Maria e la Chiesa

Insieme, 2006

più forte lo o la speranza anni ld di dlr l'anno do a rilento che se simbolica a 'sessista' ione a politica italiana "Comites é objeto de desejo de políticos, envolvendo partidos nacionais" Mais Notícias Quinta-Feira, 21 de Dezembro de 2006, 08h:49 A | A Marcinelle: O relato de uma história bem sucedida em meio ao trágico escambo de carvão por homens e mulheres © Floprence Carboni -Insieme / PA (Texto publicado na edição 96 da Revista Insieme)  Itália-Bélgica (1946-2006):

Pontificia Accademia Mariana Internazionaliz, 2021

Relazione sulla preghiera per il corso "Maria modello di fede per i cristiani e musulmani" (Online) 4 marzo 2021 Per parlare della preghiera cristiana, ho scelto di concentrarmi sulla spiritualità orante del Canto di Maria nel Vangelo di San Luca. Tuttavia, prima di esaminare la spiritualità di Maria nel suo Magnificat, vorrei spiegare brevemente due cose: lo studio teologico della spiritualità cristiana e alcuni punti sulla preghiera cristiana. Dopo di che vorrei contestualizzare Santa María di Nazareth. E infine, esaminerò la sua unica preghiera, lasciataci negli scritti dell'evangelista Luca.

L'O ttocento è stato il secolo che ha visto la Chiesa impegnata nella proclam azione di due dogmi: Vlmmacolata Concezione (1 8 5 4 ) e l'Infallibilità del Romano Pontefice (1 8 7 0 ).

Rivista Teologica di Lugano, 2024

La devozione mariana di Teresa di Lisieux parte dall'esempio dei suoi genitori e si manifesta nei momenti importanti della sua vita. In essa è valorizzato l'esempio di Maria, nella sua semplicità e nella sua fede, nella "piccola via" di tutti i giorni. È ben chiara anche la premura materna di Maria, una maternità spirituale che si basa sull'Incarnazione e sulla presenza offerente, unita al sacrificio di Gesù, sotto la croce. La consacrazione a Maria e la mediazione materna della Madre di Dio sono tratti centrali della spiritualità di Teresa .

Alpha Omega (Roma, Italia), 2008

Summary: This article introduces the interpretation of one of the most difficult Gospel pas- sages, which concern the Mother of the Lord, Mk 3,31-35, following the theological and spiri-tual contours given by St. Augustine, that quote and comment on the text of Mark and paral-lels with particular frequency. The reflection on the identity and the divine mission of Jesus permits us to understand the identity of Mary which “prius concepit mente quam corpore”, and consequently that of every Christian called to be “brother, sister and mother” (cfr Mk 3,35) in his new family of the Church.. Key words: Jesus, Mary, Saint Augustine, Saint Mark, Disciple, Mother, Church, family, true kinsmen of Jesus. Parole chiave: Gesù, Maria, Sant’Agostino, San Marco, Discepola, Madre, Chiesa, famiglia, veri parenti di Gesù.

Mio elaborato come esame finale dello corso di Architettura religiosa.

“La chiesa di S. Maria in Canonica dalle origini alla consacrazione del 1603”, in “Studi e memorie per Lovanio Rossi”, a cura di Curzio Bastianoni, (Biblioteca della «Miscellanea Storica della Valdelsa», n. 24) Castelfiorentino, Società Storica della Valdelsa, 2011, pp. 353-373.

Mons. Ireneo (Steenberg), 2019

Quando la teologia è rispettosa delle fonti sulle quali si fonda (la Bibbia e le interpretazioni patristiche) è un piacere addentrarsi in essa, pure se, come in questo piccolo studio, chiede un certo impegno. Mons. Ireneo (Steenberg), autore di questo lavoro, è un vescovo ortodosso russo ed è pure un raffinato teologo. In queste righe dimostra come un'astratta teologia razionalistica, diffusa recentemente negli ambienti ortodossi prevalentemente greci, abbia distorto la visione della Chiesa e, contemporaneamente, il delicato equilibrio della teologia trinitaria dei Padri sulla quale si basa il Credo di tutte le antiche confessioni cristiane. Quest'astratta teologia, confezionata per lo più da alcuni teologi del Patriarcato Ecumenico (Costantinopoli) risponde, in ultima analisi, ad un bisogno molto concreto: elevare la cattedra del patriarca costantinopolitano al di sopra di ogni altra per farlo divenire un "primo senza eguali", una specie di "papa d'Oriente". Contrariamente al papa romano, il cui primato si appoggia sulla successione di san Pietro e sull'interpretazione primaziale del noto passo di Mt 16, 13-20, il "papa d'Oriente", non potendo fare altrettanto, cerca di appoggiare il suo recente inventato primato proiettando in campo ecclesiologico un'alterata teologia trinitaria: come nella Trinità Dio Padre è la fonte di tutto, così nella Chiesa il patriarca di Costantinopoli è la fonte di tutto, il punto di collegamento e di unità per tutte le Chiese ortodosse. Purtroppo questo progetto si rivela falso perché si appoggia su basi inconsistenti. Infatti le fonti canoniche alle quali fa riferimento sono interpretate in modo quanto meno tendenzioso e parziale e l'errata teologia trinitaria a cui fa appello, una teologia realmente prossima ad un'eresia! fonda un'altrettanto errata ecclesiologia. In questo modo il Patriarcato Ecumenico ha già le basi teoriche e pratiche per staccarsi dal resto dell'Ortodossia che continua a conservare gli antichi principi teologici ed ecclesiologici a meno di non cambiare improbabilmente rotta. (Pietro Chiaranz)

Alpha Omega (Roma, Italia), 2012

Summary: This article, inspired by reflection on the Year of Faith (2012-2013), deals with the existential relationship between the Virgin Mary and the virtue of faith, as a hallmark of the teaching of the Second Vatican Council, the papal Magisterium and post-conciliar theo-logy. Mary is the believer, the first believer of the new and everlasting Covenant, and so is our companion in the faith of the Church, the true pilgrim in faith, who becomes the model and type of Christian belief and who can be said to be the mother and sister of believers. Key Words: Virgin Mary, faith, believer, pilgrim in faith, Second Vatican Council, Pope John Paul II, Benedict XVI, Lumen Gentium, Redemptoris Mater, peregrinatio fidei, model of faith. Parole chiave: Vergine Maria, fede, credente, pellegrina nella fede, Concilio Vaticano II, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Lumen gentium, Redemptoris Mater , peregrinatio fidei, modello della fede.

Ho diviso questo trattato sulla Mariologia Carmelitana nel XX secolo, per forza di cose succinto, in tre fasi principali, che chiamerò Devozione: 1900Devozione: -1950 Ricerca dell'Armonia: 1950-1978; e infine Simbolismo e Verità Poetica: dal 1978 a oggi. Penso sia ragionevolmente chiaro anche all'osservatore più inesperto della Mariologia Carmelitana, che l'Ordine è passato da un atteggiamento di devozione nei confronti di Maria a uno caratterizzato dallo studio approfondito sull'impegno verso la Madre di Dio. Tale sviluppo non è stato scevro da divergenze, persistenti a tutt'oggi, fra i due stili che potremmo definire 'votivo' e 'scientifico'. Forse questo fenomeno non è stato mai così evidente come nello studio di San Simon Stock e la Visione Scapolaresu cui tornerò più tardi