Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
37 pages
1 file
Anais de Filosofia Clássica, 2016
Recensione di: SASSI, Maria Michela. Os inicios da filosofia: Grecia . Traducao: Dennys Garcia Xavier. Sao Paulo: Edicoes Loyola, 2015.
This book is an attempt at guiding the reader through the Internet resources for philosophy. The approach is critical, according to a theoretical view, which considers the web not as an enemy of the traditional means of investigations but as an implementation of them. An introduction focuses on the problems of digital philosophy. The approach is at the same time historical and based on general topics.
ControCorrente vol. 1 (Filosofia), 2017
Il volume contiene alcuni articoli di carattere filosofico e psicologico-sociale: Belgio: eutanasia di un bambino. A quando in Italia? L'inganno del genere: un'invenzione pseudo scientifica per la sottomissione. Eutanasia: la società occidentale contro la vita sul viale del tramonto. L'uomo di superficie. C'è libertà senza riflessione? La blasfemia dell'informazione sulla droga e la madre coraggio.
A survey of what is available on data banks and other electronical supports for students of philosophy and history of philosophy. This survey seems to be unique in its genre, at least in Italian.
I caratteri fondamentali del positivismo giuridico possono essere inseriti in sette punti:
1. Nasce la Filosofia. Dice una frase tradizionalmente attribuita al filosofo inglese Thomas Hobbes (1588-1679), che primum vivere, deinde philosophari (prima si pensi a vivere, poi a fare della filosofia).
Atene nel V secolo a.C. e le Lunghe Mura che la collegavano al porto del Pireo U2 I so sti e Socrate 490/80-411 a.C. Protagora di Abdera EXTRA ONLINE 483 ca.-375 ca. a.C. Gorgia di Leontini 480 ca.-410 ca. a.C. Antifonte di Atene Biblioteca digitale Platone, Apologia di Socrate Platone, Critone La loso a ad Atene nell'età di Pericle (460-429 a.C.) 460 ca.-380 ca. a.C. Prodico di Ceo 460 ca.-399 (?) a.C. Trasimaco 460-403 a.C. Crizia 460-429 a.C. Pericle alla guida di Atene Attraverso una serie di provvedimenti in campo architettonico, politico, economico, culturale e sociale Pericle allarga le possibilità di partecipazione dei cittadini alla vita della pòlis. EVENTI STORICI EVENTI FILOSOFICI 429 a.C. Morte di Pericle 404-403 a.C. Il governo dei Trenta Tiranni ad Atene Colpo di Stato ad Atene: nella città si insedia il governo lospartano dei Trenta Tiranni. 469-399 a.C. Socrate di Atene 403 a.C. Caduta del regime dei Trenta Tiranni e ritorno al potere ad Atene dei democratici 399 a.C. Processo e condanna a morte di Socrate 84 U2 I so sti e Socrate IN QUESTO CAPITOLO Dalla natura all'uomo: la svolta della so stica La sofistica si presenta come un movimento piuttosto che una vera scuola di pensiero e con essa assistiamo ad una nuova, grande svolta nella storia della filosofia: il mondo della natura cessa di essere l'oggetto principale dell'indagine filosofica e il suo posto viene preso dal mondo dell'uomo. I sofisti mettono al centro della loro riflessione l'uomo, la sua civiltà, la sua cultura, le sue istituzioni, le sue attività, le sue azioni, abbandonando la ricerca sul mondo fisico come non importante e non concludente. Questa svolta, più che ad una sfiducia nei confronti del modo tradizionale di impostare il discorso filosofico, che pure è evidente nella sofistica, è legata ad un profondo cambiamento nella storia della Grecia e cioè allo sviluppo della democrazia ad Atene e alla supremazia politica e, soprattutto, culturale che questa città-Stato, sotto la guida di Pericle (495-429 a.C.), seppe conquistarsi sul resto della Grecia. La sofistica, infatti, fiorì nel V secolo a.C., il periodo d'oro della democrazia ateniese. Dal mondo della natura al mondo dell'uomo CONCETTI CHIAVE p. 105 DISCUTIAMO INSIEME La verità o le verità?
