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Unità 1: Politica e stato Unità 2: Legittimazione e mezzi del potere Unità 3: Politici, funzionari e giornalisti Unità 4: La politica dei partiti Unità 5: Il capo carismatico Unità 6: Etica e politica 1.a. La politica come direzione.
appunti di sociologia dei fenomeni politici
Max Weber: politica e società a cura di Domenico Fruncillo, Lorenzo Viviani, 2021
The chapter analyses aspects of the Politik als Beruf by Max Weber
Esattamente cento anni fa, il 28 gennaio del 1919, nei giorni che separano il rapimento e l'assassinio di Rosa Luxemburg da quello di Kurt Eisner (primo Presidente del Libero Stato di Baviera), Max Weber tiene a Monaco di Baviera, su richiesta della sezione bavarese del Freistudentische Bund (Libera associazione studentesca), la conferenza sulla Politica come professione. Nei mesi successivi, Weber rielabora ed amplia considerevolmente la schematica traccia predisposta per la conferenza e, nell'estate del 1919, pubblica presso Duncker & Humblot quello che può essere considerato il suo testamento spirituale, il testo nel quale in modo più esplicito vengono formulate le sue prese di posizione ultime sulla politica e sul mondo.
1984
Il professionismo politico è uno degli dementi ci maggiore rilievo nel funzionamento dei sistemi politici moderni e contemporanei. Ouesto libro ne disegna i confini e ne individua le forme più im-I lettori che desiderano essere regolarmente informaci sulle novità pubblicate dilla nostra Casa Editrice possono scrivere, mandando il loro indirizzo, alla <1 Franco Angeli Editore, Casella Postale 17130, 20100 Milano», ordinando poi i volumi direttamente alla loro libreria. ALFIO lvIASTROP AOLO SAGGIO SUL PROFESSIONISMO POLITICO È vietata la riproduzione, anche parziale o ad uso interno o didattico, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa 1a fotocopia, non autorizzata. INDICE Ringraziamenti Introduzione Parte I • Genesi e forme dcl professionismo politico 42 » 57 ))I 2. Professionismo politico e parlnrnenti dei notabili 3. Ancora su professionismo e parlamenti 4. I casi della Francia e dell'Italia 5. Professionismo, partiti e partecipazione politica 6. Ancora su professionismo e partiti Parte U • Professionismo politico e professionalizzazione della politica 5. Professionismo politico e «classe» politica 2. Sul concetto di <( classe politica », con riferimento ai non facili problemi definitori che pone, si rinvia anzitutto aHe relazioni e agli interventi contenuti nel volume curato da R. London, 1969. Infine, per una ricostruzione puntuale della teoria della classe politica, la voce Classe politica redatta da P. Farneti i)et Il monda contemporaneo, IX, Politica e società, 1, diretto da N. Trunfuglìu, La Nuova Italia, Firenze, 1979. 3. Cfr. M. \ì'.feber, op. cit., ·P· 63. 4. Naruralmente [e osservazioni, e de citazioni, che si potrebbero fare a questo punto sarebbero numerosissime. Ci limiteremo a ricordare le considerazioni di G. Miglio in Le origini della scienza dell'untministrozione, in Alti del I Congresso di studi di scienza doll'mnniinistraiicue, Giuffré, Milano, 1957. 5. L'argomento della « politicità" della magistratura è ampiamente e accuratamente sviluppato da M. Borlandi, M.agistratura, in Il mondo contemporaneo, IX, Politica e società, 2, cit. Quanto ui « tecnici politicamente rilevanti'» cfr, G. Guarino, Tecnici e politici nello Stato contem poraneo, ''Rassegna di diritto pubblico», n. 1, 1963, pp, 1-25. 6. Naturalmente il testo classico in materia è La politica come professione di Weber. A parte questo, una rapida messa a punto della problematica si trova in D. Gaxie, Les projessionels de la politique, Edirions <lu Seuil, Paris, 1973. Inoltre si vedano le .pagine che al professionismo politico dedica A. Panebianco nel suo Modelli di partito, Organizzazione e potere nei partiti politici, Il Mulino, Bologna, 1982, pp. 411-436. Dal punto di vista teorico [e osservazioni di gran lunga di maggiore rilievo sono quelle di P. Farncrì in <(Elementi per uno schema analitico di politica comparata », in Id., Sistema politico e società civile. Saggi di teoria e ricerca politica, Giappichellì, Torino, 1971, :PP· 94-101. zar politiscben Kritile des Bcamtetuums und Parteiuiesen, Duncker & Humblot, Mimchen-Leipzig, 1918, tr. it. Parlamenta e gouerno nel nuovo ordinamento della Germania, Laterza, Bari, 1919, p. 21. 