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Due soldati vengono che dicono di provenire da Avignone vengono arrestati. Hanno bollette delle sanità false. Gli atti del processo, le dichiarazioni, la loro vera condizione.
"Discorso del Sig. Guido Mazenta, uno delli Signori Sessanta del Consiglio generale della Città di Milano. Intorno il far navigabile il fiume Adda" - trascritto da Giancarlo Mauri.
Come leggiamo nei nostri manuali scolastici 1 , il grande scontro tra l'offensiva protestante e la controffensiva cattolica è accompagnato dal dilagare di un fenomeno che, per le sue dimensioni e caratteristiche, è diventato quasi il simbolo di un'epoca: la caccia alle streghe. Migliaia di persone in tutta Europa vennero condannate a morte per stregoneria, soprattutto tra il 1550 e il 1650 circa: un periodo che, paradossalmente, coincide con l'estrema fioritura del Rinascimento e con la fase montante della rivoluzione scientifica. Cerchiamo di capire qualcosa di più di questo fenomeno, rispondendo a queste domande:
Cosimo Cascione e Carla Masi Doria e approvata all'unanimità dal Consiglio di Dipartimento nell'adunanza del 19 ottobre 2012 seguendo la procedura di doppia revisione anonima.
Marinella Pigozzi, 2021
«Una carta con alcuna figura e nostra donna in mezzo» sfuggì per miracolo all'incendio che aveva devastato a Forlì la casa-scuola del maestro Lombardino da Ripetrosa nella notte fra il 4 e il 5 febbraio 1428. Quella notte, lo racconta il pittore e cronista quattrocentesco forlivese Giovanni di Mastro Pedrino, pseudonimo di Giovanni Merlini, la casa del maestro bruciò interamente, così che «non ne romaxe altro che le mura e una carta con alcuna figura e nostra Donna in mezzo. E perché parve grande miracolo fo tolta dai calonixe de Santa Croxe con reve(re)ncia: e questa fa assa(e) miraculi». Si illustreranno le incisioni di Floriano Dal Buono per gli apparati che nel 1637 hanno accompagnato il racconto di Bezzi sulla processione del 1636 per la traslazione della xilografia con la Madonna del Fuoco nella nuova cappella del duomo di Forlì e ci si interrogherà sul loro progettista: è Giovanni Battista Aleotti?
2017
Trascrizione degli atti della visita pastorale del 1570 in Mussolente, del Grande processo per eresia del 1577 contro varie persone di Mussolente e della visita pastorale del 1584 in Mussolente Il presente lavoro è l'edizione in ordine cronologico di alcuni importanti atti conservati pres-so l'Archivio della Curia vescovile di Belluno. Lavoro funzionale ad uno studio sul territorio nella seconda metà del Cinquecento e destinato quindi inizialmente ad un uso privato. Si è però scelto di riunirlo e pubblicarlo in questa forma in quanto lo riteniamo fonte di grande importanza per qualunque studioso di questo periodo storico, malgrado la possibile, ma di-rei inevitabile, presenza di errori, di cui fin d'ora mi scuso. Il testo trascritto è integralmente ricavato dalle foto digitali e risente a volte della qualità delle stesse. Nei casi di difficile lettura si è aggiunto il punto interrogativo. Il testo latino è stato a volte tradotto integralmente, in al-cuni casi se ne è fatto un riassunto. Le parti in volgare sono invece trascritte integralmente e, salvo diversa precisazione, corrispondono al virgolettato. La revisione delle traduzioni del testo in latino è a cura della dott. ssa Silvia Rampazzo, che ringraziamo per il lavoro non sempre facile. Ogni nota riferita al testo latino tradotto è della stessa. Lo studioso potrà comunque confrontare il testo con le foto dei documenti che sono deposi-tate presso la Biblioteca Civica di Mussolente e già suddivise con i puntuali riferimenti alle pagine del presente lavoro. Una trascrizione rispettosa dei criteri di fedeltà al dettato testuale è auspicabile in futuro. Si ringrazia monsignor Ausilio De Rif, responsabile dell'Archivio della diocesi di Belluno, a cui tanto si deve per avere permesso l'utilizzo delle fonti. Si ringrazia la Pro loco di Mussolente e Casoni cui si deve il progetto di ricerca sul territorio nel Cinquecento svolta tra il 2011 e il 2013 e Bifrangi spa, finanziatrice del medesimo. Il curatore
Nel 1709 incapparono nelle grinfie del Sant'Uffizio due povere donne di Tortora, Dianora Laino detta Pitone e la di lei figlia Caterina, che, accusate di aver commesso atti nefandi, vennero severamente condannate dal Tribunale ecclesiastico di Cassano.
