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L'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e le persone che agiscono per conto dell'Istituto non sono responsabili per l'uso che può essere fatto delle informazioni contenute in questo Rapporto.
La Ricerca Folklorica, 2006
Recensione di un libro fondamentale per la storia del Veneto contemporaneo caratterizzato dalla distruzione dell'ambiente e della natura. Autori ed editore di quetso libro sono sotto processo a causa di uno degli articoli qui contenuto. Evidenzio qui le connessioni e i paralleli tra antropologia della natura , metodo etnografico e geografia umana come praticata da questi due autori, Vallerani F. e Varotto M.
Preistoria e Protostoria del Veneto a cura di Giovanni Leonardi e Vincenzo Tiné STUDI DI PREISTORIA E PROTOSTORIA -2 _______________________________________ FIRENZE 2015, 2015
impaginazione e grafiCa Matteo Annibaletto con il sostegno di iSbn 978-88-6045-056-2 grafiChe antiga spa via delle Industrie, 1 -31035 Crocetta del Montello (TV), tel. 0423 6388 fax 0423 638900 email: [email protected] sito web: www.graficheantiga.it dedicato a Giulia Fogolari e a Piero Leonardi INDICE 13 giovanni Leonardi, vinCenzo tiné, Premessa Paleolitico e Mesolitico 17 marCo pereSani, Il Pa leo litico e il Mesolitico del Veneto 33 aLberto brogLio, Il Protoaurignaziano del Veneto nel contesto europeo 43 federiCa fontana, antonio guerreSChi, Stefano bertoLa, maria giovanna Cremona, fabio CavuLLi, Laura faLCeri, aLeSSia gajardo, CyriL montoya, matar ndiaye, davide vi-Sentin, I livelli più antichi della serie epigravettiana "interna" di Riparo Tagliente: sfruttamento delle risorse litiche e sistemi tecnici 53 matteo romandini, Stefano bertoLa, niCoLa nannini, Nuovi dati sul Pa leo litico dei Colli Berici: risultati preliminari dello studio archeozoologico e delle materie prime litiche della Grotta del Buso Doppio del Broion (Lumignano, Longare, Vicenza) 61 roSSeLLa duCheS, miCheLe baSSetti, eLiSabetta fLor, KLauS KompatSCher, maria hrozny KompatSCher, Stefano neri, giampaoLo daLmeri, Trasformazione della mobilità epigravettiana durante il Dryas recente: nuove informazioni dalle ricerche in territorio trentino 69 federiCa fontana, franCeSCo vaLLetta, urSuLa thun hohenStein, Stefano bertoLa, antonio guerreSChi, gabrieLLa petruCCi, Sara zanini, maria Chiara turrini, Il sito VF1 settore III di Mondeval de Sora (San Vito di Cadore, Belluno): nuovi dati sull'occupazione mesolitica delle Dolomiti bellunesi Neolitico 79 vinCenzo tiné, Il Neo litico in Veneto 95 annaLuiSa pedrotti, paoLa SaLzani, fabio CavuLLi, martina Carotta, diego angeLuCCi, LuCiano SaLzani, L'insediamento di Lugo di Grezzana (Verona) nel quadro del primo Neolitico padano alpino 109 mauro rottoLi, fabio CavuLLi, annaLuiSa pedrotti, L'agricoltura di Lugo di Grezzana (Verona): considerazioni preliminari 117 vinCenzo tiné, paoLa mazzieri, niCoLa daL Santo, fiorenzo fuoLega, Il villaggio neolitico del Dal Molin a Vicenza 129 vinCenzo tiné, eLena nataLi, LuCa SCioLa, niCoLa daL Santo, fiorenzo fuoLega, Il sito del Neolitico recente e finale di Castelnuovo di Teolo (Padova). Nuovi dati 139 maria angeLiCa borreLLo,"Chassey", "Lagozza" e "Chassey/Lagozza": nuove osservazioni su materiali ceramici del Veneto 6 INDICE Eneolitico 147 danieLa CoCChi geniCK, Le evidenze venete nel quadro dell'Eneolitico dell'Italia settentrionale 157 eLodia bianChin Citton, CLaudio baLiSta, aLex fontana, niCoLetta martineLLi, CarLo mondini, umberto