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Conference
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Il monitoraggio e la manutenzione consentono di controllare regolarmente lo stato di conservazione di un bene e di identificare il verificarsi di fenomeni di degrado, affrontarli quando i loro effetti sono ancora limitati, evitare situazioni estreme che richiedono un intervento di restauro, in genere molto più costoso. Nonostante il tema sia stato oggetto di convegni e studi già a partire dagli anni ’80, purtroppo ancora oggi sono rari i casi in cui sono messi in atto piani di manutenzione. Il corso di laurea in Conservazione e restauro SUPSI, nell’ambito del progetto di ricerca Interreg V-A “MAIN10ANCE - I Sacri Monti: patrimonio comune di valori, laboratorio per la conservazione sostenibile ed una migliore fruibilità turistica dei beni culturali", organizza un convegno per presentare alcuni esempi di piani di manutenzione e mettere a confronto le esperienze. La giornata di studi offrirà l’occasione per estendere la riflessione sul concetto di “manutenzione” e sui problemi legati alla fattibilità e alla sostenibilità di una cura costante del patrimonio culturale.
2017
Starting from a reflection about the destruction of documents in 90’s Argentina, the subject of the preservation of jesuit archives and libraries is problematised, carrying as example the Historical Archive of the Pontifical Gregorian University. The documentary object must be considered within a specific social system. In our case, the contest of cultural goods is that one of “cultural industries”. Starting from Michel De Certeau, it is possible to distinguish the concepts of tactic and strategy, own space of the power. The everyday practices used by whom works in the cultural institutions represent a chance to overstep these strategies.
La valorizzazione del patrimonio culturale: modelli organizzativi e strumenti Tutela e valorizzazione dei beni culturali nel sistema dei piani di gestione dei siti Unesco di Giuseppe Garzia Sommario: 1. Premessa. I caratteri più rilevanti del piano di gestione dei siti Unesco. -2. Le "guidelines" e il loro recepimento nell'ordinamento interno. -3. La struttura del piano di gestione e il relativo procedimento di approvazione. -4. (segue). La natura giuridica e i suoi effetti. 5. Fruizione e valorizzazione dei siti Unesco. -6. Il piano di gestione e la partecipazione dei soggetti privati.
2020
per i preziosi suggerimenti, ai funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della città metropolitana di Bologna e delle province di Modena, Ferrara e Reggio Emilia che si sono avvicendati nell'ultimo decennio nella Provincia di Modena e alla dott.ssa Anna Mele, responsabile dell'Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio della Regione Emilia Romagna; -a tutti i partecipanti/studenti dei seminari che hanno dato vita ad accesi dibattiti; -ai miei colleghi degli uffici tecnici comunali per la disponibilità al confronto.
Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere - Incontri di Studio, 2018
The cultural heritage of Italy is so widespread that it can not be managed bythe State alone. We must look at the heritage with the eyes of citizens, without giving upa single inch on the role of technical and professional skills. Research, protection,enhancement and management are four very different things, that go, however, hand inhand: because the research helps us understand the meaning of things; the protection tellsus how to safeguard them; enhancement tells us how to preserve the sense of the heritagedisseminating its social perception; the management tells us how to keep doing it.
1998
Se si ripercorrono le principali linee di tendenza delle politiche dei beni culturali che si sono prodotte in Italia negli ultimi cinquanta anni, si nota l'assenza di strategie orientate sistematicamente in senso territoriale. Anche la situazione attuale, nonostante l'acceso dibattito sul decentramento, appare caratterizzata da una percezione solo giuridico-amministrativa del territorio, il che equivale, in sostanza, a una non percezione.
