Cittadinanza e religione in Egitto

cittadinanza e religione nel mediterraneo stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità cittadinanza e religione nel mediterraneo stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità a cura di Francesco Alicino agonalis collana dell'istituto di studi politici "s. pio v"

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Looking for what disappeared, with a view at some religious reforms in ancient Egypt

This article analyses the relationship between citizenship and religious belonging in the recent history of Tunisia, which is one of the most important Muslim-majority states of the region of the Middle East and North Africa (MENA). In particular, it focuses at- tention on the role of Islam in defining citizenship status before and after the transition process that, through the phenonmenon of the so-called Arab Spring, ended with the approval of the 2014 Constitution.

N. Chiarenza, B. D'Andrea, A. Orsingher (eds.). LRBT. Dall’archeologia all’epigrafia. Studi in onore di Maria Giulia Amadasi Guzzo (= Semitica et Classica: Supplementa 3). Turnhout: Brepols, 2021

Nel V secolo a.C., Erodoto menzionava nelle sue Storie l’esistenza a Menfi del famoso Τυρίων στρατόπεδον, un quartiere abitato da genti originarie della città di Tiro, in cui sorgeva un tempio dedicato ad Afrodite straniera. Nonostante la notizia riportata dallo storico greco non sia ad oggi confermata da prove archeologiche, la comparsa di comunità fenicie in Egitto è documentata da una serie di testimonianze che costituiscono un variegato corpus documentario. Il materiale epigrafico a disposizione, per quanto poco numeroso, sembra offrire interessanti spunti di riflessione sulla religione praticata dai Fenici stanziatisi nella valle del Nilo durante il I millennio a.C. Basandosi su un’analisi combinata dei dati derivati dallo studio dell’onomastica e dei documenti a disposizione, il presente contributo cercherà di delineare un quadro di sintesi dei culti religiosi e delle divinità adorate dalle comunità fenicie in territorio egiziano, rilevando anche eventuali pratiche di affermazione identitaria.

Perchè parlare di cittadinanza.

Sebbene i contatti fra Italia ed Egitto siano documentati fin dall'Alto Medioevo con il coinvolgimento delle Repubbliche Marinare e la presenza "ufficiale" di mercanti italiani ad Alessandria (si pensi all'istituzione delle "capitolazioni"), tuttavia è a partire dal XIX secolo che si può parlare di una vera e propria comunità italiana stabilmente residente in Egitto. Questa presenza diventa significativa in concomitanza con l'avvio del processo di modernizzazione del paese voluto da Muhammad 'Ali, processo su cui studi recenti hanno proposto una rilettura critica e, in qualche modo, ridimensionante 1 .

Thetroeideis L'immagine della città, la città delle immagini, 2016

Annali della facoltà di Scienze della formazione …, 2011

Questo lavoro intende rilevare gli orientamenti (strategie) di acculturazione 1 , relativi al dominio privato dell'endogamia/esogamia, adottati dalla minoranza copta nei confronti della maggioranza musulmana in Egitto. Si vogliono, inoltre, esaminare le relazioni tra tali strategie e l'identificazione religiosa e la vitalità.

cittadinanza e religione nel mediterraneo stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità cittadinanza e religione nel mediterraneo stato e confessioni nell'età dei diritti e delle diversità a cura di Francesco Alicino agonalis collana dell'istituto di studi politici "s. pio v" La realizzazione della ricerca e la pubblicazione del presente volume rientrano nell'ambito delle attività scientifiche dell'area di ricerca storico-politica dell'Istituto di Studi Politici "San Pio V" di Roma Tutti i diritti sono riservati