ARCHITETTURA & ORDINARIETÀ

in A. Aprà (edited by), "Alberto Lattuada. Il cinema e i film", Marsilio, Venice , 2009

1999

Pubblicato in Luigi Lombardi Vallauri (ed.), Logos dell'essere, logos della norma, Bari: Editrice Adriatica, 1999, pp. 489-530.] Sommario: La prima parte (sezioni 1-3) introduce il tema: qual è il senso di una indagine ontologico-formale del cosiddetto mondo del senso comune? La seconda parte (sezioni 4-6) offre una prima analisi delle categorie e soprattutto delle strutture ontologiche su cui impostare tale indagine. Infine, la terza parte (sezione 7) offre spunti di sviluppo e accenna ad alcuni problemi aperti, vecchi e nuovi.

Dopo aver suggerito l'ipotesi che l'architettura sia una scala che riunisce ciò che fu diviso alle origini, propongo ora un'idea ancor più radicale: che l'architettura sia Altrove e che l'edificato, come il tempio Sabeo, sia il tramite fra l'Edificio Angelo e l'edificio che risiede nei nostri cuori, attribuendo all'Edificio Angelo valore ontologico, a fronte di un edificato privo di valori che non siano estetici secondo habitus; e all'edificio del cuore il valore di grimaldello mediante il quale scassinare la serratura della porta che conduce all'Altrove.

Questo numero speciale accoglie studi vagliati dal Comitato scientifi co della Giornata di studi Per Giovanni Carbonara.

La proposta riguarda il ruolo dello studio dell'ordine architettonico per la ricerca nel campo della progettazione architettonica. La ricerca presentata intende provare ad illustrare una estensione dello studio dell'ordine all'architettura del XX secolo, provando a dimostrarne "l'utilità" di tale studio per una corretta documentazione storica ma anche per la ricerca sui temi progettuali e costruttivi contemporanei. Gottfried Semper affermò: " Il genio creativo dei Greci aveva un compito più nobile, un fine più alto che non l'invenzione di nuovi tipi e motivi dell'arte tramandati da secoli e tenuti per sacri; la missione dei Greci era un'altra, e consisteva nel cogliere tipi e motivi così come erano fissati e compiuti secondo il materiale, e la loro espressione, o idea, per così dire tellurica, in un senso più alto, in una simbologia della forma in cui contraddizioni e principi, che per i barbari sono inconciliabili, si uniscono in libera cooperazione e nella più bella e ricca delle armonie ". L'architetto Semper cercava di esortare i suoi contemporanei a recuperare il genio creativo greco ed abbandonare la barbara incapacità di trovare una conciliazione ed armonia nelle contraddizioni di stili e materiali, tradizionali ed innovativi, più o meno tellurici. Egli infatti affermò: " Gli ordini architettonici sono per l'appunto nient'altro che l'opera di organizzazione dello spirito (dell'ingegno), il quale, in quanto chaos, produceva la divisione ordinata " 1. 1 " Die Ordnungen sind eben weiter nichts als das Organisationswerk des Geistes, der in diesem Chaos die ordnende Trennung bewirkte " , in SEMPER 1860, p. 438.

Persona e Mercato 2019/1, 2019

I processi di ricordificazione negli ordinamenti europei si muovono oggi nella prospet-tiva di una dialettica fra concorrenza e armonizzazione nello spazio giuridico europeo. In ottica di competizione regolatoria fra ordinamenti, all'interno dell'"arena pubblica europea", si evidenzia un primo approccio che guarda ai destinatari del precetto (domanda ed offerta normativa), in termini di appetibilità delle soluzioni normative rispetto alle preferenze dei consociati. Un secondo approccio si fonda invece sulla diffusione di consenso a livello euro-unitario sui formanti giuridici sovranazionali. Il sistema europeo della protezione dei diritti si offre come esempio più chiaro del-la dinamica concorrenziale in chiave evolutiva, che nasce dalla richiesta dal basso, di adeguamen-to alle soluzioni di altri sistemi. L'integrazione con lo spazio giuridico europeo diventa infine un momento fondamentale per lo svolgimento della valutazione sulla pertinenza delle esperienze di ricodificazione nazionali. The re-codification process that has recently involved many European countries is divided between the purpose of armonization and competition within the common legal framework. According to a regulatory point of view, the competition in the European public "arena" shows two different approaches. On one hand, the first approach focuses on the subjects of regulation (regulatory supply and demand). On the other one, it is based on the common consent about European law principles. Therefore, the European legal framework of human rights protection offers an example of competition among countries, in terms of a spontaneous adaptation between regulatory solutions. Finally, each re-codification process can be evaluated by the perspective of its adequacy to the Euro-unitary legal space.

rapporto tra architettura e filosofia