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Giancarlo Leporatti, 2024
Un tempo saldamente in testa tra i leader mondiali del mercato congressuale, oggi l'Italia è il fanalino di coda dei paesi europei a vocazione turistica. Si paga la mancata capacità di adeguarsi a un mondo cambiato nelle esigenze, nelle strategie di posizionamento e di marketing, nelle tecnologie. Ma si scontano anche importanti errori radicati nel passato, in primis l'incapacità di riconoscere i meccanismi alla base di questa "industry": la centralità dei grandi ricettori, i Palazzi dei Congressi, in quanto induttori dell'economia congressuale del territorio, e quella delle istituzioni, della pubblica amministrazione nel suo ruolo di connettore, punto di riferimento per i grandi organizzatori. È da questi fulcri del sistema, suggeriscono i referenti di associazioni e società medico-scientifiche, che dovrebbe partire il cambio di rotta dell'Italia per riprendersi il ruolo che il Paese, per le sue caratteristiche, e gli operatori, per la loro professionalità, meriterebbero.
2016
For understand how will be the television in the next future it is necessary to observe the main trends of recent times. The article looks at what happened in the fields of public financing, advertising and pay-tv subscription, and it suggests that future will not be very happy for them; in fact the analyzed trends show that their growth will be short or, in some case, there will be a decrease. However in the next future traditional television companies will need big resources to face growing competition. Another issue is how is television audience changing. A growing part of the audience needs more freedom and flexibility in the choices, and video on demand offers better condition of consumption to the viewers. Today Netflix is the more video on demand successfull company model, and it is yet operating in hundreds of countries. This model is analized to explain the main factors that make Netflix grow more and more. One of those factors is that Netflix uses big data algorithms to...
Parrocchie e le Rettorie diocesane, le Confraternite e gli Istituti religiosi del territorio diocesano; il Fondo per gli Edifici di Culto presso la Prefettura di Enna. Si ringraziano inoltre, i colleghi della Soprintendenza di Enna, e in particolare:
Prima di insegnare, prima di imparare, prima di conoscere, cominciate con qualcosa di più. Insegnare, imparare e conoscere devono significare più di un semplice riepilogo. Per insegnare, installate delle buone strategie d'apprendimento. Per riuscire ad ottenere qualcosa, fate qualcos'altro. Potete installare nelle persone qualcosa di molto più forte. Chiamiamola speranza. Costruite una potente speranza per le persone. Costruitela non tanto a partire dalle conoscenze, ma a partire da un'esperienza. Create questa esperienza. La realtà è costituita da idee. Create ripetutamente questa esperienza. La maggior parte delle volte, le persone ce l'hanno già alle spalle. Una volta non c'erano aeroplani. Una volta non c'erano automobili. Una volta non c'erano pettini. Una volta non c'erano soldi, né lingue. È solo grazie alle idee che queste cose sono apparse nella realtà. Condividete la realtà. Spesso le persone, con la PNL, hanno cambiato troppo la propria storia personale. Questo è inutile e poco funzionale. Per me, questo si chiama apprendere la schizofrenia. Gli schizofrenici hanno camere pidocchiose, cibo schifoso e niente cerniere lampo. È grazie alla realtà condivisa che le cose hanno un valore. Non solo potete costruire delle idee, e costruire la realtà a partire da esse, ma potete anche farlo ecologicamente e metodicamente. Questo riguarda le tecniche ipnotiche, o le tecniche di PNL. Riguarda qualsiasi tecnica che abbia a che fare con le idee. Prendete, ad esempio, le equazioni matematiche. È possibile costruire equazioni che non hanno importanza. Lo scopo è costruire le equazioni affinché il ponte non cada, specialmente se ci sono macchine che lo attraversano. Molti ponti non hanno funzionato. L'affermazione "c'è qualcosa che non va" non funziona bene