Restauro dell’architettura. Per un progetto di qualità, 2023
Preserving cultural heritage coincides with ensuring its conservation in the best environmental conditions, indoors or outdoors. While this concept, that of preventive and planned conservation, is now well known and made binding in Italy by Legislative Decree 42/2004 and Legislative Decree 36/2023, the operational techniques for implementing the best solutions to prevent damage to structures are less clear. The monitoring of thermo-hygrometric parameters and indoor air quality is a necessary tool for identifying possible damage mechanisms to materials due to environmental conditions. The assessment of the indoor microclimate in historic architecture has led to the development of an increasing number of regulations, guidelines, legislative acts and studies. It is possible to divide the regulatory and legislative documents into two groups: the first includes documents indicating predetermined ranges of parameters that most influence the relationship between cultural property and the conservation environment - in particular temperature and relative humidity; the second identifies the maintenance of the historical microclimate as the decisive element in avoiding damage to artworks or architectural elements, especially in the case of organic and hygroscopic materials. In order to arrive at a quality preventive and planned conservation project, suggestions are made in this study to increase the coordination between available standards and guidelines and facilitate their application with respect to some typical intervention scenarios.
«UN PAESE CI VUOLE». IL MUSEO CONTRO LO SPOPOLAMENTO: ALCUNE RIFLESSIONI SUL MAREC DI SAN SEVERINO MARCHE, 2024
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (compresi microfilm e le copie elettrostatiche) sono riservati per tutti i paesi del mondo.
il volume illustra il progetto "SOB: la professione che vorrei" (2017-2019). Avviso pubblico per il finanziamento di percorsi di formazione volti all'orientamento delle professioni". POR Campania FSE - 2014/2020. ASSE III - Obiettivo specifico 14. Università Suor Orsola Benincasa - Ordine degli Architetti Paesaggisti Conservatori di Napoli e provincia.
ATTI DELLA XXIV CONFERENZA NAZIONALE SIU SOCIETÀ ITALIANA DEGLI URBANISTI DARE VALORE AI VALORI IN URBANISTICA BRESCIA, 23-24 GIUGNO 2022, 2023
Negli ultimi anni stanno emergendo nuove pratiche di gestione dei siti patrimonio mondiale, come piattaforme di confronto tra criticità, opportunità e strumenti. È il caso del Tavolo di coordinamento dei siti UNESCO del Veneto, che riunisce i responsabili dei nove siti presenti (almeno in parte) nella regione e vede coinvolto un gruppo di ricerca dell'Università IUAV di Venezia. Il lavoro in corso consiste nell'approfondimento di tre dimensioni della gestione dei siti, per le quali il coordinamento regionale appare particolarmente rilevante, tenendo conto delle competenze dell'Ente: si tratta del monitoraggio, del rapporto tra piani e sistemi di gestione, e infine della valorizzazione integrata dei relativi contesti territoriali. Prendendo spunto dai tre rispettivi seminari organizzati nell'ambito del Tavolo di coordinamento dei siti veneti, il contributo analizza le potenzialità che rappresentano pratiche condivise tra soggetti responsabili dei siti e strutture regionali. Tutte e tre le dimensioni esprimono una rinnovata domanda di ricerca verso nuove forme di gestione per gli attori coinvolti, nuove opportunità di rivalutazione dell'autonomia pianificatoria degli strumenti urbanistici ordinari, ma anche l'opportunità di entrare nel merito dei processi di governance, in particolare per i siti di recente iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale: le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e i Cicli di affreschi del XIV secolo di Padova. Infine, il rapporto tra sviluppo turistico e sviluppo locale sarà messo a confronto con altri contesti e programmi.
Agathon, 2010
Germana', ML (2010). A partire dalla manutenzione: strategie per i siti archeologici. In Sposito A. (a cura di), Agathon (pp. 31-38). Palermo : OFFSET Studio. ... Il contributo, evidenziando l'ambiguità del rapporto manutenzione / conservazione e illustrando alcuni paradossi ...
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Carrara White Walks - Progettazione integrata di turismo culturale sostenibile attraverso reti di percorsi e reti di funzioni, 2016
Conoscere, conservare, valorizzare il patrimonio culturale religioso , 2017
Il tensionamento elastico dei dipinti su tela. Nuove proposte, 2023
Restauro Archeologico
oacn.inaf.it
DOCUMENTI DIGITALI - REPORT 2019, 2020
Zeusi. Linguaggi contemporanei di sempre, 2021
Paisaje cultural urbano e identitad territorial, 2012
Le Regioni, 2005
IL CAPITALE CULTURALE, 2013
Intrecci d'arte, 2016