Academia.edu no longer supports Internet Explorer.
To browse Academia.edu and the wider internet faster and more securely, please take a few seconds to upgrade your browser.
…
233 pages
1 file
Uno dei più importanti misteri archeologici del versante tirrenico della Sicilia nord-orientale riguarda l’insediamento di Longane, la cui esistenza è attestata da alcune litre d’argento e da un caduceo bronzeo del V secolo a.C. (oggi esposto nel British Museum di Londra). Questo centro siculo-greco, del quale non sono mai state rinvenute evidenze probanti, fu collegato al fiume Longanòs, presso il quale, nel III secolo a.C., fu combattuta la celebre battaglia tra i Siracusani di Ierone II e i Mamertini di Kios. Recenti esplorazioni, unite alle indagini precedentemente condotte, hanno permesso di censire una vasta area indigena parzialmente ellenizzata (caratterizzata da ipogei, necropoli e strutture difensive) e di formulare una nuova tesi sull'ubicazione di questo antico insediamento. https://www.edizioni-ai.com/catalog/details/store/gb/book/978-3-639-77398-9/il-mistero-di-longane?search=imbesi
Longano: Istantanee ritrovate , 2020
Tre foto antiche sono l'oggetto principale di questo mio studio. Un'accurata ed attenta descrizione di queste ultime con considerazioni e motivazioni sulla loro attribuzione al piccolo paese molisano di Longano, in provincia di Isernia. Il testo è preceduto da una prefazione a cura di Gioele Di Renzo, nella quale è posta in evidenza l'importanza della fotografia in relazione agli studi antropologici e folklorici.
Come Lutero introdusse nel 1517 la Rivoluzione religiosa all'interno della Chiesa cattolica con lo scisma protestante, così i Manifesti rosacrociani del 1614, 1615 e 1616 introdussero la Rivoluzione nella cultura e nella tradizione esoterica europea, la quale, fino ad allora, sostanzialmente si era sviluppata all'interno dell'alveo della Tradizione cattolica, o almeno non ne aveva messo in discussione i fondamenti. Più specificamente cercheremo di dimostrare come i Manifesti rosacrociani rappresentino un fenomeno eterodosso e deformativo rispetto alla tradizione dell'alchimia europea. Parliamo di "Manifesti" e non di "Rosacroce" in quanto non si sono mai fornite o trovate prove storiche dell'esistenza antica della "Confraternita", ma gli unici documenti storici sono appunto rappresentati dai tre documenti della "Fama Fraternitatis", della "Confessio Fraternitatis" e delle "Nozze Chimiche di Christian Rosenkreuz". Il "fenomeno" merita ancora studi e approfondimenti per la sua rivelanza culturale e sociale: i manifesti comparvero improvvisamente e misteriosamente in varie città tedesche generando scalpore, interesse e curiosità per secoli fino a chè il "nome" e la "spiritualità" rosacrociana finì "assorbita" nelle Massonerie portando a riti, gradi e denominazioni associative ancora esistenti e fino a generare epigoni quali Max Heindel e l'Amorc. Iniziamo con l'analizzare i connotati innovativi e specifici presenti i ciascuno dei tre documenti. Nella "Fama fraternititas" compaiono i tratti essenziali della nuova mentalità esoterica moderna: 1) Il riferimento a Dio appare sempre astratto e sempre congiunto con la personificazione idealizzante e totalizzante della "Natura" 2) La storia "mitica" dei viaggi di studio di Christian Rosenkreuz ci narra di un Oriente, quale simbolo della sapienza, che non coincide più con Gerusalemme ma con un idealizzata e utopistica "Arabia", quale patria di una "Repubblica dei filosofi", modello sociale e politico e non solo spirituale! 3) La sapienza del fondatore non viene esposta secondo Tradizione quale frutto della Grazia, della preghiera, dell'illuminazione, dell'ascesi mistica, ma quale conquista solamente umana ottenuta tramite impegno personale, libera discussione e doti innate. 4) Per la prima volta nella storia si mescolano apertamente ideali esoterici di sapienza e trasmutazione interiore con ideali sociali di radicale riformismo e posizioni di netta ribellione all'autorità del Pontefice e della Chiesa cattolica, a cui si nega ogni legittimità e divinità: un mix esplosivo e rivoluzionario di politica, esoterismo, cultura e messianesimo laico che influenzerà e connoterà i tratti della modernità fino ad oggi; 5) I Rosacroce si autodefiniscono un "Ordine" e una "Confraternita" e rivolgono il loro documento "ai Governanti, agli Stati e ai dotti d'Europa". L'intento è chiaramente suggestivo e lobbistico e per la prima vota si strumentalizza l'esoterismo per condizionare non solo la spiritualità, ma anche la politica e il governo dell'ordine temporale. Oltre a ciò essi stessi si pongono quale depositari di una Sapienza eterna, autosufficiente, perfetta, e, rivoluzionariamente, superiore e autonoma rispetto alle