13. Su questi processi richiamano l'attenzione E. Rotelli e P. Schiera nell'introduzione nlln raccolta Lo Stato moderno, I, Dal Medioevo all'età moderna, li Mulino, Bologna, 1971. Ci sia consentito rinviare anche alla voce Stato dn noi redatta per Il mondo co11tempora11eo,X, Gli strumenti della ricerca, 1, diretto da N. Tranfaglia, La Nuova Italia, Firenze, 1981. 14. A parte quanto abbiamo già citato di Cnxie, di Farnetì, e, in qualche misura, di Panebianco, come si potrà vedere nelle pagine che seguono, non solo mancano le riflessioni sistematiche, ma scarseggiano anche quelle settoriali. Parte prima GENESI E FOfu\1E DEL PROFESSIONISMO POLITICO 15. Su questi temi per ora rinviamo solo a P. Farneti, op. cit. 16. Il merito incontestabile di aver rilanciato in Italia il dibattito sulla democrazia spetta a Norberto Bobbio. Si veda, in particolare, Quale socialismo>, Einaudi, Torino, 1976.
La predicazione savonaroliana come esempio di congiunzione tra la politica intesa come costruzione di uno stato nuovo e giusto e l'aspirazione ad una vita cristiana.
Rivista di politica, 2021
Abbonamento annuo per quattro numeri: dall'Italia: € 40 dall'estero: € 60 Prezzo di un singolo fascicolo: € 10 Gli abbonamenti possono essere sottoscritti utilizzando i riferimenti presenti alla fine della Rivista. Gli abbonamenti decorrono dal gennaio di ciascun anno. Chi si abbona durante l'anno riceve i numeri già pubblicati. Stampa Rubbettino print per conto di Rubbettino Editore S.r.l. 88049 Soveria Mannelli (Catanzaro) Registrazione: Tribunale di Lamezia Terme n. 5/09 del 22/12/2009
Lo sguardo, 2019
Articolo sottoposto a doppia blind review. Inviato il 18/09/2018. Accettato il 15/03/2019. As the Antoinette Rouvroy and Thomas Berns's research shows, in the era of automatic computation, is emerging an «Algorithmic Governmentality», based on traceability and profiling of individuals behaviours. These immense capacities of technologies are exploited by capitalism, which, in its current ultra-liberal version, has created a social dynamic based on competition, on the belief that the market is the total dimension of associated life and where permanent innovation is the law that directs the production system. In a constantly changing world, individuals are disoriented and experience a sense of helplessness and frustration. They often react with natural emotional responses such as fear, opportunism, cynicism and, on the cognitive level, with attitudes that vary from naive credulity to radical scepticism. Resentment, populisms, xenophobia, rigid identity, fundamentalisms, are precisely the symptoms of this situation. This article tries to think about how to transform these passive and sad passions into active and joyful ones. *** 1. Il calcolo algoritmico delle passioni L'interesse e la fortuna accademica che da qualche anno suscita il tema delle emozioni in filosofia o nelle scienze sociali può sembrare paradossale in un'epoca caratterizzata dall'utilizzo, su scala planetaria, di tecnologie digitali basate su operazioni numeriche e computazionali che rendono automatica una serie sempre più vasta di processi produttivi o decisionali e che, almeno in linea di principio, nulla hanno a che fare con la dimensione aleatoria delle passioni, delle emozioni e degli affetti. Pare logico pensare, in effetti, che più le macchine s'incaricano di compiere, con procedure matematiche ed esatte, delle attività svolte in precedenza dall'uomo e più si riduce l'indeterminazione dell'agire umano, sempre subordinato a stati emotivi o passionali estremamente imprevedibili e variabili. Ci si può quindi chiedere se questo genere di ricerche non siano forse destinate a diventare pura speculazione, adatte per animare conversazioni da salotto ma del tutto prive di capacità euristiche per spiegare il funzionamento politico ed economico delle nostre società altamente industrializzate e tecnologizzate,
