e che è conseguenza della politica imperiale. Balle. Il va razzismo coloniale non ha niente a che fare con il tuo antisemitismo di marca tedesca. Nelle colonie si tratta di popoli neri e barbari; gli ebrei non sono né barbari né neri e derivano cogli ariani da uno stesso ceppo originario come dimostrai trentasette anni fa nei miei studi giovanili". 2 Si riferisce alla sua prima tesi di laurea in Giurisprudenza e che nessuno ha preso in debita considerazione e scrive la seguente epigrafe: "Volere una razza soltanto/ in tutta l'Italia/ è come/ volere un sol tipo di pesci/ in tutti gli abissi del mare/ 03 luglio 1938".
ISTITUTO ENCICLOPEDICO TRECCANI, IL CONTRIBUTO ITALIANO ALLA STORIA DEL PENSIERO. DIRITTO, 2012
Direttore editoriale MASSIMO BRAY Ha contribuito con un servizio editoriale Ervin editing srl Opere Bibliografia 30 Giuristi e mercanti di Umberto Santarelli Un nuovo (e forte) ceto mercantile Un rischio del mestiere di mercante: il fallimento Indice generale XV La famiglia che diventa società Un patto fra denaro e 'fantasia' Il divieto delle usure Per una conclusione Opere Bibliografia 35 I giuristi e il diritto feudale di Mario Montorzi Fondamenti lemmatici e valori lessicali dello schema feudale Nel sistema della pratica forense Valori lessicali e temi giuridici Il lemma feudo nella tradizione giuridica romanza La naturale causa liberalitatis e lo schema di un modello traslativo di Gewere Lo schema di un modello di traslazione di Gewere con fine costitutivo di rendita Un capitolo di storia del diritto forense, tra giudici, avvocati e pratici del diritto Dal diritto consuetudinario al diritto scritto Altri e diversi prodotti retorici in sostegno degli apparati glossatori Usi politici del diritto feudale Opere Bibliografia 43 Irnerio di Enrico Spagnesi La vita Il profilo intellettuale del maestro Le ipotesi di attribuzione e di sistemazione delle opere Bibliografia 47 Accursio di Nicoletta Sarti La vita La scienza giuridica nella prima metà del Duecento L'opera di Accursio: gli apparati ordinari al Corpus iuris civilis Il progetto di Pietro Torelli per un'edizione critica della Magna glossa La stagione postaccursiana Bibliografia 51 Bartolo da Sassoferrato di Giovanni Rossi La vita Commentaria, consilia, lecturae Gli anni della maturità scientifica Le opere Bibliografia 55 Baldo degli Ubaldi di Federigo Bambi La vita Baldus iuris professorum philosofotatos Le opere Bibliografia 59 Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti di Diego Quaglioni
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Dizionario Biografico degli Italiani, 2020
Intepretare un'eroina romantica. Utatane e la letteratura di epoca Heir, 2020
La vita delle parole. Il lessico italiano tra storia e società, a cura di G. Antonelli, Bologna, il Mulino, pp. 637-669, 2023
La liturgia medievale delle sante Flora e Lucilla, in «Annali Aretini» 15-16 (2007-2008), pp. 29-58, 2008
Industria, ambiente e territorio. Per una storia ambientale delle aree industriali in Italia, a cura di S. Adorno e S.Neri Serneri, 2009
http://www.endasravenna.it/wp/pagine-darte/conchiglie-e-altre-meraviglie/, 2024