Sezione Di Lettere, 2014
Franco Longoni è mancato nella sua Milano lo scorso 14 giugno. Vi era nato il 28 luglio del 1949. Dal padre Mario, compositore di operette, aveva ereditato la passione per la musica che lo aveva indotto a studiare il flauto traverso e a diplomarsi presso il Conservatorio di Milano. Dopo essersi laureato alla Statale in Letteratura greca con Dario Del Corno, ed aver estratto dalla sua tesi un articolo sulla storia del ditirambo uscito in «Acme» nel 1976, aveva cominciato ad insegnare nella scuola. Ben presto la sua fervida intelligenza e la sua passione per la letteratura di ogni epoca lo portarono ad interessarsi di libri antichi in genere e di autori italiani dal Seicento al primo Ottocento. Le modalità del suo esordio come italianista sono indicative del suo modo di lavorare e di intendere la ricerca. Verso la fine degli anni Ottanta, Longoni venne in possesso di un manoscritto appartenuto a Foscolo-già noto però malamente studiato-della traduzione lucreziana di Alessandro Marchetti. Foscolo vi aveva disseminato sui margini note e prove di traduzione oltre che copiato una primigenia redazione del sonetto Alla sera. Franco si rese conto subito dell'importanza del codice per la storia della poesia foscoliana e lo studiò a fondo in tale prospettiva, arrivando a concepire e confezionare un prezioso libretto intitolato Letture di Lucrezio, uscito per Guerini nel 1990. Vi raccolse l'edizione critica dei frammenti di traduzione e degli altri appunti foscoliani, compreso il sonetto citato, riunendo così tutti gli scritti di Foscolo relativi o ispirati al De rerum natura, cui antepose una
«Miscellanea Storica della Valdelsa», CXII (2006), 2-3 (304-305), pp. 121-152
Alcamo Marina. Ricostruire il paesaggio costiero. Reconstructing the Coastal Landscape, 2020
Longarone and Venzone are two towns that were reconstructed completely. Their destruction originated from two disastrous events: Longarone disappeared because of the Vajont catastrophe of 9th October 1963, while Venzone was razed to the ground during the 1976 Friuli earthquake. Their locations were similar: indeed, both towns had been built in a river valley, where several roads met, al the feet of very steep mountains; both were strategic for the nearby villages. The years immediately preceding their destruction had been characterised by two different ideas of development and urban planning, with Longarone focused on economic recovery and Venzone on cultural growth. It is therefore difficult to compare the results of the reconstruction of these two towns, given the differences in their history. Longarone was founded anew on the basis of an urban plan inspired by the “most modern urban planning concepts”. Venzone, on the other hand, retained the same structure and the same buildings, having been rebuilt as was and where was by popular request.
Pieroni Distribuzione srl -Viale Vittorio Veneto, 28 -20124 Milano Centr. Tel 02.632461 Editore X Publishing srl Via Francesco D'Ovidio n. 64 00137 ROMA Mensile Sped. in A.P.-45% Art.2 comma 20/B Legge 662/96 -Roma In attesa di registrazione presso il Tribunale di Roma Italia Misteriosa esce il 08 di ogni mese (12 numeri l'anno) Prezzo € 5,90 (esclusi allegati). Arretrati: €10 ciascuno (tranne i numeri speciali indicati nella pagina degli abbonamenti e arretrati) Finito di stampare il 29 Settembre 2014
Ricostruzioni Architettura, città, paesaggio nell’epoca delle distruzioni a cura di Alberto Ferlenga e Nina Bassoli, 2018
This talk provides a presentation of key points of my monograph 'Procne e Filomela: dal mito al simbolo letterario'.