teCChiati, Il sito del Col del Buson (Belluno) nella Valle dell'Ardo: aspetti geomorfologici, strutturali, culturali e paleoeconomici delle stratificazioni dell'Età del rame 169 paoLa SaLzani, La piattaforma triangolare di Arano (Cellore di Illasi, Verona) nel quadro dei contesti cultuali dell'Età del rame dell'Italia settentrionale 177 marCo baioni, CriStina Longhi, CLaudia mangani, niCoLetta martineLLi, CriStiano niCoSia, maria giuSeppina ruggiero, paoLa SaLzani, La palafitta del Corno di Sotto (Desenzano del Garda, Brescia) nell'ambito dello sviluppo dei primi insediamenti palafitticoli del lago di Garda 187 ChriStian jeuneSSe, L'Italie et l'émergence de l'idéologie du guerrier dans la seconde moitié du 4 ème millénaire av. J.-C. Età del bronzo 201 miCheLe Cupitò, giovanni Leonardi, Il Veneto tra Bronzo antico e Bronzo recente. 241 Luigi fozzati, giovanni Leonardi, niCoLetta martineLLi con il contributo di aLeSSandra aSpeS, CLaudio baLiSta, federiCa gonzato, LuCiano SaLzani, Wetlands. Palafitte e siti umidi nell'Età del bronzo del Veneto: territori e cronologia assoluta 251 eLodia bianChin Citton, Il Bronzo finale nel Veneto: dinamiche insediative e gestione del territorio 267 LuCiano SaLzani, Le documentazioni funerarie dell'Età del bronzo finale nel Veneto 271 ivana angeLini, giLberto artioLi, paoLo nimiS, igor viLLa, La metallurgia preistorica del rame nell'Italia nord-orientale: quadro d'insieme e recenti sviluppi 279 raffaeLe C. de mariniS, marta rapi, LuCiano SaLzani, gianpaoLo SpineLLi, L'abitato dell'antica Età del bronzo di Canàr (Castelnovo Bariano, Rovigo) 289 paoLa SaLzani, LuCiano SaLzani, irene dori, SiLvia bortoLuzzi, SiLvia boCCone, jaCopo moggi CeCChi, La necropoli del Bronzo antico di loc. Arano, Cellore di Illasi, Verona (2007) 295 miCheLe Cupitò, damiano Lotto, aLeSSandro faCChin, Dinamiche di popolamento e modelli di organizzazione del territorio nella bassa pianura veneta compresa tra Adige e Tagliamento durante l'Età del bronzo 307 armando de guio, CLaudio baLiSta, aLeSSandro vanzetti, andrea betto, CLaudio bovoLato, Progetto AMPBV e "off-site power": linee di un percorso critico di complessità sociale 321 marCo bertoLini, Sara zanini, urSuLa thun hohenStein, Nuovi dati sullo sfruttamento e gestione delle risorse animali tra il Bronzo antico ed il Bronzo recente nei territori del mediobasso Veronese e il basso Polesine 327 aLeSSandro CanCi, miCheLe Cupitò, maria Letizia puLCini, LuCiano SaLzani, gino fornaCiari, mary anne tafuri, gianpiero daLLa zuanna, La necropoli della media e recente Età del bronzo di Olmo di Nogara (Verona). Risultati della ricerca osteoarcheologica, paleochimica e paleodemografica 341 raffaeLe C. de mariniS, Aspetti della transizione Bronzo medio-Bronzo recente in area padana 349 maurizio Cattani, La circolazione dei modelli ceramici tra Romagna e Veneto durante l'Età del bronzo 357 miCheLe Cupitò, giovanni Leonardi, eLiSa daLLa Longa, CriStiano niCoSia, CLaudio baLi-Sta, marta daL CorSo, WiebKe KirLeiS, Fondo Paviani (Legnago, Verona): il central place della polity delle Valli Grandi Veronesi nella tarda Età del bronzo. Cronologia, aspetti culturali, evoluzione delle strutture e trasformazioni paleoambientali
Intorno all'Adriatico: archeologia dei contesti e cultura materiale nelle fasi della conquista romana. Atti del workshop del CISA, 2024
