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Caduta e destino: l'Antropologia filosofica di Emil Cioran
La Nuova Bussola Quotidiana, 2022
Celso Costantini fu per 11 anni delegato apostolico in Cina. Si spese per far applicare la Maximum illud di Benedetto XV, che a ragione esortava i missionari a formare un clero indigeno. Si stupiva che i cattolici cinesi fossero ancora pochi. Ma oggi, forse, si stupirebbe di più...
This article studies the presence of laughter in the works and thought of Cioran. Having determined the essential relationship of laughter with the experiences of death and madness, it analyzes the Cioranian humoristic vision of the world. Comparing Cioran's laughter with Democritus', the human condition is viewed on its ridiculous aspect, especially in its utopian and ideological inclinations. The last part examines self-mockery and irony as tactics for Cioran art-de-vivre, with whom he has overcome the problem of suicide.
Riflessioni di don Paolo Cugini* pubblicate su Adista Documenti n° 3 del 27 gennaio 2018, pp.8-13
2018
Nel nostro universo, qualunque cosa, dalla più piccola particella alla più smisurata galassia, esiste in un qualche tempo e in un qualche luogo. Ma cosa significa esistere in un qualche tempo? Il fenomeno dell’esistenza temporale gioca un ruolo fondamentale nella comprensione dell’universo e di noi stessi quali creature temporali. Eppure è un fenomeno profondamente misterioso. L’esistenza temporale è da intendersi come una relazione? Che legami ha con l’esistenza dell’ontologia? L’esistenza temporale e la localizzazione spaziale sono due fenomeni essenzialmente differenti o due istanze di un’unica relazione? Tutto ciò che esiste nel tempo esiste nel tempo nello stesso modo? Tutto ciò che è nel tempo è anche nello spazio? Esistenza e persistenza contiene la prima indagine sistematica della natura dell’esistenza temporale e delle conseguenze di questa indagine per la metafisica della persistenza.
Aevum Rassegna di scienze storiche, linguistiche e filologiche
The study focuses on Gli amori infelici di Ero e Leandro (1618) by Giovanni Capponi, a poetic text belonging to the idyll genre, one of the main forms of early Seventeenth-Century bucolic experimentalism. The analysis identifies the process of contamination with artistic re-elaboration of myth (Rubens’ painting “Hero and Leander”) and with ancient and modern texts, such as Ovid’s Methamorphoses, the Giovan Battista Marino’s Piramo e Tisbe idyll from La Sampogna, and the Boscan version of Hero and Leander Myth.
2018
Cioran definisce l’utopia come “il grottesco in rosa”, ossia come una caricatura della storia umana il cui aspetto grottesco, e dunque ridicolmente mostruoso, è determinato non da un’eccessiva presenza del male, ma da una claustrofobica onnipresenza del bene. A partire da questa provocatoria definizione, il presente volume indaga il ruolo giocato dalle utopie nella riflessione di Cioran, affrontando il paradigma della “città ideale” e del “mondo capovolto” da una prospettiva sia storico-filosofica che artistico-letteraria. Attraverso un confronto interdisciplinare con i fondatori della tradizione utopica occidentale (Platone e More) e con i critici più scettici di tale tradizione (Montaigne, Swift, De Maistre e Fondane), emerge la profonda originalità dell’interpretazione cioraniana, capace di cogliere il nesso non solo politico, ma anche religioso, tra l’illusione rivoluzionaria in un mondo perfetto e il disincanto scettico provocato dal fallimento degli ideali utopici e umanistici.
2022
Lezione tenuta al corso di Sociologia della Religione dell'Università degli Studi di Padova il 7.5.18 e il 28.5.19 e 10.5.22. Oggi il termine “mistica” viene inteso come sinonimo di filosofie orientali, quando anche l’Occidente ha avuto una sua mistica gloriosa e cospicua andata dimenticata negli ultimi decenni. Dopo aver definito il termine nel modo più univoco possibile, si passa a comparare i due scenari e a tracciare una storia dell’antimisticismo.
LRCW3 Late Roman Coarse Wares, Cooking Wares and Amphorae in the Mediterranean Archaeology and archaeometry Comparison between western and eastern Mediterranean Edited by Simonetta Menchelli, Sara Santoro, Marinella Pasquinucci and Gabriella Guiducci, 2010
Le prove eseguite su campioni costituiti da materiali che si presumono essere identici, in condizioni presumibilmente identiche, in genere non portano agli stessi risultati. Ciò è da attribuirsi a errori inevitabili in ogni procedura di prova. In particolare in acustica edilizia, l’accuratezza dei metodi di misura dipende da molti fattori, e informazioni dettagliate per ciascuno sono difficilmente disponibili, perché la determinazione della loro incertezza avviene tramite test interlaboratorio o Round Robin Test (RRT) per le misure in opera. A causa delle difficoltà realizzative di campagne interlaboratorio i dati di letteratura finora disponibili sono ancora insufficienti. Il presente lavoro analizza le problematiche legate all’incertezza di misura, alla sua corretta determinazione e alle sue applicazioni, riportando i risultati di un RRT su una parete leggera, un solaio pesante e una facciata. Dai risultati si evidenzia la necessità di distinguere l’incertezza di misura a seconda ...
