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2013
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610 pages
1 file
è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata. In copertina: Giacomo Balla -Paesaggio + sensazione di cocomero, tempera su carta intelata, 1918.
2005
Per i confronti internazionali sono state utilizzate fonti EUROSTAT.
Rivista di Storia dell'Agricoltura, 2024
La rivista si occupa di storia agraria nella sua accezione più ampia (storia rurale, dell’alimentazione, del paesaggio, della letteratura agraria, delle tecnologie...) e prende in considerazione l’intero arco del suo svolgimento storico e geografico
La Rivista, fondata da Luigi De Rosa nel 1998, si propone di favorire la diffusione e la crescita della Storia economica e di valorizzarne, rendendolo più visibile, l'apporto al più generale campo degli studi storici ed economici. Di qui, pur nella varietà di approcci e di orientamenti culturali di chi l'ha costituita e vi contribuisce, la sua aspirazione a collocarsi nel solco della più solida tradizione storiografica della disciplina senza rinunciare ad allargarne gli orizzonti metodologici e tematici.
Paolo Nanni note sui primi quarant ' anni della «rivista di storia dell ' agricoltura» 1961-2000 La storia dell'agricoltura non è disciplina pari e coordinata ad altre ma, come storia non di una tecnica ma di una civiltà, è un modo di vivere, di concepire la vita che dà anima ad ogni altra disciplina. È l'argomento che interessa cielo e terra nel significato più ampio della parola: psicologia, religione, diritto, scienza, politica, economia, medicina, arte, pensiero, vita …, si coloriscono e si indirizzano reciprocamente.
2013
"Rivista di storia dell'agricoltura", 2022
L’impatto di lungo periodo della Peste Nera nelle campagne della seconda metà del Trecento e inizio Quattrocento è tema ampiamente trattato nella storiografia, specialmente a riguardo degli andamenti demografici e dei sistemi agrari nelle diverse “Italie agricole”. Tuttavia la recente esperienza pandemica ci ha portato a riflettere con più attenzione sugli effetti nel breve periodo. L’intervento si propone di rileggere fonti e sintesi storiografiche per rilanciare una riflessione sui cambiamenti nelle campagne italiane nei vent’anni dopo la Peste del 1348. The Black Death’s long standing impact on the countryside during mid fourteenth and the beginning of the fifteenth century has been widely covered in historiography with particular focus on demographic trends and effects on agrarian systems of the various “agricultural Italies”. However, the latest pandemic led us to reflect more carefully on short terms impacts. The paper aim at reviewing sources and historiographic summaries to foster a discussion about the changes in Italian countryside’s in the twenty years following the 1348’s Plague.
2014
Rapporto sullo Stato dell'Agricoltura 2014 -Parte prima: lo stato dell'agroalimentare in Italia Rapporto sullo Stato dell'Agricoltura 2014 -Parte prima: lo stato dell'agroalimentare in Italia 2 Come nel 2012 anche nel 2013, le esportazioni continuano ad essere il maggiore traino dell'agro-alimentare, ma a differenza del 2012, anche le importazioni mostrano valori positivi, a testimonianza di una maggiore integrazione internazionale dell'intero sistema.
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