Stelli_La questione dalmata e gli internati di Nocera Umbra.pdf

Atti e memorie della Società Dalmata di Storia Patria, n. 4, 3a serie (vol. XXXVII), Roma , 2015

During the period 1914-1915 a hundred young men from Fiume repaired to Italy and joined the Italian army. Such work is about some of them and makes a distinction between the irredentists and the autonomists. It also deals with those who could not expatriate and with prisoners of two camps in Hungary.

On Leo Valiani or on intransigence in “Fiume. Rivista di studi adriatici”, n. 17, gennaio-giugno 2008. Inspired by a Andrea Ricciardi’s book about the juvenile years of the Italian politician and historian Leo Valiani, who was born in Fiume in 1909 and died in Milan in 1999, the Author sketches some intellectual and political aspects of Valiani’s life: youthful adhesion to the communist party, the intransigent opposition to fascism, the expulsion from the communist party until the coherent defense of democratic issues. Finally, Stelli remembers the vote expressed by Valiani in the Constituent Assembly against the ratification of the Peace treaty (10 February 1947). Valiani’s firm defense of the Italian cultural components characterizing Istria, Fiume and Zara is also recalled.

Storia e Futuro, 2022

Il volume curato da Luca La Rovere raccoglie gli atti di una giornata di studi tenutasi a Perugia nel dicembre 2018 e organizzata dall'Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea assieme con l'Università degli studi di Perugia. L'opera ambisce innanzitutto ad «avviare una riflessione su un tema del tutto trascurato dalla storiografia» (p. 7), cercando di «restituire i contorni di un pezzo di società umbra», quello legato alla realtà, composita, della destra neofascista. Al tempo stesso, ci si propone di uscire dal contesto regionale e affacciarsi a quello nazionale, «nell'ipotesi che partendo dalla dimensione locale sia possibile acquisire importanti elementi di conoscenza che consentono di delineare un quadro forse più sfaccettato e, per alcuni aspetti, più dettagliato del fenomeno» (p. 12). Al centro del volume si colloca quindi lo studio del neofascismo in provincia. Nello specifico, in una provincia "rossa" come quella di Perugia, nella quale il Movimento sociale italiano e le sue organizzazioni dovettero affrontare una situazione di marginalizzazione particolarmente marcata, sviluppando peculiarità proprie del caso di studio specifico, ma mostrando al tempo stesso tendenze riscontrabili anche altrove. Il tema va ad inserirsi all'interno di un filone storiografico a lungo trascurato, ma che ha sperimentato una crescita significativa negli ultimi anni. A dispetto di contributi dedicati al contesto nazionale o internazionale, permangono infatti lacune significative nello studio delle realtà periferiche del neofascismo italiano. Indicativa, soprattutto, la mancanza di approfondimenti dedicati alle sezioni e federazioni provinciali del Msi, già nel 1989 riconosciute da Piero Ignazi come vero "cuore politico" del partito della fiamma. Un aspetto affrontato dal saggio di Giuseppe Parlato, incentrato proprio sul contributo della dimensione locale alla storia nazionale, le sue potenzialità come pure le criticità, spesso legate alla mancanza di fonti documentarie. In tale prospettiva, i saggi raccolti nel volume offrono un apporto importante all'argomento. Volendo fornire una rapida panoramica dei contributi, è possibile partire da quelli incentrati sul momento di passaggio dal fascismo al neofascismo. In tale categoria rientrano certamente i lavori di Ferdinando Treggiari e Yuri Capoccia, entrambi dedicati all'epurazione postbellica, rispettivamente nei contesti dell'Università di Perugia e della pubblica amministrazione. Particolare attenzione merita il caso dell'ateneo perugino, solo tangenzialmente toccato dall'epurazione e-forse anche per questo motivo-divenuto nel secondo dopoguerra «il più nero d'Italia» (p. 179). Tommaso Rossi approfondisce l'operato della Corte straordinaria d' Assise di Perugia e il contesto in cui essa si trovò a lavorare, contraddistinto da una forte richiesta di giustizia proveniente dal basso, seppur senza derive verso «un clima da 'caccia alle streghe'» (p. 105). A quello di Rossi si sarebbe forse potuto affiancare un saggio sull'attività del Movimento italiano femminile a Perugia, comparando l'azione della giustizia straordinaria con quella del "soccorso nero" messo in piedi, anche nel contesto umbro, dalla principessa Maria Elia Pignatelli. Al reinserimento degli ex fascisti nell'Italia postbellica, attraverso itinerari più o meno simili, è dedicato il contributo di Leonardo Varasano, al quale si lega il saggio di Guido Panvini sulla memoria della guerra civile come elemento centrale della cultura politica neofascista e nell'autorappresentazione dei suoi primi militanti. L'analisi dei dati elettorali della destra e del blocco moderato condotta da Alessandro Campi e Marco Damiani dimostra l'esistenza, a Perugia e più generale in Umbria, di una base politica apertamente anti

"Ad horam nonam". Nuove ricerche sul sacro triduo abruzzese fra pratiche sonore e devozione (VI Tavola rotonda di Etnomusicologia, Atti di convegno), 2022

Il saggio analizza la produzione di Miserere ad Ortona (CH), nello specifico caso de "I due tema di Miserere", ponendolo a confronto con la tradizione compositiva dalla Cappella Sistina in poi e con la tradizione esecutiva locale.

Blog Minori Migranti non Accompagnati, 2017

 18:09  Leonardo Cavaliere  googlenews, Minori Stranieri non Accompagnati, minori in transito, minori migranti, minori non accompagnati, NEWS Questo breve lavoro vuole offrire una panoramica sulla situazione dei migranti minori che arrivano in Europa e la loro difficile posizione tra essere minori, e quindi protetti dal diritto internazionale in quanto tali, ed essere anche migranti, sottoposti alle leggi nazionali in tema di immigrazione.

2015

Novità dell'approccio critico gramsciano al celebre Canto X dell'Inferno, alla questione della lingua e alla storia della letteratura italiana, rispetto al metodo critico "estetizzante" di Benedetto Croce. Contributo al Convegno internazionale della SDU “Autocommento e autoriflessione in Dante”, tenutosi all'Accademia d’Ungheria in Roma nei giorni 10 -11 dicembre 2015.

Elia e il popolo sul monte Carmelo (1 Re 18,19-40). Presupposti di una professione di fede, in La natura della religione in contesto teologico. Atti del X Convegno internazionale della Facoltà di teologia, Roma, 9-10 marzo 2006, a cura di S. Sanz Sánchez, G. Maspero, Edusc, Roma 2008, pp. 293-308

Published in "Fiume, D'Annunzio e la crisi dello Stato liberale in Italia" (a cura di R. Pupo e F. Todero), IRSML, Trieste 2010, Quaderni 25

Nelli libri de’ decretti si contiene. Note sulla scrittura pubblica e privata e sulle ragioni della sua conservazione, in Carte d'Archivio : manoscritti, libri ed immagini per capire il Mendrisiotto e le sue genti, Museo d'arte Mendrisio, Mendrisio 2013, pp. 25-55.