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La metafisica dell'Essere elaborata dalla riflessione filosofica e teologica patristica e medievale si trova esposta a un duplice rigetto. Sul piano teologico le viene contestato di non onorare adeguatamente la novità della rivelazione biblica del nome divino (Es 3, 14) e il dinamismo del Dio dell'Alleanza legato all'idea di "promessa" e "fedeltà". Sul piano filosofico la metafisica del Bene di ascendenza platonica e rilanciata in tempi più recenti da Levinas, porta ad accordare un primato ontologico al Bene rispetto all'Essere (epekeina tes ousìas) e a scorgere in quest'ultimo un effetto della generosità e diffusività del bene. In realtà la riflessione tommasiana incentrata su una metafisica dell'atto permette di superare entrambe le obiezioni. Sul piano teologico essa è ricca di risonanze bibliche (Tommaso "magister in Sacra pagina"), non opponendosi alla rivelazione biblica, ma fornendole piuttosto l'inquadramento più adeguato sul piano riflessiovo. Su quello filosofico essa permette di pensare come correlative le dimensioni dell'Essere e del Bene grazie alla nozione di "purus actus" che indica anche perfezione sul piano ontologico. La bella ripresa delle prime questioni della Summa theologiae da parte di Piero Coda mostra la pertinenza della riflessione dell'Aquinate nel nostro scenario postmoderna e la sua perdurante fecondità sul piano filosofico e teologico
il lavoro del presente articolo verte nel tentativo di comprendere attraverso l'esperienza del profeta Osea in cosa consti l'amore di Dio, quali conseguenze implica nell'uomo e come la cattiva immagine/conoscenza di Dio neghi di fatto la giustizia e la fraternità. Inoltre il lavoro mette in rapporto l'esperienza profetica di Osea con l'apostolo Paolo ai Romani, sostenendo che dietro talune affermazioni Paoline ci sia la conoscenza di questo scritto.
"Sacramentaria e Scienze religiose", 2019
Si deve ad Alessandro Gamba, professore all'Università Cattolica di Milano, la traduzione per la prima volta in italiano di due conferenze tenute da Paul Tillich nel 1956 alla Hoschule für Pollitik di Berlino raccolte sotto il titolo La filosofia del potere. In anni in cui la categoria del potere, per diversi fattori, diventava scomoda anche in teologia -come parlare di Dio Onnipotente dopo Auschiwtz? -, il teologo tedesco, naturalizzato americano, compie un'operazione teoretica inedita e dà vita ad una riflessione che, a ben vedere, risulta attuale. Ad essere onesti il potere è una categoria che ritorna nell'ampia riflessione di Tillich; pochi anni prima, infatti, aveva pubblicato Love, Power and Justice, ad oggi ancora non tradotta in italiano. In fondo anche nella nostra opera troviamo la tesi che lì aveva sviluppato: amore, giustizia e potere sono tre concetti fondamentali di ogni sistema filosofico (e non solo) che alla radice dell'essere stanno abbracciati. Occuparsi di amore e/o di giustizia e/o di potere, in definitiva,
Un vero motivo di gioia: Gesù é Signore.
The text proposed here consists of a personal interpretation of palindrome New Testament passages (4:5 and 5:4), seen according to an allegorical perspective and in a diasystematic and unorthodox way.
uomo e la felicità. La rifl essione morale di Dio l'uomo e la felicità. La rifl essione morale di Pietro Abelardo come etica della relazione Pietro Abelardo come etica della relazione, premessa di L.
Lo Splendore delle Lacrime. Una nuova Pietà di Benedetto Coda, 2015
Sinestesieonline PERIODICO QUADRIMESTRALE DI STUDI SULLA LETTERATURA E LE ARTI SUPPLEMENTO DELLA RIVISTA «SINESTESIE, 2018
Il saggio propone un’analisi del trattato L’Amore. Fisiologia - Psicologia - Morale di Federico De Roberto, interpretandolo come una summa dell’ideologia dello scrittore e insieme come uno snodo-chiave per comprenderne l’evoluzione dell’opera inventiva. Applicando con rigore estremo il metodo sperimentale, De Roberto nel trattato utilizza le armi della ragione per mettere in luce le contraddizioni del sentimento e l’egoismo che domina la vita sociale. In questo modo lo scrittore perviene ad un positivismo inquieto, che non si limita ad indagare il come, ma ricerca anche il perché dei fenomeni. Mettendo in risalto la contraddizione, l'assurdo, la crisi del significato, De Roberto precorre per certi versi il relativismo di Pirandello e si colloca su una verticale già modernista. Se anche la verità non è accertabile una volta per tutte, lo scrittore si accanisce a ricercarla e non mette in dubbio il primato della ragione. L’Amore segna così un’impasse: le fondamenta del pensiero positivista vacillano; si svuota di senso l'ambizione verista di rappresentare realisticamente la vita. L'universo narrativo che ha generato L'illusione e I Viceré entra in una crisi irreversibile.
The second chapter of Pope Francis' encyclical "Laudato si’" (2015) presents the «high motivations» why the Christians should take care of the environment. These motivations are «firm faith convintions» which cannot be confined to the Christian world. Without presenting a theology of creation, this encyclical accepts some suggestions coming from the recent theological debate and implicitly suggests some detailed analyses. The central part of this contribution considers the relation between God and the World as «transcendence» opposed to «immanence» and shows how problematic is the hypothesis, suggested by some people, of an interpretation in panentheistic terms. On conclusion this article points out the analogy between the image of God as described in Laudato si’ and in the Elogium sepulcrale of St. Ignatius of Loyola.
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Divus Thomas, 2020
Città di Vita, 2023
Tesina del Corso Biblico Estivo 2015, 2015
Archivio Teologico Torinese, 2022
Lettere pugliesi. Tommaso Fiore e Leonardo Sciascia, in "Todomodo", VII, 2017
Teresianum: Rivista della Pontificia Facoltà Teologica e del Pontificio Istituto di Spiritualità "Teresianum", 2007
in Il favore di Dio. Metafore d’elezione nelle letterature del Medioevo. Atti delle VI Giornate Internazionali Interdisciplinari di Studio sul Medioevo (Torino, 7-9 giugno 2017), a cura di F. Mosetti Casaretto, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2017
F. MANZI, Se l’amore è Amore. Le sette perle del fidanzamento e del matrimonio (= Parola di Dio; Seconda Serie, 38), Cinisello Balsamo (Milano), San Paolo, 2011, 286 pp., 2011