2003, in «Verona Illustrata», n. 16
Tre mecenati , tre pittori L 'itlerzial La tlostra clane diηgwte segue utla wla legge : tlOtl cambiar mûla ISAAC ASIMOV , 1/ crol/o del/a ga/ania centra/e 扎1ASS1MO FAV1LLA , RUGGERO RUGOLO M1LLEC1NQ卫ECENTO ducati perαmachine 沙 da fuochi arti且ciali fu la cifra spesa da Gregorio Barbarigo in tre sere, dall'8 all'n ottobre 1720, nel palazzo di Santa Maria del Giglio a Venezia, I per festeggiare la concessione, resa pubblica il 30 settembre dello stesso anno, del cappello cardinalizio all'amato fratello Giovanni Francesco all'epoca vescovo di Brescia, ove contemporaneamente si erigeva una macchina simile! Tale promozione segna-77 va un ulteriore prestigioso traguardo in una carriera ecclesiastica iniziata nel 1698 quando, rinunciando all'<<eccelso grado di Senatore, al titolo strepitoso di Ambasciatore alla Francia 纱, 3 egli veniva contestualmente ordinato sacerdote e nominato dal doge Silvestro Valier primicerio della basilica Intendiamo esprimere la nostra riconoscenza verso coloro che più hanno facilitato , seguito e incoraggiato questo lavoro: il personale e i direttori innanzi BMCVe) , MH. PD Correr, 2176, " 1720 8 ottobre. Spese incontrate da Ca' Barbarigo per la promozione al cardinalato dell'eccellentissimo Giovanni Francesco vescovo di Brescia 川 cc . sciolte non numerate : "Tre machine in tre sere. Per fattura di dette non compreso illegname, chioderie, ducati trecento e vinti. Per fochi in dette tre machine per tre sere ducati mille cento ottanta e grossi sei)). Barbarigo era stato nominato cardinale il 19 novembre 1719 2 . Domenico Rossetti da G. Biasio, Macchina dei Juochi Jatti dal/a città di Brescia per /a promozione alla poψora del cardinale Giopanni FranceJco Barharigo i/ 30 settemhre 1 720 , incIslOne, mm 794 x 550 , BMCVe, Stampe PD, 4271 3. F . ERCOLANI, Le concorrenze delle gioie. Genet/iaco nell'ingwso solenne alla sede della duca/e Basi!ica di San Marco dell'JIIustre Reperen . Monr. GioPanni Francesco Barharigo primicerio , Venezia 1698, p. 36. NeI 1693 Giovanni Francesco fu e1etto dal senato veneziano ambasciatore presso la corte di Luigi XIV ma, a quanto pare, non prese mai possesso di tale carica; G.F. TORCELLAN , Barharigo Giopanni Francesco, in Dizionario B吨rajico degli Ita/ia 叽 81 岛1ASSIMO FAVILLA , RUGGERO R UGOL O 82 ducale di San Marco, segnando quasi una rinascita a nuova vita: <<loannes est nomem 可 us. Et multi in nativitate 可 us gaudebunt 川 rammenta , con citazione evangelica, il padre gesuita Francesco Ercolani in una pubblicazione celebrativa dell'evento. I Giovanni Francesco nasceva a Venezia il 29 aprile 1658, primogenito di Antonio Barbarigo e Chiara Duodo. 2 Dopo aver completato il corso degli studi a Padova presso 10 zio Gregorio vescovo di quella citt主 visitò con questi Roma ed al suo ritorno in patria, nel 1683 , gli fu affidato l'incarico di Savio agli Ordini. Nominato nel 1693 ambasciatore presso la corte di Luigi XIV, nel 1697 fu in且ne accolto nel consesso del senato veneziano ricoprendo la carica di Savio per la Terraferma . A quell'anno risale l'incisione, opera di Vincenzo Coronelli e derivata da un ritratto di Sebastiano Bombelli, che immortala Giovanni Francesco all'età di 39 anni in veste senatoria e parrucca . 3 78 Fu data alle stampe dall' Accademia degli Argonauti in occasione dell 'investitura a procuratore di San Marco del padre Antonio. Tale incisione è concepita quale strumento teso a celebrare non soltanto 1 注目giato , ma anche la raccolta di medaglie fatte realizzare da Giovanni Francesco al 且ne di eternare gli avi e le glorie della famiglia , ovvero la Series Numismatum Familiae Barbarig;o.4 Infatti, il nostro si apprestava a α divisare colà nel suo Paterno Palagio le memorie più degne degli antenati, esposte dalla sua gratitudine alla riverenza, e proposte dalla sua provvidenza all 'imitazione de posteri 1. ERCOLANI , Le concorrenz.e cit ., p. 1. Sul ruolo del pnmlcerio si veda F. ApOLLONIO, 1 Primicerij, in L a Barilica di San Marco in Vmez.ia nella rtoria e nell'arte, a cura di C. Boito, Venezia 1888, pp. 52-61. 2. Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, Parrocchia di Santa Maria del Giglio, Regirtro dei batterimi , 1656-1718, all a data: <<Adl 29 aprile 1658. Il mol to reverendo signor piovano, avendo periculo, diede l'acqua in casa a Giovanni Francesco Pietro Baldissera figlio dell'illustrissimo signor Antonio Barbarigo e de ll 'illustriss ima signora Chiara Duod o 川 B M CVe , M r. Cod. C。町, M. BAR-BARO, Dircendmz.e patriz.ie, 1, ad vocem α Barbarigo , Santa Maria Zobenigo 汾 3. Il ritratto in questione si trova in collezione privata a Treviso ed era stato segnalato da A. RI ZZI, Bombelli , Can凹 , Carlevarijr. Tre grandi udineri per μ cultu ra jigurativa veneta, in Udin ( mil agn tal wr dal Friul), a cura di G.C . Menis, Udine 1983 , pp. 319-323 ( 319) . L'incisione si trova inserita nell a raccolta di v. CORONELLI, Ritratti di celebri pmonaggi raccolti dal. 尸Accademia Cormograjica degli Argollauti, Venezia 1697, foglio 19. Un'altra copia dell'incisione, che qui riproduciamo, si trova in BMCVe, Ritratti Gherro, 293 , mm 354 X 272; un altro ritratto di Barbarigo, derivato da Bombelli, 79 si trova nella stessa sede ,均lume Stampe Cicogna, 241, mm 360 X 280. Sulla 且 gura di Vincenzo Coronelli si vedano: A. DE FERRARI , Vincen z.o Coronelli , in Diz. ionario B iograjico degli Italiani , 29 , Roma 1983, pp. 305-309; Un h山llettuale eu叩eo e il ruo univerro: Vincen z.o Coronelli ( 1650-1718) , a cura di M .G. Tavoni, Bologna 1999 4. Per la collezione delle medaglie Barbarigo, in parte conservate nelle raccolte del Museo Correr di Venezia, si veda P. VOLTOLINA, La rtoria di Venez.ia attraperro le medaglie, II, Venezia 1998, PP.417-585.