A distinctive phenomenon of the La Tène culture in Northern Italy is the inclusion of tools primarily related to the agro-pastoral sphere in funerary assemblages. In Veneto, the Cenomani facies is strongly evident in the area around Verona and in the rural regions around Este. These contexts, dating from the 2nd century BC to the 1st century BC, clearly illustrate the process of Romanisation within these communities. Initially, the military component is prominent, but from the 1st century BC onwards, there is a shift towards representing the deceased in a "civilian" capacity. Black-glazed ceramics, coins, and from the Augustan age onwards, glass balsamaria start to appear. As the communities near Verona and Este underwent changes, there was a notable decrease in the presence of agro-pastoral tools. These tools are observed in limited quantities until the early 1st century AD, but with a likely ideological shift. Initially, their association with rich grave goods probably indicated control over agricultural production and thus a prominent status for the deceased. Later, these tools may have become more associated with the civilian life of the Roman citizen, in a region that had now officially become part of the Roman Empire.
XXXIX CONFERENZA ITALIANA DI SCIENZE REGIONALI, 2018
SOMMARIO Viene spesso ribadita la centralità dell'impresa culturale e creativa e la sua rilevanza anche in termini economici ma la sua stessa natura appare difficilmente osservabile per la mancanza di un'immagine compiutamente definita e condivisa. Come distinguere ciò che è creativo da ciò che è culturale? Come misurare in modo consono l'impatto economico generato se non tutta la cultura si configura con una forma d'impresa? La natura del settore non-profit non consente la generazione di utili e la struttura imprenditoriale, capace di generare importanti risorse, risulta ancora troppo costosa e di difficile attuazione per chi la Cultura la fa in prima persona. Lo scopo del presente lavoro è quello di fornire un'immagine istantanea e il più possibile veritiera del settore culturale e creativo che, oggi, nella Regione Veneto, affronta nuove sfide per crescere ed innovare.
Bollettino Associazione Italiana di Cartografia, 2010
Definizione legislativa delle aree archeologiche in Italia Caratteristiche strutturali nei diversi gradi di complessità Apparati allestitivi come strumenti di valorizzaizone permanente Attività divulgative ed eventi come strumenti di valorizzazione dinamica Sistemi di gestione
I GIS sono strumenti multicriteriali e pertanto rompono le logiche disciplinari e permettono di analizzare e lavorare su dati eterogenei e hanno costituito un supporto utile all'analisi specifica volta a verificare le potenzialità vocative del territorio della regione Veneto relativamente al minieolico attraverso un recupero, la bonifica ed l'elaborazione di dati quantitativi di pubblico dominio. GIS are multi-criteria tools that breaks the disciplinary logic and allow user to analyze and work on heterogeneous data. GIS systems provide a useful support to specific analysis for verifying potential of Veneto region's territory about small wind turbines vocation. This work defines a methodology for GIS analysis through the recovery, reclamation and processing of quantitative public data for studing territorial energy potential deriving from small wind turbine.
Presentazione critica, sistemazione ed edizione della ricerca svolta dallo studioso Vito De Lapa negli anni Ottanta, relativa alla posta rurale nella provincia di Venezia.
Paper on the presence of vines in Trentino: from the first archaeological evidence in the prehistoric to Roman times.