nemmeno in medicina, eppure si prova ancora a costruirci sopra. Questo riguarda praticamente tutto ciò che deriva dalla medicina. In psicologia si cerca ancora di costruire a partire dal modello chiamato "delle statistiche normative". Ciò vi permette di dire: "Questo funziona a volte sì e a volte no." Non vi permette di descrivere come funziona, oppure su cosa si basi il funzionamento. Vi occorrono altri materiali, e altri modelli, anche solo per progettare una tecnica. Progettate la speranza. Questo sì che ripaga. Le persone creano idee che daranno forma alla realtà. Queste idee possono diventare una realtà da condividere. Forse volete formarvi la convinzione di essere le uniche persone competenti. Tutti gli altri pensano che non lo siate. Potete autoconvincervi. Questo vi renderà convincenti per loro. Dopo potrete fare i chirurghi, o la PNL, o guidare un autobus. Forse ve lo lasceranno fare. Con un po' di fortuna, vi fermeranno prima di un'avventura terminale. Andate a Londra. Là vi dicono che la parte giusta della strada è quella sbagliata. La gente ne discute filosoficamente. Ma a Londra, o in America, dovete guidare dalla parte della strada accettata da tutti oppure, fate uno scontro frontale. Dovete diventare competenti in qualsiasi cosa facciate. Questo non significa avere dei fobici che tremano terrorizzati mentre la pressione sanguigna gli va alle stelle, per convincersi che "non è paura". Lo scopo è fare in modo che rimangano calmi e attenti, che rimangano nella loro corsia e che, guidando, attraversino il ponte, che rimane in piedi. Chiedetevi: "Possiamo costruire meglio?". Per costruire queste cose, dobbiamo essere in grado di sospendere il sistema di convinzioni che già abbiamo, qualunque esso sia. Tenetelo fuori dai piedi. Fate una distinzione tra queste convinzioni e, per esempio, le credenze religiose. Non stiamo parlando di religione, o di convinzioni riguardo a Dio, perché entreremmo in un ambito molto, molto personale. Stiamo parlando di convinzioni fondamentali riguardo alle capacità umane. Questa è l'unica verità al riguardo. Una cosa che mi affascina è che, quando ci tagliamo un dito, la ferita si cicatrizza. Come? Inoltre, il processo sa quando deve terminare. Non ci cresce un gemello siamese. Ci deve essere qualcosa che dice a quelle cellule: "Basta così." Eppure, non usa una funzione cerebrale superiore. I dottori e i biologi non hanno neanche la minima idea di come si fermi la cicatrizzazione. La scienza non sa tutto. Wow. La mia ipotesi è che la scienza non sospetti niente. Gli scienziati non prendono in considerazione l'agopuntura. Non prendono in considerazione la medicina tradizionale della Cina, dell'India o di qualche altro posto. Se c'è qualcosa che non vedono, non conoscono, e non possono spiegare, dicono: "Quando mi mostrerai come funziona, ci crederò." Eppure, credono alle cose più idiote, di cui non possono mostrare alcuna prova a nessuno. Noi non sappiamo come funziona l'elettricità; non sappiamo come funzionano i magneti. Posso garantirvi una cosa. Gli psicologi non sanno come funzionano le persone. Prendete uno schizofrenico, o lo psicologo più erudito e rinomato del mondo, o uno che pensa di essere il miglior programmatore neurolinguistico di tutti. Quello che non possono fare si basa su quello che non sanno. C'è un unico campo nel quale, per un breve periodo, si credeva di "sapere tutto". Si tratta dell'ottica. Dopo aver spiegato il fenomeno dell'arcobaleno, la maggior parte degli ottici ha detto: "Sì, abbiamo appreso tutto. Sappiamo tutto sul nostro campo." Era assolutamente falso e ridicolo. Qualcuno ha inventato delle lenti che non erano basate sullo spazio bidimensionale. All'improvviso, le persone che ci vedevano a malapena, che a stento riuscivano a leggere, hanno potuto vederci, andarsene in giro, e radersi. Sono comparse le tecniche laser, le fibre ottiche, e chissà cos'altro. * Ora, anche loro sanno di non sapere. È successo abbastanza. Continua a succedere. Potete contarci. Potete essere certi di non sapere. Non conosciamo la verità assoluta. Possiamo solo costruire e