Proprietà letteraria riservata © 2012 De Agostini Scuola SpA -Novara 1ª edizione: febbraio 2012
KARL POPPER e la crisi dell' Empirismo logico Critica all'induttivismo • Posizione antiinduttivista: non si può utilizzare l'esperienza, vale a dire l'osservazione di casi particolari, per indagare quali leggi scientifiche universali sono vere → "da un punto di vista logico è tutt'altro che ovvio che si sia giustificati nell'inferire asserzioni universali da asserzioni singolari, per quanto numerose siano quest'ultime; infatti qualsiasi conclusione tratta in questo modo può sempre rivelarsi falsa". • Argomenti a sostegno dell'antiindittivismo: o 1. E' davvero possibile affermare che la scienza parta da un'iniziale raccolta di osservazioni o dati per inferire induttivamente leggi o predizioni? Popper: non si possono compiere osservazioni senza uno sfondo teorico. "la credenza che possiamo partire dalle pure osservazioni, senza niente di simile ad una teoria, è davvero assurda (..) l'osservazione è sempre selettiva. Essa ha bisogno di un oggetto determinato, di uno scopo preciso, di un punto di vista, di un problema" → per osservare, serve prima una teoria di riferimento, l'esperienza va pensata come subordinata alla teoria, la teoria non è frutto di un semplice processo induttivo che parte dall'esperienza per arrivare alla teoria. o 2. E' possibile giustificare le inferenze induttive? "Il resoconto di un'esperienza, di un'osservazione o del risultato di un esperimento può essere soltanto un ASSERZIONE SINGOLARE e non un'asserzione universale" → per affermare la validità di ipotesi o leggi scientifiche ci si basa su esperimenti ed osservazioni il cui resoconto però può essere solo un'asserzione singolare, non universale → solo un'asserzione individuale può essere vera per esperienza. Conoscere la verità per mezzo dell' esperienza = affermare che il procedimento che ha portato dalla verità delle asserzioni individuali a quella delle asserzioni universali è logicamente valido. La validità del principio di induzione però: a. non può essere garantita da un punto di vista logico: non esiste un principio di induzione puramente logico perché l'induzione non è un procedimento che garantisce la verità dalle premesse alla conclusione b. non può essere garantita da un punto di vista empirico. Principio di induzione = tutti i processi induttivi sono validi. Se la validità è garantita dall'esperienza tale affermazione dovrebbe essere suffragata da inferenze induttive e questo darebbe luogo ad un regresso all'infinito. Bernard Russell: si occupa di induzione già prima di Popper "un qualsiasi numero di casi di adempimento di una legge nel passato ci dà la prova che quella legge sarà adempiuta nel futuro? Se la riposta è negativa (…) tutto ciò che attendiamo è solo probabile che si verifichi" → l'induzione ha un fondo di incertezza insuperabile, sebbene sia accettata dalla scienza è impossibile una dimostrazione filosofica certa. La validità delle leggi generali indotta a partire dai casi individuali non può che essere probabile-più o meno a seconda di quanti sono i casi che si sono verificati, NONOSTANTE CIO' il principio di induzione deve essere accettato a priori "sulla base della sua evidenza intrinseca", pena la rinuncia ad ogni aspettativa di conoscenza futura (scetticismo) → accettare l'induzione è necessario per essere scienziati. Popper: pensa che sia possibile continuare a fare scienza senza affidarsi ciecamente al principio d'induzione, NON E' NECESSARIO RICORRERE AD INFERENZE INDUTTIVE. Induzione e demarcazione:
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Testi di Filosofia Moderna e Contemporanea, 2019
Il complessivo ed ultimo pensiero di Edith Stein nell’orizzonte della Fenomenologia ultra-husserliana di Karl Jaspers, 2022
in G. Fornero, S. Tassinari (a cura di), Storia delle filosofia del Novecento, pp. 1443-1465, 2002
Teologia Messianica 1. Parte prima: Introduzione alle Scienze Teologiche, 2024
La filosofia della scienza in Italia, 2018
La filosofia oggi. Scuola, università, lavoro, 2021
Filosofia e nuovi sentieri, 2019