"Turismo e Psicologia, Rivista interdisciplinare di studi, ricerche, formazione", 2015
Il presente contributo intende evidenziare alcune questioni preliminari ai fini della creazione di unità turistico-culturale nella Bassa Padovana, portando avanti in modo più metodico quanto iniziato con il progetto di promozione turistica Pechéte (2014). Da qui l'esigenza di costituire un gruppo tecnico finalizzato realizzare un piano di gestione del territorio, e dunque la necessità in primis di individuare un'area di intervento -ad esempio i comuni legati all'itinerario Pechéte -, delimitando un primo perimetro e mappandone i beni culturali e ambientali. Obiettivo dell'intervento è quello di evidenziare che non mancano le risorse, né le singole iniziative di valorizzazione, manca però la consapevolezza diffusa del valore del nostro patrimonio storico-culturale ed artistico, e ancor più manca un metodo condiviso, a livello politico-istituzionale, per valorizzarlo correttamente.
2018
The National Institute of Science, Letters and Arts founded by Napoleon in 1810, 'regenerated' in 1838 by the Emperor of Austria Ferdinand I, who renamed it Imperial Regio Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, was created to represent the top of a complex system of studies and knowledge management. Promoter of scientific and technological innovations, it boasts Italian and foreign corresponding members, guaranteeing a national and international dimension that was then sanctioned also by the new Italian Kingdom: the Reale Istituto Veneto, in fact, was placed, by rank and official recognition, among the national Academies of the pre-unitary States called to form the various higher councils of Public Education. The Institute also provides the State and local administrations with advice on specific cultural or technical issues, relating to higher education programmes or land management, on topics ranging from meteorology to public health, to hydrological, but also on linguistic issues, and organizes periodic exhibitions of artefacts and machinery to encourage innovation in agricultural and industrial production.
Elaborati grafici di F. Soriano, 2015
impaginazione e grafiCa Matteo Annibaletto con il sostegno di iSbn 978-88-6045-056-2 grafiChe antiga spa via delle Industrie, 1 -31035 Crocetta del Montello (TV), tel. 0423 6388 fax 0423 638900 email: [email protected] sito web: www.graicheantiga.it dedicato a Giulia Fogolari e a Piero Leonardi INDICE 13 giovanni Leonardi, vinCenzo tiné, Premessa Paleolitico e Mesolitico 17 marCo pereSani, Il Pa leo litico e il Mesolitico del Veneto 33 aLberto brogLio, Il Protoaurignaziano del Veneto nel contesto europeo 43 federiCa fontana, antonio guerreSChi, Stefano bertoLa, maria giovanna Cremona, fabio CavuLLi, Laura faLCeri, aLeSSia gajardo, CyriL montoya, matar ndiaye, davide vi-Sentin, I livelli più antichi della serie epigravettiana "interna" di Riparo Tagliente: sfruttamento delle risorse litiche e sistemi tecnici 53 matteo romandini, Stefano bertoLa, niCoLa nannini, Nuovi dati sul Pa leo litico dei Colli Berici: risultati preliminari dello studio archeozoologico e delle materie prime litiche della Grotta del Buso Doppio del Broion (Lumignano, Longare, Vicenza) 61 roSSeLLa duCheS, miCheLe baSSetti, eLiSabetta fLor, KLauS KompatSCher, maria hrozny KompatSCher, Stefano neri, giampaoLo daLmeri, Trasformazione della mobilità epigravettiana durante il Dryas recente: nuove informazioni dalle ricerche in territorio trentino 69 federiCa fontana, franCeSCo vaLLetta, urSuLa thun hohenStein, Stefano bertoLa, antonio guerreSChi, gabrieLLa petruCCi, Sara zanini, maria Chiara turrini, Il sito VF1 settore III di Mondeval de Sora (San Vito