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2008, Miranduolo in Alta Val di Merse (Chiudino – SI). Archeologia di un sito di potere del Medioevo toscano, a cura di M. Valenti, Firenze, 2008, pp. 282-300.
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Le indagini condotte sulle murature del castello di Miranduolo (X-XIV secolo) sono state condotte con l'obiettivo di individuare cronologicamente le diverse fasi di crescita dell'insediamento, le caratteristiche tecniche, esecutive e i materiali impiegati sia nell'edilizia di 'prestigio' (area signorile) sia nell'edilizia 'povera' del borgo. In parallelo è stata condotta un'ampio studio sull'edilizia storica presente nel territorio comunale di Chiusdino (alta Val di Merse) nel Medioevo, che ha permesso un confronto costante tra territorio e il sito di potere.
in Amoenissimis...Aedificiis. Lo scavo di piazza Marconi a Cremona. II - I materiali, a cura di L. Arslan Pitcher, Mantova , 2018
Il senso originario del costruire in muratura, l'aedificatio, era il risultato di molteplici fattori dettati dalla cultura locale, dalle tradizioni costruttive e dai materiali presenti, dalle peculiarità del sito, dalle esigenze che ogni ambiente richiedeva e declinava. La muratura è la tecnica costruttiva più antica e diffusa, assieme a quella delle costruzioni in legno. Esistono diversi tipi di muratura che possono essere classificati in base al materiale (pietrame, laterizio, calcestruzzo) ed alla tecnologia di assemblaggio (calcestruzzo gettato oppure a blocchi). Si intende per muro l'insieme degli elementi pesanti di varia natura (pietra, laterizio, ecc.), collegati fra loro a regola d'arte in modo da ottenere una struttura monolitica.
Presentazione di Giovanni Carbonara; Introduzione; 1. Il territorio sabino: 1.1 La storia del territorio; 1.2 Aspetti geo-morfologici; 1.3 Orientamenti letterari e proposta di perimetrazione dell' area; 1.4 L' architettura fortificata dalla Sabina; 1.5 Cenni sull' edilizia religiosa e civile; 2. I materiali da costruzione e la loro lavorazione: 2.1 Natura e diffusione dei materiali impiegati; 2.2 L' approvigionamento dei materiali da costruzione; 2.3 Le pezzature; 2.4 Le malte; Tavole a colori - Sezione I: 3. Analisi tipologica e costruttiva delle murature; 3.1 Tecniche murarie medievali in Sabina e prime ricerche sul campo; 3.2 Classificazione tipologica delle murature in Sabina; 3.3 Uno sguardo alle aree limitrofe alla Sabina; 4. Datazione e interpretazione dei tipi murari; 4.1 Criteri di ricerca delle cronologie murarie; 4.2 Datazione delle murature; 5. Problemi di conservazione delle murature; 5.1 Lo stato di conservazione delle murature; 5.2 proposte per la conservazione; Tavole a colori - Sezione II: 6. Considerazioni finali; Appendice; Elenco delle abbreviazioni; Fonti archivistiche edite; Bibliografia; Indice dei luoghi; Indice dei nomi; Pieghevole fuori testo.
«Archeologia dell’Architettura», XIII (2009), 2010
This essay follows the historical development of the construction technique known as "a tufelli", from its first appearance at the end of the XII century, until its consumption at the end of the second half of the XV century, focusing on an area around the city of Rome which appeared to be linked by political, administrative and economic ties. The analysis of the monuments, fully documented with original drawings and photographs, have allowed the author to identify local influences in the inspiration and employ of this technique, and to advance new suggestions for its conservation and restoration.
Designing of a reinforced concrete building
Terra Book, a cura di S. Sabbadini, 2019
L' impiego della terra cruda come materiale da costruzione ha origini molto antiche e il presente contributo intende soffermarsi principalmente sulle attestazioni di tecniche costruttive in terra cruda di ambito etrusco e romano in Italia centrale.
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Lettera Matematica Pristem, 2017
Amoenissimis...Aedifciis GLI SCAVI DI PIAZZA MARCONI A CREMONA VOLUME 2 I Materiali, 2018
A. Nardini (a cura di), Carta Archeologica della Provincia di Siena. Volume IV. Chiusdino, pp.184-193, 2001
IV Congresso Nazionale di Archeologia Medievale, a cura di R. Francovich e M. Valenti (Abbazia di San Galgano, Chiusdino – Siena, 26-30 settembre 2006), Firenze, pp. 587-594., 2006
Monte Santo Sabino. Una esperienza interdisciplinare Archeologia & Natura sui Monti Sabini, 1998
in D. Elia, V. Meirano (eds.), Pompeiana Fragmenta. Conoscere e conservare (a) Pompei. Catalogo della Mostra (Centro Conservazione e Restauro "La Venaria Reale", 12 novembre - 21 dicembre), 2018
Petra svelata, 2018
"Across the Stones. Immagini, paesaggi e memoria. La conoscenza interdisciplinare per la conservazione e la valorizzazione della Fortezza del Girifalco", a cura di B.G. Marino, editori paparo, Roma 2019, pp. 203-207
Giornate di Studi 18-19 Febbraio 2022. Politecnico di Torino, Castello del Valentino, Salone d’Onore (l’evento si terrà anche online su Microsoft Teams)