Il fenomeno del pluralismo dei valori, e delle diverse «sfere della vita», costituisce il nucleo centrale della diagnosi di Max Weber sul mondo moderno. Egli concepisce il pluralismo dei valori come il risultato finale del lungo processo di razionalizzazione del mondo occidentale, che era venuto dopo il «grandioso razionalismo di matrice cristiana», il quale aveva a sua volta preso il posto del «politeismo» antico: «ciò è oggi "realtà quotidiana" per la religione. Gli antichi dèi, spogliati del loro incanto e perciò in forma di potenze impersonali, si levano dalle loro tombe, aspirano a dominare sulla nostra vita e ricominciano la loro eterna lotta» 1 . Il pluralismo dei valori fa parte della nostra esperienza quotidiana: «se non di altro almeno di questo oggi siamo certi: che qualcosa può essere sacro non soltanto senza essere bello, ma perché e in quanto non è bello» 2 . Chiunque, così egli afferma, può constatare nella propria esperienza che un'azione buona non sempre viene ricompensata, e persino che la bontà o la verità possono generare effetti negativi per coloro che le esercitano. La diagnosi di Max Weber evidenzia il carattere paradossale della razionalizzazione occidentale: proprio l'abbandono dell'interpretazione religiosa del mondo ad opera del razionalismo occidentale è sfociato nel riconoscimento dell'esistenza di molteplici valori o dèi in lotta gli uni contro gli altri: «la vita, in quanto poggia 1 M. Weber, La scienza come professione, in Id., La scienza come professione. La politica come professione, a cura di P.
Nella prima predica sopra l'Esodo, pronunciata l'11 febbraio 1498, Savonarola, riprendendo la predicazione interrotta dalla scomunica, risponde al Te Deum laudamus con cui l'accolgono i fedeli con queste parole: «Io dico che abbiamo a vincere ad ogni modo, e quando questa cosa vi parrà spenta, resurgerà più gloriosa che mai. Non ve l'ho io detto tante volte? Vedi che ognuno diceva: -egli è spacciato, questa cosa è per terra -e pur noi siamo ancora qua e vogliamo combattere e vincere a ogni modo» 1 . Concetto ribadito con la stessa forza anche nell'ultima predica, del 18 marzo, quando ormai la Signoria gli aveva imposto definitivamente il silenzio: «Io vi dico che questa cosa a ogni modo è da Dio, e ha a andare innanzi, e quando fussi bene morto io, dovete tenere per certo che ha a andare innanzi sanza dubbio nessuno.
2005
Analysing two quite rarely considered Max Weber’s essays on social inquiry and on the problems of social psychology the Author places them within the coordinates of weberian historical research about ethics and the spirit of capitalism. These two essays of 1908-09 anticipate many of the principal themes emerging in the successive methodological and political writings of Max Weber. At first Weber discusses the bias between qualitative and quantitative sociological research in order to determinate the role of subjective motivations inside the objective conditions of capitalist domination. The analysis of the relationship between entrepreneur and workers becomes consequently an important pointer to understand in which way Weber concretely intends the social relationship and the sources of power and authority. The weberian reconstruction of social life in the factory meets in fact the possibility of the interruption of the association based on a disciplined obedience. As registered by Weber in the two categories of Macht and Herrschaft in this situation changes the perception to be submitted to an anonymous power and emerges the presence of a personal domination.
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sociologia.unical.it
«Quaderni storici», 63 (1986), pp. 687-719
Heliotropia - An online journal of research to Boccaccio scholars, 2010
Ricerche Aristoteliche. Etica e politica in questione, 2021
Filosofia politica», XXI, 2, 2007
Filosofia politica, 1997
Consecutio Rerum, 2019
Apulia Theologica 2020-1, 2020
Poesia e profezia nell'opera di Dante. Atti del Convegno Internazionale di Studi (Ravenna, 11 novembre 2017), a cura di Giuseppe Ledda, Ravenna, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali, , 2019
Progettualità sociale e politiche, 2019
mondodomani, 2020
L'ampliamento della Camera dei Deputati. Letture e prospettive per il progetto, 2018