di Cadore, Belluno): nuovi dati sull'occupazione mesolitica delle Dolomiti bellunesi Neolitico 79 vinCenzo tiné, Il Neo litico in Veneto 95 annaLuiSa pedrotti, paoLa SaLzani, fabio CavuLLi, martina Carotta, diego angeLuCCi, LuCiano SaLzani, L'insediamento di Lugo di Grezzana (Verona) nel quadro del primo Neolitico padano alpino 109 mauro rottoLi, fabio CavuLLi, annaLuiSa pedrotti, L'agricoltura di Lugo di Grezzana (Verona): considerazioni preliminari 117 vinCenzo tiné, paoLa mazzieri, niCoLa daL Santo, fiorenzo fuoLega, Il villaggio neolitico del Dal Molin a Vicenza 129 vinCenzo tiné, eLena nataLi, LuCa SCioLa, niCoLa daL Santo, fiorenzo fuoLega, Il sito del Neolitico recente e inale di Castelnuovo di Teolo (Padova). Nuovi dati 139 maria angeLiCa borreLLo,"Chassey", "Lagozza" e "Chassey/Lagozza": nuove osservazioni su materiali ceramici del Veneto 6 INDICE Eneolitico 147 danieLa CoCChi geniCK, Le evidenze venete nel quadro dell'Eneolitico dell'Italia settentrionale 157 eLodia bianChin Citton, CLaudio baLiSta, aLex fontana, niCoLetta martineLLi, CarLo mondini, umberto teCChiati, Il sito del Col del Buson (Belluno) nella Valle dell'Ardo: aspetti geomorfologici, strutturali, culturali e paleoeconomici delle stratiicazioni dell'Età del rame 169 paoLa SaLzani, La piattaforma triangolare di Arano (Cellore di Illasi, Verona) nel quadro dei contesti cultuali dell'Età del rame dell'Italia settentrionale 177 marCo baioni, CriStina Longhi, CLaudia mangani, niCoLetta martineLLi, CriStiano niCoSia, maria giuSeppina ruggiero, paoLa SaLzani, La palaitta del Corno di Sotto (Desenzano del Garda, Brescia) nell'ambito dello sviluppo dei primi insediamenti palaitticoli del lago di Garda 187 ChriStian jeuneSSe, L'Italie et l'émergence de l'idéologie du guerrier dans la seconde moitié du 4 ème millénaire av. J.-C. Età del bronzo 201 miCheLe Cupitò, giovanni Leonardi, Il Veneto tra Bronzo antico e Bronzo recente. 241 Luigi fozzati, giovanni Leonardi, niCoLetta martineLLi con il contributo di aLeSSandra aSpeS, CLaudio baLiSta, federiCa gonzato, LuCiano SaLzani, Wetlands. Palaitte e siti umidi nell'Età del bronzo del Veneto: territori e cronologia assoluta 251 eLodia bianChin Citton, Il Bronzo inale nel Veneto: dinamiche insediative e gestione del territorio 267 LuCiano SaLzani, Le documentazioni funerarie dell'Età del bronzo inale nel Veneto 271 ivana angeLini, giLberto artioLi, paoLo nimiS, igor viLLa, La metallurgia preistorica del rame nell'Italia nord-orientale: quadro d'insieme e recenti sviluppi 279 raffaeLe C. de mariniS, marta rapi, LuCiano SaLzani, gianpaoLo SpineLLi, L'abitato dell'antica Età del bronzo di Canàr (Castelnovo Bariano, Rovigo) 289 paoLa SaLzani, LuCiano SaLzani, irene dori, SiLvia bortoLuzzi, SiLvia boCCone, jaCopo moggi CeCChi, La necropoli del Bronzo antico di loc. Arano, Cellore di Illasi, Verona (2007) 295 miCheLe Cupitò, damiano Lotto, aLeSSandro faCChin, Dinamiche di popolamento e modelli di organizzazione del territorio nella bassa pianura veneta compresa tra Adige e Tagliamento durante l'Età del bronzo 307 armando de guio, CLaudio baLiSta, aLeSSandro vanzetti, andrea betto, CLaudio bovoLato, Progetto AMPBV e "off-site power": linee di un percorso critico di complessità sociale 321 marCo bertoLini, Sara zanini, urSuLa thun hohenStein, Nuovi dati sullo sfruttamento e gestione delle risorse animali tra il Bronzo antico ed il Bronzo recente nei territori del mediobasso Veronese e il basso Polesine 327 aLeSSandro CanCi, miCheLe Cupitò, maria Letizia puLCini, LuCiano SaLzani, gino fornaCiari, mary anne tafuri, gianpiero daLLa zuanna, La necropoli della media e recente Età del bronzo di Olmo di Nogara (Verona). Risultati della ricerca