Gli odierni movimentati tempi che stiamo vivendo, chiariscono sempre maggiormente il caos delle idee e delle filosofie che indicano il loro fallimento essendosi concentrate sull'uomo e non sulla divino-umanità. Ciò che accade si riflette anche nel mondo prettamente sociale, che vive di slogan modaioli, i quali non sono altro che tentativi di attualizzare, sotto altra veste, le proposte dei "costruttori sociali" di creare "l'uomo nuovo nella società nuova". Tuttavia stanno scaturendo nel popolo molti dubbi e molte domande; s'intuisce che qualcosa è forzatamente celato, che manca chiarezza, trasparenza e ciò che accade è un'interessante e quanto mai utile separazione nella società tra coloro che hanno buona volontà e coloro che vogliono farsi partecipi della distruzione sociale nel pieno disinteressamento verso un recupero dei valori tradizionali. La prima separazione avvenne quando "… dopo la promulgazione dell'Enciclica "Pacem in Terris", in cui papa Roncalli proclama che «può e deve esserci cooperazione tra cattolici e i regimi comunisti sul piano sociale e politica" nelle elezioni italiane del 28 aprile 1963 i comunisti d'un balzo guadagnarono un milione di voti rispetto alle elezioni politiche di cinque anni prima… pg. 15… avevo chiesto al Primate d'Ungheria (il cardinale Mindszenty) …quale era la "vera Chiesa". Quella ufficiale che adesso nel mondo, fraternizza con l'ateismo marxista, o quelle abbandonata da Roma, perché rimasta fedele alla Tradizione. Il vecchio presule magiaro mi aveva senza indugio risposto: «Quella abbandonata da Roma» (Cfr. F.Bellegrandi "Nichita Roncalli -Controvita di un papa" Ed. EILES Roma 1994 pg. 14). Il piano è continuato e oggi si sta realizzando all'interno della "Chiesa Bergoglista", con "l'umile e nostalgico ricordo" dell'opera di Lutero (Cfr. teniamo vivo nel cuore il pentimento sincero per le nostre colpe. In questo spirito, a Lund, è stato ricordato che l'intento di Martin Lutero, cinquecento anni fa, era quello di rinnovare la chiesa, non di dividerla. Quell'incontro ci ha dato il coraggio e la forza di guardare avanti, nel nostro Signore Gesù Cristo, al cammino ecumenico che siamo chiamati a percorrere insieme -Cfr. dichiarazione pubblica di Bergoglio) (n.d.r. -anche noi teniamo vivo il ricordo di tutti coloro che sono morti per la loro fede cattolica perseguitati dai Protestanti) unita a un melting pot di eresie gnostiche e neomoderniste inclusa un po' di Teoria della Liberazione in salsa occidentale. Auguriamoci quanto prima uno scisma che sarà comunque salutare. Certamente un fatto è acclarato la Chiesa di Bergoglio non è la Chiesa di Cristo. Ci troviamo come davanti ad un tunnel dove alla fine un barlume inizierà ad intravedersi. La continua offesa dell'esperienza spirituale, porterà al contrario ad una nostalgia del bene ed alla necessità di una maggiore conoscenza del sacro e di noi stessi ma non veicolato dal mondo sacerdotale oramai onnipresente in tutti i talk show ma senza l'autorevolezza della Parola. La conoscenza di Dio avverrà solo attraverso i simboli ed il linguaggio, ambedue presenti nel Vangelo Giovanneo ecco perché il Divino si mostra ma non si dimostra. Le maggiori culture del mondo intravedevano questa decadenza, che risolvevano in vari modi: nel mondo induista si definisce Kali Yuga il tempo ultimo sino al ritorno del Satya Yuga (età dell'oro). Nel mondo greco Esiodo
Loading Preview
Sorry, preview is currently unavailable. You can download the paper by clicking the button above.
La storia in pdf (Accademia di Studi Storici Brig) n. 13 , 2021
Paragrafo 0.1 di CORANO, TECNOLOGIA E VITA EXTRATERRESTRE - Manuale di connessione, 2023
www.nuovorinascimento.org, 2013
K. Revue trans-européenne de philosophie et arts, 2023
Versione del 31 mag 2023, prima del 3 ottobre 2008, 2023
Studi Classici E Orientali, 2015
in Tra terra e mare, tra natura e cultura. Gli interventi archeologici del progetto Arcus 2011-2012 a Cupra Marittima, 2013
Ricerche di storia dell'arte, 2020
http://www.endasravenna.it/wp/pagine-darte/un-grande-conquistatore-e-un-antico-mistero/, 2023