presupporre delle convinzioni più funzionali. Possiamo costruire le convinzioni, soprattutto tramite l'ipnosi. Molte persone credono di non poter andare in trance. Non sanno nemmeno ancora cos'è; in realtà, stanno già sperimentando una suggestione postipnotica. Qualche esperienza le ha indotte a credere di non essere dei soggetti ipnotizzabili. Tutti abbiamo delle convinzioni che ci sono state date dai nostri genitori, dai terapeuti, dai disfattisti, o che si sono formate quando siamo scivolati su una buccia di banana. Possiamo andare in trance e costruire una suggestione. Non c'è necessariamente una differenza tra queste cose. Cominciate col dire, e col sapere: "Lo farai in modo facile e veloce." Fate sì che ogni vostra cellula neurologica sia d'accordo con questa affermazione. Dovete crederci. In questo modo, darete il massimo. Senza convinzione, finite per condurre le danze con una sola parte di voi, senza l'altra. Non riuscite a creare congruenza. Se non sviluppate congruenza, dovete stare in terapia per il resto della vostra vita. È la vostra punizione. In alternativa, dovete diventare professori universitari e parlarne per il resto della vostra vita. La tecnologia che viene presentata qui rende semplicemente più veloce la trasformazione. Non è ancora realtà. Probabilmente lo sarà prima o poi, dato che è stata così funzionale per tante persone. Molte persone "non ipnotizzabili" sono venute da me. Ho fatto credere loro di poter fare determinate cose e, improvvisamente, ci sono riuscite. In parte è perché, in pratica, le fanno. In termini tecnici, smettono di perdere tempo. Le fanno e basta. Create esperienze che valga la pena di condividere. Richard Bandler e Janus Daniels.
Raimondo Catanzaro, Giuseppe Sciortino, a cura di, 2009, La fatica di cambiare. Rapporto sulla società italiana, il Mulino Bologna. https://www.mulino.it/isbn/9788815120625
Il laburismo britannico nella riflessione dell’esule Luigi Sturzo, 2023
Il 27 ottobre del 1924 Luigi Sturzo giungeva a Londra, primo fra gli esuli antifascisti italiani. Il percorso politico di Sturzo lo aveva visto protagonista nella fondazione del Partito popolare italiano il 18 gennaio 1919. Lo stesso era iniziato circa quindici anni prima con lo storico discorso che Sturzo aveva pronunciato a Caltagirone il 24 dicembre del 1905, in qualità di Prosindaco della stessa città. L’esilio londinese si collocava al culmine della crisi del Partito popolare, dal quale il sacerdote siciliano aveva lasciato progressivamente tutte le cariche. I motivi della decisione di prendere la via dell’esilio furono, secondo lo stesso Sturzo, quelli dell’incolumità personale e del desiderio espresso dalla Santa Sede. Nello stesso anno Ramsay MacDonald dava avvio al primo governo interamente laburista della storia britannica. Da tali circostanze nasceva la riflessione sturziana sul laburismo inglese, e più in generale sull’intero sistema politico britannico.
E-Review. Rivista degli Istituti Storici dell'Emilia-Romagna in Rete
Questo lavoro mira a documentare, anche ai fini di una sua eventuale riproducibilità, un progetto di formazione docenti proposto nella mia attuale funzione di referente per l’educazione interculturale presso i Servizi Pedagogici del Dipartimento Formazione Istruzione Italiana della Provincia di Bolzano e attuato nel corso dell’anno scolastico 2014-2015.
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LISCA 2013. Il progetto della città di mezzo nel territorio di Siracusa, a cura di Chiara Rizzica, 2016
Pandemia. cambiare per non soccombere, 2020
Il Manifesto, Il Fatto Quotidiano, Comune-info
Quaderni della Ginestra n. 14, anno 2015/1, pp. 25-30, 2015
Materia Prima - Rivista di Psicosomatica Ecobiopsicologica, 2012
MISERICORDIA E TENEREZZA. Il programma teologico di papa Francesco, 2019
Annale dell'ISSR , 2020
RIFLESSIONI SULLA LINGUA CHE CAMBIA: IL MILANESE CONTAMINATO, QUANDO L’INCONTRO TRA REALTÀ LINGUISTICHE DIVERSE ARRICCHISCE E DIVERTE. REFLECTIONS ON LANGUANGE CHANGE: THE CONTAMINATE MILANESE, WHEN THE MEETING WITH DIFFERENT LINGUISTIC REALITIES ENRICHS AND ENTERTAINS., 2020