Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
2016, Cheli E., Scenari della postmodernità Valori emergenti, nuove forme di interazione e nuovi media. MIR Edizioni, Montespertoli, Italy
…
12 pages
1 file
Il valore intrinseco dei Beni Culturali, 2008
Montesquieu.it, 2012
The article examines the concept of culture and its roots: kwel, còlere. colturus, coltus, cult (religious practice). Cullture is generated and oriented by the cult.
Metodologie di comunicazione e fruizione integrata dei centri storici tra nuove tecnologie e servizi alla persona. " Il modo migliore di prevedere il futuro è inventarlo " Alan Kay In Italia ci troviamo in una particolare contingenza che a seguito della crisi finanziaria ed industriale, dei flussi migratori e dei processi di globalizzazione economica e sociale, molte città hanno dovuto riconvertire il loro piano di sviluppo territoriale ed è qui che, grazie alle nuove tecnologie possiamo incidere sul nuovo concetto di accessibilità come servizio alla persona e alla comunità. La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità del 2006 ha introdotto un vero e proprio cambio di paradigma nell'approccio al tema della disabilità, fornendone una lettura improntata ad una nuova visione culturale, scientifica e giuridica. L'accessibilità, infatti, è un fattore particolarmente efficace per innescare e consolidare coerenti, durevoli e sostenibili processi di sviluppo infrastrutturale volti a promuovere stili di vita sani e ad elevare il capitale sociale ed economico delle comunità. Si può ammettere che l'assetto urbanistico di una città ha concorso, nel tempo, a rendere più o meno efficaci le interazioni pubbliche e forse " la città e ogni altra piattaforma: è costruita dagli essere umani ma poi diventa un contesto, un sistema di logiche che inquadra i comportamenti. Purtroppo buona parte delle nostre città sono state concepite volutamente non inclusive, la realtà italiana conta comuni e comunelli fortificati che si difendevano l'uno contro l'altro e che facevano dell'impedimento fisico un fattore di forza e il vantaggio competitivo per rimanere indipendenti dall'egemonia altrui. Oggi nel terzo millennio dobbiamo svolgere il lavoro inverso, ovvero partire dalla città antropizzata e non inclusiva per renderla maggiormente aperta e " comunicativa " ponendo l'accento su l'equilibrio tra la dimensione individuale e quella collettiva. Nel nostro tempo la comunicazione e la condivisione sono la forma di crescita delle comunità e del sapere dell'umanità, per questo l'apertura mentale e fisica è una necessità per ogni realtà: esiste pertanto uno stretto legame tra accessibilità/partecipazione e crescita collettiva, personale e sociale in qualsiasi attuale campo di attività. Accanto alla più tradizionale visione sostanzialista del patrimonio culturale, come insieme di beni statici e sedimentati da conservare e da trasmettere (si veda il D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, " Codice dei beni culturali e del paesaggio "), si sta gradualmente affermando un metodo più dialogico e interattivo di intendere il patrimonio come insieme di beni da fruire e condividere. Aumentare l'accessibilità di luoghi, beni e servizi significa rendere le nostre città più eque e vitali. In conseguenza di questo potremo ottenere indicatori socio-economici, diretti ed indiretti, più favorevoli come ad esempio l'aumento dei visitatori dei luoghi pubblici, un migliore uso del tempo da parte degli abitanti, la riduzione dei costi sanitari a carico della collettività indotta da stili di vita più sani e dalla diminuzione degli infortuni ed in genere la valorizzazione della qualità urbana. Una città non accessibile oltre ad essere una città ingiusta perché impedisce a tante persone di non coltivare le proprie aspirazioni è anche una città incompleta perché impedisce ad un segmento di popolazione di dare un contributo diretto alla crescita della città.
