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2019, IL GAS NATURALE LIQUEFATTO: VALUTAZIONE DEI COSTI DI TRASPORTO E RIGASSIFICAZIONE
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Questo lavoro è frutto del tirocinio “Engineering and Energy Economics” tenuto dal Professor Renato Urban, con la super visione della Professoressa Luisa Ferroni, con lo scopo di fornire gli strumenti necessari per conoscere tutti gli aspetti del ciclo economico dell’energia.
L’obiettivo di questo lavoro è tracciare, senza alcuna ambizione di esaustività, alcune linee guida per l’elaborazione della tesi triennale al fine di agevolare il candidato nel suo lavoro di progettazione, elaborazione e stesura della tesi. Il documento è stato scritto pensando agli studenti del corso di laurea in logopedia ma i suoi contenuti potranno essere utili anche per gli studenti di altri corsi triennali delle professioni sanitarie.
Dal punto di vista ecdotico-filologico, i problemi principali che la critica ha dovuto affrontare durante i secoli sono stati essenzialmente due: l'attribuzione della novella e la sua datazione. Per quanto riguarda l'attribuzione dopo una prima fase, cinquecentesca, di discussione e confronto, si è arrivati ad una soluzione che mette d'accordo tutti gli addetti ai lavori. Ancora aperto è invece il dibattito sulla datazione della novella, che vede gli studiosi divisi. Oggi noi possediamo l'autografo, il BR (Banco Rari) 240, conservato alla Biblioteca Laurenziana di Firenze, un codice su cui il Machiavelli ha trascritto di sua mano oltre alla novella di Belfagor, la seconda redazione del volgarizzamento dell'Andria di Terenzio e il poemetto in ottava rima intitolato Serenata. L'autografo, che attesta la paternità machiavelliana della novella, è rimasto però sconosciuto fino al XVII secolo, quando fu recuperato da Simone Berti, autore, tra l'altro, di alcune modifiche ed emendazioni sul manoscritto. Dalla morte di Machiavelli fino ad allora la novella di Belfagor ha vissuto un travagliata storia editoriale: apparve per la prima volta all' interno delle Rime et prose volgari di monsignor Giovanni Brevio 1 . Il Brevio, prete e letterato veneziano, compie una vera e propria operazione di plagio ed inserisce il rifacimento machiavelliano all'interno di un opera miscellanea che comprendeva, tra le tante cose, anche traduzioni di orazioni di Isocrate, canzonette amorose ed altre novelle. Benché Brevio stesso parli, riguardo alla sua opera, di "giovanili fatiche" il plagio non passò inosservato ai contemporanei. L'editore fiorentino Francesco Doni infatti, in una lettera a Francesco Revesla, rivela una lunga lista di opere che è in procinto di stampare, tra le quali "Novelle et altre prose di messer
Rewilding: una nuova prospettiva per un futuro sostenibile, 2024
Il rewilding è il processo di ripristino degli ecosistemi degradati, applicabile in due modi: tramite la diminuzione della pressione antropica nella zona interessata e l’allontanamento dell’uomo da essa, in modo che possa autonomamente ripristinare i propri equilibri ecosistemici (rewilding passivo) oppure, se la suddetta zona non è in grado da sola di riassestarsi, tramite interventi diretti dell’uomo allo scopo di incentivare il percorso di recupero (rewilding attivo), in particolare tramite reintroduzioni di specie chiave, rimozione di infrastrutture e rifornimento di materiale organico. La tesi comincerà discutendo del concetto stesso di “rewilding” e di come questo si sia evoluto nel tempo, con previa introduzione agli ecosistemi e al loro funzionamento generale. La porzione più consistente della tesi affronterà tutta la parte teorica del rewilding: i suoi meccanismi generali; i processi ecologici (o “drivers”) sui quali si concentra; tutte le differenze tra rewilding attivo e rewilding passivo; l’approccio ottimale per organizzare e svolgere un progetto di rewilding, parlando anche del controllo BACI (“Before After Control Impact”); il metodo per valutare l’efficienza di un progetto di rewilding. Le basi teoriche saranno successivamente contestualizzate attraverso l’analisi e la discussione di quattro progetti di rewilding effettuati negli ultimi anni (in Germania, in Svizzera, in Brasile e al confine tra Ucraina e Bielorussia): per ciascuno di essi verrà discusso cosa è stato fatto, le difficoltà riportate, il livello di efficienza del progetto, i benefici apportati da esso, i modi in cui sono stati coinvolti i civili e come questi ultimi ne hanno giovato. Il rewilding come opzione ha finora portato molti benefici agli ecosistemi interessati e ai civili (rinnovo di risorse, mitigazione del cambiamento, aree verdi praticabili, etc.) ma è stato anche criticato per molti motivi, tra cui il potenziale rischio di disastri naturali e l’allontanamento dell’uomo dai paesaggi interessati. L’Aichi Target 15, non raggiunto, stabiliva che almeno il 15% delle aree verdi degradate in ogni Paese fosse ripristinato entro il 2020: ciò ci spinge a riconsiderare l’importanza del rewilding, che oggigiorno è più mirato grazie alla disposizione di dati sulle aree del pianeta maggiormente rilevanti a livello di biodiversità e, di conseguenza, prioritarie da ripristinare e/o conservare.
Nessuna razza può prosperare fintanto che non impara che c'è altrettanta dignità nel coltivare un campo che nel comporre una poesia Booker T. Washington -Educatore e scrittore americano Valorizzare l'agroalimentare italiano significa gettare le basi per una crescita economica stabile e duratura, influenzando sensibilmente questi tre aspetti fondamentali: 1. OCCUPAZIONE 2. TUTELA DEI PRODOTTI
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STEPHEN KING Il maestro delle emozioni, 2016
La chiesa di S. Passera a Roma: da monumento funebre romano all’oratorio cristiano, 2019
La cooperazione dei Cardinali alle decicioni pontificie ratione fidei. Il pensiero di Enrico da Susa (Ostiense), 2015