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SOMMARIO. Scopo della ricerca è indagare sul ruolo dell'oscillazione della superficie freatica provocata da fenomeni di moto vario caratterizzanti il bacino idrografico superficiale nei processi di contaminazione della falda, per effetto di accumuli di sostanze nocive di varia natura collocati a varie profondità al di sopra della superficie freatica stessa. Non è infatti infrequente il caso di discariche sotterranee che, normalmente al riparo da contatti con l'acquifero, possono invece essere raggiunte dalla linea di saturazione della falda in concomitanza con eventi di piena nei corpi idrici superficiali a questa idraulicamente connessi. Il presente studio, che illustra i risultati della fase preliminare della ricerca, è incentrato sull'analisi di un sistema elementare costituito da una formazione porosa strutturalmente omogenea (l'ipotesi è giustificata dalla limitata estensione spaziale su cui si indaga), con livello idrico dell'asta fluviale confinante caratterizzato da una semplice legge di variazione temporale. Attraverso elaborazioni analitico-numeriche delle equazioni del moto, si è ricercato il legame intercorrente fra le caratteristiche idrologiche del bacino idrografico superficiale, le caratteristiche idrogeologiche della formazione porosa subsuperficiale e la probabilità di contaminazione della falda per effetto di inquinanti soggetti a solubilizzazione determinata dal contatto con l'acqua. I risultati raggiunti, considerati i limiti della formulazione matematica e delle condizioni al contorno adottate, ben si prestano all'analisi della propagazione di un'onda all'interno di un ammasso permeabile omogeneo, riuscendo a cogliere la differente dinamica della risposta del sistema in funzione della durata del disturbo indotto.

L'erosione superficiale e le modificazioni plano-altimetriche delle strutture di drenaggio di un versante contiguo al torrente Camastra nell'area dell'Appennino Apulo Lucano sono state monitorate sistematicamente con I'impiego di un distanziometro laser. Dalle analisi delle variazioni planimetriche ed altimetriche della rete di drenaggio effettuate mediante il confronto di rilievi successivi, emerge come tale struttura sia simile ai reticoli idrografici presenti alia scala maggiore di bacino. L'erosione, sia nel gully che sull'intera area investigata, risulta distribuita lungo iI pendio e variabile attorno ad un valore medio. Tale risultato sperimentale ha confermato I'interpretazione effettuata mediante il modello matematico di Guerricchio e Valentini (1975) messo a punto per la previsione della erosione di pendii calanchivi nelle argille azzurre lucane.

A political & stylistic investigation about Gabriele d'Annunzio's "L'angoscia", "Lo sgomento", "La preghiera" the poet published while he was in France at the beginning of the First World War urging Italy to intervene. Such writings appeared as "faville" between August and September 1914 on "Corriere della Sera" and in 1916 were collected in "La Leda senza cigno".

Le recenti indicazioni di gestione delle aree costiere fornite in ambito europeo, pongono con particolare forza l'attenzione alla valutazione dei fattori di pericolosità territoriali ed ambientali al fine di preservare, proteggere, tutelare e difendere il patrimonio antropico ed eco-sistemico attraverso la promozione di politiche coerenti di integrazione dei fabbisogni umani e dei sistemi naturali. La gestione e pianificazione delle aree costiere, terrestri e marine, (GIZC, 2002/413/CE; 2008/56/CE), quindi, risente di molteplici fattori condizionanti e di problematiche coesistenti di tutela e valorizzazione delle risorse e di salvaguardia degli ambienti naturali ed antropici, ponendo particolare attenzione alla previsione e prevenzione dai relativi rischi. La problematica legata alla valutazione del rischio di alluvione (DLgs 49/2010), in particolare, pone l'accento sulla necessità da parte delle Autorità competenti di procedere dapprima in via preliminare, e successivamente in via definitiva, alla mappatura delle zone di pericolosità all'inonda-zione e del relativo rischio di alluvione disponendo sullo stesso livello di attenzione le aree interessate dalle inondazioni causate da fiumi, torrenti di montagna, corsi d'acqua temporanei mediterranei e le inondazioni marine delle zone costiere. La mappatura delle aree a rischio di alluvione (2007/60/CE) e i piani di gestione dei bacini idrografici (2000/60/CE), quindi, rappresentano i fattori principali che concorrono alla definizione della Gestione Integrata dei Bacini Idrografici sfruttando le reciproche sinergie e i benefici comuni che, nel rispetto degli obiettivi ambientali, garantiscono l'efficienza e un razionale utilizzo delle risorse. D'altro canto, però, la peculiarità delle aree costiere risiede nella particolare esposizione a sorgenti di pericolosità che, pur non variando sensibilmente nell'ambito del paraggio di interesse, possono dare luogo a scenari di rischio fortemente eterogenei conferendo ad aree contigue differenti livelli di classificazione. In tale visione, il lavoro prodotto ha mirato ad integrare due [email protected], [email protected].