Annuncio del vangelo che significa annuncio di una Buona novella, che si realizza nel tempo e nella storia, denunciando le ingiustizie e i soprusi dei ricchi e prepotenti, favorendo un cammino di liberazione che è, soprattutto, interiore. Su questo punto ci sembra importante soffermarci. Infatti, troppo spesso si tende ad identificare l’azione della Chiesa nelle regioni povere del mondo, con l’intervento sociale, facendo esaurire con esso il suo contributo, identificando in questo modo azione sociale ed evangelizzazione. A questo processo di riduzionismo sociale dello sforzo di evangelizzazione nelle aree povere del mondo, hanno contribuito spesso e volentieri gli stessi missionari. Quante volte abbiamo assistito a filmati, nei quali venivano mostrati i volti poveri di bambini o donne tristi e malnutrite, con l’obiettivo di raccogliere un po’ di soldi per sostenere i progetti sociali allestiti nei paesi poveri. E’ chiaro che non stiamo mettendo in discussione la bontà di questi progetti e la buona fede dei missionari. Il problema ci sembra che sia altrove, e cioè sulla progressiva identificazione tra evangelizzazione e impegno sociale della Chiesa, come se questa non avesse nient’altro da offrire, o come se la possibilità del Vangelo in mezzo a situazioni di povertà non potesse produrre altro che progetti sociali, finalizzati a risolvere o perlomeno a migliorare nell’immediato, le condizioni d’indigenza delle persone. Il Vangelo è un annuncio di liberazione prima di tutto dal peccato, dal male che corrode l’uomo sfigurandone l’immagine di Dio.
Societamutamentopolitica, 2013
Piero Paolicchi "Scientific" psycholog y, after great apparent successes, didn't seems able to account for qualifying features of the human mind and action like those implied in the concept of identity. On the ground of contributions kept out of psycholog y's mainstream, like Mead's symbolic interactionism and Vigotsky's action theory, some psychological theories were developed in which, on the contrary, identity stays as the essential feature of human beings embedded in historical contexts, but playing an active role inside them. Thus identity becomes a sort of litmus paper for any psychological theory, and not only opens new research directions, but also suggests ways for coming back critically onto psycholog y's method and object and for reopening the fruitful exchanges of its beginnings with the other human sciences.
Atti delle giornate di studio "Paesaggi d'Appennino", STORIA E RICERCA SUL CAMPO FRA EMILIA E TOSCANA, NUOVA SERIE, n. 15, 2023
Questo volume esce con la collaborazione di: Deputazioni di storia patria per le province di Romagna Deputazioni di storia patria per le antiche province modenesi Deputazioni toscana di storia patria
Dig. disc. pen., Aggiornamento X, 2018
UTET GIURIDICA 1 è un marchio registrato e concesso in licenza da De Agostini Editore S.p.A. a Wolters Kluwer Italia S.r.L.
Vorrei mettere a confronto questi due testi, passandoli attraverso l’Enciclica Spe Salvi, cercando di meditare e di ponderare il fatto che un Sommo Pontefice, Benedetto XVI, ossia Joseph Ratzinger, uno dei maggiori teologi dei nostri tempi, li abbia citati nelle stesse pagine: cioè una delle più belle lettere “cattoliche” del Nuovo Testamento e un libro, scritto 19 secoli dopo, che ha segnato la nostra gioventù in aperta, onesta e leale, ma “oscurata” contestazione (in altre parole l’Aufklärung che diventa il suo contrario).
In un'opera di prossima pubblicazione in una collana di metodologia 1 , Paolo Montesperelli osserva che mentre «in antropologia c'è una consolidata tradizione di riferire sul procedere della propria ricerca, in sociologia lo si fa di rado, e per lo più con brevi cenni» (1997, § 3.3.1).
direttore FABIO PELLEGRINI vice direttore LINO MOTTA direttore responsabile PIERO FAGONE redazione ROBERTA PUGLISI GIOVANNA CIRINO NINO RANDISI [email protected] traduzioni ELVIRA CALABRESE, MARIA CONCETTA SPINOSA, GIOVANNA PAGANO (INGLESE) DOMINIQUE PASTA (FRANCESE) SONIA YAKOUBI (ARABO) grafica LUIGI MENNELLA stampa FOTOGRAF -PALERMO foto di copertina PALERMO, BURJ AL ARABIIN
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Quodlibet, 2012
Cardozo Electronic Bulletin, 2019
Infinitimondi.eu, 2020
Between Languages and Cultures. Intercultural Communication between the Italians and Sudanese