Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
1 page
1 file
Capita spesso che ci si ritrovi tra amici, salti fuori una chitarra e ci si metta a cantare vecchie e nuove canzoni. Ma capita ancora più spesso che, nonostante pacchi di spartiti, nessuno si ricordi esattamente le parole, oppure ognuno ha imparato la canzone in una certa tonalità... Visto che oramai non è difficile avere la possibilità di memorizzare in forma elettronica i testi delle canzoni preferite, e che a me piacciono le cose ordinate, ho radunato pareri e scribacchini tra i miei colleghi e ho assemblato questo libretto, per il momento unico (non sapete quanto sia pesante aggiungere gli accordi a mano e la parte di correzione di bozze!) Per avere un formato piacevole, ho utilizzato il programma Chord di Martin Leclerc e Mario Dorion, con parecchie modifiche per l'italiano fatte dal sottoscritto. Spero che tra le 100 canzoni scelte ce ne siano molte che vi piacciano... altrimenti provate a guardare il volume 2.
Qui dove mezzo son, Sennuccio mio (così ci foss'io intero, et voi contento), venni fuggendo la tempesta e 'l vento ch'ànno sùbito fatto il tempo rio.
Rivista di Letteratura Italiana, XXVI, 2-3, 2008
Il Canzoniere: Storia di un pellegrinaggio irrequieto "Amai la verità che giace al fondo, Quasi un sogno obliato, che il dolore Ricopre amica. Con paura il cuore Le si accosta, che più non l'abbandona". (Umberto Saba, Amai) «L'artista-Bachtin osserva nel saggio intitolato in italiano L'autore e l'eroe-che lotta per un'immagine determinata e stabile di un eroe lotta, in larga misura, con se stesso». 1 Una lotta che il Canzoniere, l'opera che si presenta come la rappresentazione totale dell'esperienza di un uomo, che sin dall'inizio della sua attività letteraria aveva teorizzato la necessità di una poesia che fosse scrupolosa e spontanea ricerca del vero, registra i suoi momenti essenziali. Saba, lacerato tra la propria realtà e il proprio mito, senza staccarsi mai da se stesso, compie un pellegrinaggio irrequieto, ora con scontento e amarezza che lo spingono a desiderare di condurre la vita di tutti gli uomini, una vita che non è più sua, ora con alto sentimento di pace infinita e fraterna amicizia affermate in un ambiente plurietnico e pluriculturale.
Cuadernos de Filología Italiana, 2018
Saggio di carattere teologico-filosofico-storico-esegetico sul Canto X del Paradiso dantesco.
Quaderni d'italianistica, 2016
Sezione Di Lettere, 2006
Il sonetto 99 del Canzoniere petrarchesco non ha meritato analisi particolarmente impegnate forse perché ha tutta l'apparenza di essere un componimento stanco e senza elementi di rilievo. Trascriviamolo: Poi che voi et io più volte abbiam provato com 'l nostro sperar torna fallace, dietro a quel sommo ben che mai non spiace levate il core a più felice stato. Questa vita terrena è quasi un prato, che 'l serpente tra' fiori et l'erba giace; et s'alcuna sua vista agli occhi piace, è per lassar più l'animo invescato. Voi dunque, se cercate aver la mente anzi l'extremo dì queta già mai, seguite i pochi, et non la volgar gente. Ben si può dire a me: Frate, tu vai mostrando altrui la via, dove sovente fosti smarrito, et or se' più che mai 1 .
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Fare il verso in versi: «Il Canzoniere» di Michele Mari, in F. De Cristofaro e D. Chirico (a cura di) «Ridere Ridere Ridere Ancora», Napoli, Ad est dell’equatore, 2022
Milano, Ponte alle Grazie, 2019 (Poesia, 5), pp. 1-72.
in «Giornale storico della letteratura italiana», 2022, 2, a. CXXXIX, vol. CXCIX, fasc. 666, pp. 308-310.
Chitarra Acustica, 2021
Istituto Lombardo - Accademia di Scienze e Lettere - Rendiconti di Scienze, 2012
Letteratura italiana, 2014
Chroniques Italiennes web 42, 2022