Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
26 pages
1 file
Solari (Top. Et. '14 citando 3 vv. uno studioso favorevole) e G. De Marinis no, Bandinelli M. Grant sì. Chi ha ragione? Come la Francigena da Cappiano la strada per il valico Le Vedute poi di crinale scendeva a Chimenti e si innestava parallela alla Cassia dalla Madonnina di Capannori da Colognora?, 2018
Cluver (1600) sulla base del nome della via negli Itinerari ipotizzava questa strada da Roma per Luca emendata dal Targioni (1700), IX, p. 231 (come da F. Inghirami, Storia della Toscana, Epoca 3, Dal 180 a.G.Cr. al 569 d.C., Dei Tempi Romani, Poligrafica Fiesolana, 1841, pp. 37-38) in via Cassia. Traccia di una via romana simile però in: G. Dal Canto, "Altopascio Medicea" (Nuova Grafica Lucchese 1974), carta con 'strada romana' da Altopascio a est, p. 37 copia XVIII sec. sul retro "Seressa vecchia 1561" (via) Senensis? [Donati, ai tempi della tesi, 1997, favoleggiava d'una nostra presunta abilità a proposito del Capitolo della Tesi "I segni della presenza etrusca nella Media e alta valle del Serchio", sulla STORIA DEGLI STUDI"] Se la Claudia Maior proveniva da Firenze entrava in territorio lucchese da Gragnano *Claudianum un praedium presso la via Clodia? Volendo così escluderne una provenienza dal Compitese zona che riteniamo in antico piuttosto paludosa. Tuttavia un'affermazione "Gabiano inter Claudia et strata" (v. Agostini, Via Flaminia Militare, in rete p. 134 da Muratori) parrebbe, se identificato correttamente, darci indicazioni e far passare la Clodia proprio da Ponte a Cappiano (Fucecchio). Si tratta di un atto dell'VIII sec. in cui Opilio dona al Convento di Santa Giustina di Padova varie proprietà. A fiuto nel gennaio 2017 avevamo già raggiunto con la 'Saxo' Ponte a Cappiano cercando di ricostruire la Clodia. Questo passo potrebbe confermarcelo. 2 Se una strada collegava la Pescia di Collodi alla Flaminia minor come uno strano Rio Framigno (se non è fra pini un rimando a via Valeria Valleriana!) nell'alta Pescia farebbe ritenere possibile e un possibile dedalo a Pontoro con Pariana diversorium, si può avvicinare Popiglio al 'vico Pupillo o Popillo di Ariminum' a lato del rio Marano (nel paese pistoiese su una traversa è un enigmatico masso cruciforme con schematico dalle lunghe leve e una toppa orizzontale parente delle stele a specchio di I a.C.-II d.C. di Viddalba nel nord della Sardegna ispirate alla ritrattistica romana ma con mediazione dall'Africa come quegli uomini in Moscati?
N asce nel settembre del 2004, da una proposta dello scrivente, direttore dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Palestrina, l'intenzione di recuperare l'antichissima via, il percorso di pellegrinaggio che conduceva, dopo la visita a Roma e alle sue basiliche, verso il Meridione, in vista dell'imbarco a Otranto o Brindisi per la Terrasanta, percorrendo, nel tratto iniziale, la via Prenestina, che attraversava il territorio della Diocesi. La proposta di un progetto pilota suscitò immediato interesse e il progetto del tratto fra Paliano in provincia di Frosinone e Roma è stato approvato, a metà del 2005, dalla ARCUS S.p.A., una società del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Tra le finalità principali che hanno fornito l'impulso iniziale, c'è una promozione culturale per il rispetto delle antiche testimonianze e la valorizzazione locale del territorio, con attenzione anche ai valori propriamente religiosi e del turismo legati al patrimonio naturalistico e paesaggistico nelle sue valenze socio-economiche ed educative.
Abstract: sulla questione Giulietta e Romeo in Friuli. Matteo Bandello pare suggerire dai suoi testi come la Novella del Da Porto non rivesta solo carattere sentimentale ma grande natura politica di storia criminale.
Il 13 Dicembre 2016, ideato dal Philanthropy Trust inizia dall'ITALIA, sotto l'Alto Patrocinio di S.A.R.I Prof. Antonio Tiberio Dobrynia di Russia, il " Percorso delle Città di Luce Roerich " Questo Progetto desidera rivalutare e proseguire la Grande Opera Internazionale di Tutela storica del Patrimonio dell'Umanità iniziata nel lontano 15 aprile 1935 alla Casa Bianca, a Washington, con i rappresentanti ufficiali degli Stati Uniti e di tutti i venti paesi dell'America Latina alla presenza del Presidente F.D. Roosvelt, che firmarono il noto "Patto Roerich per la Pace", concepito già nel 1904 dal Prof. Nicholas Roerich, famoso filantropo, antropologo e pittore russo, Patto poi recepito anche nello statuto dell'Unesco.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
STRADE & AUTOSTRADE, vol. 87, 2011
LA DETERMINAZIONE DELL’ORIGINE DEI MARMI COSTITUENTI I PRINCIPALI MANUFATTI DI ETÀ GRECA DEL MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE DI AGRIGENTO, 2019
Aegyptiaca ligoriana: Iside e il "gran bubo" da Villa Adriana al giardino del Quirinale, 2016
Notiziario di Preistoria e Protostoria, 2021