Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
6 pages
1 file
Classe prima +MSXXSGSQIYR½PQ Affrontare Giotto in prima media permette di connettersi in modo sinergico con il percorso di Storia e Lettere, in quanto si tratta di uno degli snodi capitali della vicenda artistica e umana del nostro mondo. Infatti intendiamo affermare che con Francesco d'Assisi e Giotto accada quello che possiamo guardare come il compimento del medioevo e contemporaneamente l'inizio di una nuova visione del mondo. In Giotto c'è l'introduzione della realtà dello spazio, della luce, delle forme, dei gesti dei sentimenti nel racconto. Capire perché e in che senso possiamo dire che la sua pittura sia realistica, e quale sia l'origine di questo realismo saranno l'obiettivo fondamentale. Un qualunque pezzo della sua pittura riprodotto a tempera fark sperimentare che cosa sia implicato a livello di fattura (e quindi di concezione) nella sua pittura.
s cuola in atto 96 S d N s DICEMBRE %VXIIMQQEKMRI Francesco Fornasieri Classe prima Gli animali All'interno del percorso sul metodo per imparare a disegnare 1 rQSPXSMRXIVIWWERXIMRXVSHYVVIMPXIQEHIPHMWIKRS degli animali, per il fascino che immancabilmente essi esercitano sui ragazzi, e per il fatto di essere, come soggetti, molto appropriati per lo sviluppo di alcune competenze di osservazione e disegno. In particolare saranno solleci-XEXI I WZMPYTTEXI PI GETEGMXk HM SWWIVZE^MSRI HIPPE forma sintetica, della struttura anatomica, dei particolari distintivi e della textureHIMQERXIPPM 0´SFMIXXMZSrUYIPPSHMWETIVJEVI una copia dal vero (vedremo in che senso) di un animale MRQSHSVIEPMWXMGS GMSrGSKPMIRHSRIMHEXMZMWMZMWTIGM½GMI VIWXMXYIRHSRIP´ETTEVIR^EEXXVEZIVWSMPWIKRSKVE½GS Unità 3 3FMIXXMZMI½ REPMXk Percorso didattico
Nella classe prima si possono riprendere elementi della storia che i ragazzi hanno affrontato nell'ultimo anno della scuola elementare, anche in ragione di un percorso introduttivo allo studio della storia dell'arte. Si vuole quindi rendere i ragazzi in grado di riconoscere una cultura che ci ha fondati, e permettere loro di leggere dentro i segni PEWGMEXMHEUYIPQSRHSMPWMKRM½GEXSGLIIWWSEJJIVQEZE %X XVEZIVWSPSWXYHMSHIPPEJYR^MSREPMXkIFIPPI^^EHMIPIQIRXS costruttivo -l'arco -si vuole far sperimentare la vocazione costruttiva di Roma e la tecnica come uso simultaneo di VE^MSGMRMSIQERYEPMXk Unità 5 3FMIXXMZMI½ REPMXk
da Friedrich, 1818, Essen, Museo Folkwang), pastello ad olio su cartoncino, 33x48 cm, 2013. Francesco Fornasieri )NSEGNANTE DI !RTE E )MMAGINE )STITUTO $EDALO/RSOLINE DI 3AN #ARLO #OMO Leda, Luna nascente sul mare, (da Friedrich, 1822, Berlino, Alte Nationalgalerie), pastello ad olio su cartoncino, 33x48 cm, 2013. Elisabetta, Le bianche scogliere di Rugen (da Friedrich, 1818, Winterthur, Fondazione Reinhart,) pastello ad olio su cartoncino, 33x48 cm, 2013.
Si ringraziano anche coloro che hanno preferito mantenere l'anonimato
Critica del Testo, 2023
The essay traces the fortunes of the figure of the ugly artist from the classical age to the seventeenth century, focusing on Boccaccio's description of Giotto's ugliness as a founding moment of a theory of art that recognizes in the extraordinary naturalism of Giotto's painting a referential model. Drawing on some recent studies that have linked the description of the artist's body to art criticism, this essay interprets the topical figure of the ugly artist, recurring in literature and artistic writings, as a symbol of a naturalistic idea of art.
Il testo raccoglie il materiale di ricerca e di progetto elaborato per il Comune di Canicattì da un gruppo di ricerca del DISPA dell’Università di Palermo e dal DIAP del Politecnico di Milano. Il progetto, sviluppato dai Dipartimenti dei due atenei, ha partecipato, nell’ambito del progetto PROGRESDEC, al sottoprogetto dal titolo UD&EP (Urban Development and Environmental Promotion), con partners alcune amministrazioni della Comunidad de Madrid e l’Instituto de Renovacion Urbana di Madrid. Il gruppo di progettazione è stato guidato dal Prof. Michele Sbacchi per l’Università di Palermo e dai proff. Ernesto D’alfonso e Antonella Contin per quella di Milano. Il progetto analizza le differenze fra le politiche e gli strumenti di pianificazione nel campo dello sviluppo urbano e in tema di tutela ambientale in zone di espansione residenziale nell’area montuosa a nord di Madrid e nel comune di Canicattì. Il lavoro perviene a formulare progettie procedimenti per superare i conflitti tra la necessità di accrescimento urbano e la salvaguardia dell’ambiente. Viene in particolare messa in evidenza la condizione rurale, e quindi non esattamente naturale, del territorio circostante il centro di Canicattì. Dopo una lettura analitica del territorio di Canicattì avente come obiettivo la ricerca di una nuova interpretazione dello sviluppo urbano, e concentrandosi soprattutto sul rapporto fra agricoltura e città, attraverso testi teorici ed alcuni progetti campione, il gruppo di ricerca ha ipotizzato una strategia che potrebbe stare alla base di più avanzati strumenti progettuali per la gestione del territorio.
Ho cercato di presentare una mostra per farvi vedere il motivo per cui Giotto merita 10 in storia dell’arte, guardando qualche analisi ed uno dei suoi capolavori; e di spiegare perché Giotto è il primo artista a farci scoprire sia la profondità dello spazio dentro immagini sia quella dell’animo umano.
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
Giotto e il suo messaggio. Aggiornamenti, interconnessioni, conservazione, salvaguardia, Convegno, Padova 2014
Guercino. Il mestiere del pittore, catalogo della mostra a cura di A. Bava e G. Spione (Torino, Musei Reali - Sale Chiablese, 23 marzo-28 luglio 2024), Milano 2024, pp. 199-203., 2024
LA PITTURA FIAMMINGA E OLANDESE ATTRAVERSO LA GUIDA DI GIOVANNI BEDOTTI PITTORE, RESTAURATORE, CRITICO E MERCANTE D'ARTE, 2023
Gubbio al tempo di Giotto. Tesori d'arte nella terra di Oderisi, 2018
Paesaggi giardini e alberi. Sei storie intorno alla cultura del verde in Toscana e oltre, 2018
L’adattamento: le trasformazioni delle storie nei passaggi di codice, Between-Journal, II.4, 2012
il foglio di Lumen, 36. 2013, pp. 22-25, 2013