osteoarcheologica, paleochimica e paleodemograica 341 raffaeLe C. de mariniS, Aspetti della transizione Bronzo medio-Bronzo recente in area padana 349 maurizio Cattani, La circolazione dei modelli ceramici tra Romagna e Veneto durante l'Età del bronzo 357 miCheLe Cupitò, giovanni Leonardi, eLiSa daLLa Longa, CriStiano niCoSia, CLaudio baLi-Sta, marta daL CorSo, WiebKe KirLeiS, Fondo Paviani (Legnago, Verona): il central place della polity delle Valli Grandi Veronesi nella tarda Età del bronzo. Cronologia, aspetti culturali, evoluzione delle strutture e trasformazioni paleoambientali
Introduction to Veneto agro. Operai e sindacato alla prova del leghismo (1980-2010), a cura di Alessandro Casellato e Gilda Zazzara, Ires-Istresco, Mestre-Treviso 2010
Reuso 2019 - Patrimoni in divenire , 2019
The Sieci furnace in Scauri, near Latina, represents a typical example of high-specificity coastal industrial archeology, which constitutes one of the architectural emergencies of Lazio's coast for its stylish characteristics and remarkable scale. Used for producing and exporting bricks and marsellaise shingles by the sea from 1880 to 1982, this factory saw a constant dimensional and productional increase in the first 30 years of the 1900, when it became a pioneer for the economy of the entire territory and also locally, with the introduction of the Hoffman oven with its continuous working cycle. It was also a strong landmark thanks to its chimneys and piers, now gone. By being in a state of decay, the furnace has an historicised iconic image, depositary of local traditions and customs: its restoration is a must to recover the remarkable signs of the industrial development of the landscape and the whole local community. The proposed contribution, through a deep study of the archivial and bibliographical sources pertaining to the manufact and a careful remark to know the materials, building techniques and the current cracking state, wants to improve the knowledge about the construction and give a methodological intervention that's both technically and culturally aware for the restorat ion and re-use of the Sieci furnace.
2015
La citt\ue0 contemporanea evidenzia che i processi globali di sviluppo generano maggiori ineguaglianze rispetto al precedente ciclo di urbanizzazione, essendo tali ineguaglianze ben visibili a livello spaziale. Questi fenomeni, a partire dagli anni \u201940, erano den documentati attraverso il concetto di metropoli, che esprimeva istanze di sviluppo economico, disegno urbano, integrazione sociale. Questa metropoli non c\u2019\ue8 pi\uf9: al suo posto, sembra esservi una postmetropolis, uno spazio senza limiti e con modelli d\u2019ordine estremamente diversificati, soggetto a continui processi di place-assembling and place-disassembling, con una progressiva perdita di significato di termini quali citt\ue0, campagna, suburbio. A partire da questo quadro, si avanzano alcune ipotesi: il Veneto non \ue8 pi\uf9 conoscibile a partire dai suoi confini amministrativi, sono pi\uf9 rilevanti e visibili le similarit\ue0 con l\u2019esterno; non ci sono mai state metropoli ma armature urbane diff...
Archivio Veneto, VI serie n. 10 , 2015
«La regione, come corpo in sé determinato, come realtà che esplica meglio di altre le caratteristiche individuanti di una società o di una zona, forma un nodo di concetti usato anche da coloro che si dedicano alla descrizione e alla illustrazione di paesi o da punti di vista particolari […] o da positure zenitali, nella pretensione di inquadrare la globalità, come è per i corografi rinascimentali, per gli statisti del secolo scorso e per i geografi del nostro secolo».
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