L’articolo prende in esame l’unico caso relativo all’eterodossia religiosa presente all’interno della documentazione del Tribunale Vescovile di Jesi che appare di particolare interesse oltre che per la tematica anche per la completezza del procedimento.Attraverso l’analisi dello svolgimento del processo sia da un punto di vista dottrinale, che da quello sociale vengono evidenziati i punti salienti del sistema di relazioni che si creano intorno alla figura dell’eretico tanto nel corpo della comunità, quanto nel suo rapporto con l’autorità religiosa. Inoltre viene messa in luce la convergenza decisionale del tribunale vescovile locale con quella del centro romano dell’Inquisizione e la strategia di controllosociale, che entrambe le istituzioni mirano ad realizzare attraverso le proprie azioni repressive. The article examines the only case of religious heterodoxy present in the archives of the Bishop's Court of Jesi which appears to be of particular interest both for the subject and for the exhaustiveness of the documentation. Through the analysis of the development of the trial both from a doctrinal and the social point of view the article highlights the relevant points of the system of relationships that is created around the figure of the heretic both inside the community and with the religious authority. Furthermore the work points out the decisional convergence of the local bishop’s court with that of the Roman center of Inquisition and the social control strategy that both institutions put in action.
2003
The book reports the whole trial instructed by the Venetian Counsel of ten against some aristocratic exponents of the Mainland accused of sexual violence and other felonies. The introduction deals with the history of the rite of the Counsel of ten which was an inquisitorial trial.
Viene presentato integralmente il volume che costituisce il primo numero dei Quaderni dell'Archivio di Stato di Ancona contenente la trascrizione completa di un processo a carico del fornaio di Maiolati, della sua amante e di una zingara, per un sortilegio messo in atto ai danni della moglie del fornaio stesso allo scopo di farla morire (interrogatori, sentenza e suppliche), svoltosi nel 1594 presso il Tribunale Vescovile di Jesi. Compaiono nelle testimonianze molti altri abitanti del paese che danno la loro versione dell'accaduto arrichendolo con molti dettagli della vita sociale del borgo. The volume here presented fully is the first number of the Quaderni of the State Archive of Ancona and includes the complete transcript of a trial against the baker of the village of Maiolati (part of the Jesi territory), of its lover and of a gipsy. The trail takes place because of a sorcery against the wife of the same baker to the purpose of make her die in 1594 and it is conducted by the Curch Court of Jesi. In the testimonies appear many other inhabitants of the village that give their versiona of events enriching the text with many details of the social life of the suburb.
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Pagine 46 - ricerca storica, jun 2019 - ("Che il tempo ti sia lieve" / Quaderno storico n.3) , 2019
Bollettino Storico Vercellese, 2022
Etna 1669 Storie di lava a 350 anni dalla grande eruzione, 2020
«Marca/Marche. Rivista di storia regionale», n. 12 (2019), 2019
Estratto da: Suavis laborum memoria : Chiesa, Papato, e Curia romana tra storia e teologia : scritti in onore di Marcel Chappin SJ per il suo 70. compleanno,Città del Vaticano : Archivio segreto vaticano, 2013
Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, 2021
Padova 1310. Percorsi nei cantieri architettonici e pittorici della basilica di Sant’Antonio, a cura di Luca Baggio e Luciano Bertazzo