Il grande gruppo è uno spicchio di melagrana, l'organizzazione è un melograno (Guido Contessa, 2020) La melagrana è il frutto del melograno. Di forma sferica, con la buccia di colore rosso brillante, ne si consumano solo i semi, chicchi interni detti arilli (fino a 600 per frutto, separati in gruppi da una membrana detta cica, ndr). Punica, è il comune melograno, pianta a portamento cespuglioso, alta fino a 2-4 m., ma in terreno profondo e fertile fino a 7 m. La tradizione ebraica insegna che la melagrana è un simbolo per la giustizia, perché si dice che abbia 613 semi che corrispondono ai 613 comandamenti della Torah......È anche simbolo di fratellanza, abbondanza e prosperità..... È anche un simbolo di fecondità. Demetra dea della fecondità della terra è rappresentata in un gran numero di rappresentazioni con frutti di melograno, come simbolo di abbondanza e di fertilità. Il melograno è una delle poche immagini che appaiono sulle monete antiche della Giudea, come un simbolo sacro. Alcuni studiosi ebraici ritengono che sia stato proprio il melograno il frutto proibito del giardino dell'Eden. Il melograno era considerato sacro anche in molte altre civiltà. In alcuni riti funebri Egizi sembra si utilizzassero proprio i frutti ed i semi, di cui si è trovata traccia in numerose tombe, tra cui quella di Ramses IV. Anche nella lontana Cina viene consumata dai neo-sposi la prima notte di nozze per "benedire" il matrimonio. (Fonte) L'organizzazione è un albero di melograno: radici profonde, fusto robusro, rami molto sporgenti sono la parte rigisa, stabile, permanente (anche fino a 100 anni) della pianta. Una organizzazione ha una storia, un organigramma fissato con norme e ruoli, divisioni e reparti numerosi. Il grande gruppo è una regione del melograno: i frutti sono i reparti separati da membrane (le ciche) che aggregano grandi gruppi di arilli (singoli operatori), ciascuno dei quali contiene le proprietà dell'insieme. L'insieme-albero è in equilibrio semi-stazionario, relativamente poco entropico, cioè poco mutevole e degradabile. Resta tuttavia solo un contesto. L'insieme-frutto è in equlibrio quasi-stazionario, relativamente entropico, cioè facilmente mutevole e degradabile. Resta tuttavia un contenitore. Anche l'arillo (il singolo seme) è un insieme fisico-chimico. E' in equilibrio quasi-stazionario, ma molto più entropico, mutevole e degradabile dei sistemi cui appartiene. Resta tuttavia un contenuto, il valore primario dell'albero e del frutto, cioè dell'organizzazione e del grande gruppo. Un arillo marcio lentamente fa degradare lo spicchio, come un comportamento negativo contagia l'insieme cui appartiene. Un frutto marcio lentamente fa degradare il ramo, come ogni insieme negativo contagia l'insieme cui appartiene. Ma è anche possibile che il ramo sia malato e causi il degrado di uno o più frutti. Se è così, buttare il frutto è solo un

Perché, come S. Francesco incontrò Malik al-Kamil, sultano ayyubide d'Egitto, durante la quinta crociata, e fu un incontro di dialogo e di pace in piena guerra tra cristiani e musulmani, il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi, Papa Francesco e il Grande Imam di Al-Azhar, Ahmad al-Tayyib, hanno firmato lo storico "Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune". Sia esso un simbolo dell'abbraccio tra Oriente e Occidente, tra nord e sud e tra tutti coloro che credono che Dio ci abbia creati per conoscerci, per cooperare tra di noi e per vivere come fratelli che si amano. Questo è ciò che speriamo e cerchiamo di realizzare, al fine di raggiungere una pace universale di cui godano tutti gli uomini in questa vita.

Dizioanrio degli editori, tipograf, librai itineranti in Italia tra Quattrocento e Seicento, 2013

Biographical sketch on Griffio's family with a particular attention to Giovanni the Elder and his son (?) Cristoforo. Griffios were publisher and printers famous in Europe who set their studio in Italy.

La figura di El Greco è stata emblematica per quanto concerne il corso della pittura sia per l'arte spagnola ma anche per l'arte mondiale in genere. Infatti, anche oggi, secoli dopo la sua morte, continua ad appassionare gli amanti del mondo artistico. In questo articolo viene fatta una breve presentazione della sua vita e opera. L'interesse si concentra in Grecia e piú precisamente ad Heraklion. Cioè sui luoghi della città summenzionata dove un viaggiatore può ammirare i suoi dipinti. Nella seconda parte, invece, viene presentata una ricerca fatta sui punti d' interesse della città per quanto riguarda El Greco e le sue opere d'arte.