L’esercizio 2017 si è caratterizzato sul piano artistico per l’ulteriore consolidamento di un modello produttivo basato su un progetto artistico ampio e articolato. I positivi risultati conseguiti sono stati il frutto del grande impegno profuso da tutto il Teatro, sia dal punto di vista gestionale ed organizzativo, sia da quello artistico produttivo. Nel corso dell’anno è stato inoltre avviato il primo vero rinnovo del “Contratto Scala”, contratto all’unico livello aziendale conseguente al riconoscimento della forma organizzativa speciale, che è ormai giunto alla fase conclusiva. I titoli di lirica proposti nel 2017 sono stati 15 per un totale di 117 rappresentazioni (nel 2016 i titoli erano 14 per 111 rappresentazioni), mentre i titoli di balletto realizzati sono stati 7 per 61 recite (nel 2016 erano stati 6 per 61 recite). I concerti sinfonici e sinfonico-corali, realizzati sia nell’ambito della Stagione Sinfonica, sia come concerti straordinari, sono stati 32 (25 nel 2016). Complessivamente nel 2017 le rappresentazioni d’opera e balletto e i concerti sinfonici sono stati 210, rispetto ad un totale di 197 del 2016. Sono state inoltre realizzate 18 rappresentazioni di 2 titoli d’opera e 4 concerti per il ciclo Grandi Spettacoli per Piccoli; 7 concerti di musica da camera; 6 recital di canto; 2 ulteriori manifestazioni a borderò (Spettacoli Scuola di ballo e per i figli dei dipendenti). Considerando anche le prove aperte e i concerti realizzati nel Ridotto dei Palchi, il totale delle manifestazioni a borderò per il 2017 ammonta a 295, contro le 293 del 2016. In relazione all’attività realizzata all’estero, nel 2017 sono stati realizzati progetti in Kazakistan (Astana) e USA(LosAngeles) per 10 aperture di sipario complessive: 4 recite d’opera, 4 recite di balletto e 2 concerti. In tale contesto, il risultato d’esercizio del 2017 derivante dalla sola gestione corrente determina un utile di 1,7 milioni di euro, rispetto a 0,1 milioni di euro del 2016. Tale positivo risultato è sostanzialmente determinato dal rinvio di alcuni interventi di manutenzione straordinaria agli esercizi successivi (circa 1 milione di euro) e dai positivi risultati dei progetti di tournée (0,8 milioni di euro). Va inoltre evidenziato che nel corso dell’esercizio si sono determinate le condizioni per il rilascio di fondi prudenzialmente accantonati negli esercizi precedenti. In particolare, negli esercizi 2008, 2009 e 2010 erano stati accantonati fondi per 2 milioni di euro in pendenza di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Tale rinnovo, intervenuto nei mesi scorsi, non ha previsto incrementi economici, determinando le condizioni per il rilascio di tali fondi. Si sono inoltre determinate sopravvenienze attive per fatture da ricevere per 0,4 milioni di euro. In considerazione di tali fattori l’esercizio 2017 si chiude con un risultato eccezionalmente positivo, ma non replicabile, per complessivi 4,1 milioni di euro.