in "L'immagine invisibile. La Tomba del Tuffatore nel cinquantesimo della scoperta" a cura di G. Zuchtriegel, Artem, Napoli, 2018, pp. 93-101
A Bari, il Convegno “Kairòs”, Meeting Internazionale per la Pace fra le Nazioni -- Zenit
Rispondendo all'appello del Papa a dare vita a gesti concreti nel cammino per l'unità dei cristiani, la "Comunità di Gesù"-spiega a ZENIT il suo fondatore e Presidente Matteo Calisi-promuove iniziative per "un ecumenismo della carità, dell'amicizia e della fraternità ritrovata" come "Kairòs 2005" (V Meeting Internazionale per la Pace fra le Nazioni), che si terrà a Bari dal 21 al 23 ottobre. La "Comunità di Gesù"-una comunità carismatica cattolica sorta a Bari vent'anni fa su iniziativa di un gruppo di laici-si dedica all' adorazione, alla evangelizzazione e alla riconciliazione dei cristiani. Dal 1995, la "Comunità di Gesù" è Membro della "Fraternità Cattolica delle Associazioni e Comunità Carismatiche di Alleanza", ("Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships"), il primo Organismo internazionale-con sede a Bari ed eretto dal Pontifiico Consiglio per i Laici-che riunisce insieme le comunità principali e storiche del Rinnovamento Carismatico Cattolico (RCC). Sua Beatitudine il Cardinale Moussa Ignace I Daoud-Prefetto della Congregazione vaticana per le Chiese Orientali-sarà fra i numerosi e prestigiosi ospiti di "Kairòs", di cui parla in questa intervista a ZENIT Matteo Calisi.
ARCHEOMEDIA L'Archeologia on line , 2022
CLAY AND KAOLIN IN THE PROTOHISTORY AND IN THE HISTORY OF THE ISLAND OF ISCHIA (Italy) After having discovered the first remains of ancient furnaces under the church of Santa Restituta, in Lacco Ameno, in 1968 the parish priest Pietro Monti wrote: "It is clear that the Pitecusans got rich not for the non-existent gold mines mentioned by Strabone, but due to the presence of clay deposits suitable for the ceramic industry ". Thus took shape what had previously been a remote hypothesis, and attempts were made to distinguish imported ceramic products, especially from Greece, from possible imitations, in Ischia, with local clay. To date, however, the attempts by archaeologists to recognize the origin based on the raw material used have not given certain results, and the distinction continues to be based, subjectively, on typological and decorative characteristics. On the other hand, on the island there are different types of clay, not all suitable for ceramic manufactures, which have been confused each other for a long time and which continue to be confused by experienced archaeologists. The distinction between the different products can be deduced from a careful analysis of the sources, that too often are reported “through others”, without checking them and copying any errors, when not distorting them voluntarily to support preconceived theses. It was now materially possible thanks to recent geology and ores prospectings, neglected in the recent past, while specific chemical and mineralogical analyses carried out in very recent times already allow a sufficient characterization of the specific product that would have been used in ancient times.
A.GUERRA (a cura di), La Chiesola di Corianino, Faetano e Corianino - Storia di una comunità, storia di un Circolo, San Marino - Carlo Filippini Editore, 2020, 2020
La chiesuola di Corianino è una piccola costruzione posta in sommità del sinuoso susseguirsi di creste calanchive che formano la vallata del torrente Marano, tipiche del territorio sammarinese. Un edificio molto caro alla comunità che vive o che ha vissuto nel piccolo poggio creatosi nei secoli nelle sue vicinanze. La Chiesola, utilizzando un antico toponimo del luogo, deve questa nuova linfa scientifica grazie anche all'importante intervento di restauro conclusosi nel 2012, grazie all'investimento di ingenti risorse da parte dell'Ente Cassa di Faetano. Il risultato finale è davvero sorprendente. La scelta operativa dell'intervento ha permesso, nella recuperata facies dell'edificio, nuove letture e di cogliere inediti elementi che prima, a causa dell'ingente intonaco che copriva l'autenticità delle murature in pietra, non era possibile scorgere.
Re latore : Pr of. Pa olo Luca Be rnar dini A nno acca de mic o 2013/2014 Vorrei spendere una parola in favore della natura, dell'assoluta libertà e dello stato selvaggio, contrapposti a una libertà e una cultura puramente civili, vorrei considerare l'uomo come abitatore della natura, come sua parte integrante, e non come membro della società. (Henry David Thoreau, Camminare, p. 17.) 2 INDICE SUMMARY 3 INTRODUZIONE 4 1. LE SUMMARY My work analyzed the historical circumstances in which the young boy Christopher McCandless and the famous transcendentalist philosopher and his mentor Henry David Thoreau lived their life in the American wilderness.
Le tre valli piemontesi – del Pellice, la Germanasca e parte della val Chisone – nella Città metropolitana di Torino comunemente dette valli valdesi resistettero alle persecuzioni e ottennero dall’autorità sabauda libertà di culto e di organizzazione. In sostanza, pur rilevando dei rapporti non elevati fra i portanti cognomi “valdesi” e i residenti, pare che la maggiore consistenza relativa di una presenza antroponimica valdese sia riscontrabile nella Valle Germanasca e in parte delle valli Chisone/Pellice, non escludendo pertanto l’esistenza di un radicamento culturale valdese proprio in tale contesto territoriale.
Quaderni Storici Esini IV, 2013
Una pagina della storia di Jesi quasi sconosciuta, in cui si ricostruiscono le vicende del Borgo del Mercatale che sorgeva fuori delle mura cittadine e della sua chiesa parrocchiale.
Oggetto di questa nota è la diffusione della ceramica attica in un territorio di estremo interesse per lo studio della punicizzazione della Sardegna, come il Golfo di Oristano e il suo entroterra
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